Wonder Woman 1984 – scopri qui alcune curiosità sul film dedicato alla supereroina DC. Disponibile in digitale dal 12 febbraio 2021Wonder Woman 1984 è il sequel del film campione d’incassi del 2017, “Wonder Woman“. Se sei un fan della supereroina interpretata da Gal Gadot, continua a leggere per scoprire 10 curiosità che forse non conoscevi su Wonder Woman 1984

Sequel del film del 2017, Wonder Woman 1984 porta ancora una volta sullo schermo le avventure dell’omonima protagonista, interpretata da Gal GadotIn questa nuova avventura vediamo Wonder Woman negli anni ’80, indossare la sua armatura dorata e combattere contro due terribili nemici: Cheetah e Max Lord. Scopri qui tutto su Wonder Woman 1984.

10 curiosità su Wonder Woman 1984

Disponibile in digitale dal 12 febbraio 2021Wonder Woman 1984 è un film diretto da Patty Jenkins, regista che ha lavorato anche al primo film dedicato alla supereroina. Con Gal Gadot, Chris Pine, Pedro Pascal e Kristen Wiig, il film è distribuito in tutto il mondo da Warner Bros. Pictures.

Se Wonder Woman è una delle tue supereroine preferite e ti piacerebbe saperne di più su questo film, continua a leggere per scoprire 10 curiosità su Wonder Woman 1984.

1) Sono state realizzate un centinaio di scarpe e t-shirt per Chris Pine

Nel film l’attore che interpreta il ruolo di Steve Trevor (Chris Pine) indossa sempre una t-shirt bianca e un paio di Nike vintage. A causa della durata della produzione del film, la squadra di costumisti di Lindy Hemming, che si occupa dei costumi del personaggio, ha dovuto realizzarne un centinaio di copie.

2) C’è un omaggio alla Wonder Woman degli anni ’70

Nel film è presente un omaggio all’iconica Wonder Woman degli anni ’70, seppur si sia trattato di una coincidenza. Nella scena in cui Diana indossa abiti maschili, infatti, il look che sceglie dall’armadio di Steve ricorda molto quello indossato da Lynda Carter in una vecchia fotografia, mostrata alla regista durante le riprese della scena all’esterno di uno dei musei a Washington.

3) È presente un tributo ad Antonio Pérez

Oltre all’omaggio fatto casualmente alla Wonder Woman di Lynda Carter, nel film c’è anche un omaggio ad Antonio Pérez, illustratore di moda degli anni ’80. Il pigiama che Barbara Minerva indossa nel film, infatti, è un tributo al famoso illustratore.

4) Il Landmark Mall che compare nel film è stato usato come ufficio di produzione

Nel corso del film appare molto spesso un Landmark Mall. Questo luogo è stato utilizzato durante le riprese in Virginia come sede del reparto trucco, costumi, ricerche esterni, acconciature e anche come ufficio di produzione.

5) Cheetah è una creazione di William Moulton Marston

Uno dei nemici di Wonder Woman in questo film è Cheetah, anch’esso creato da William Moulton Marston, proprio come la supereroina. Il cattivo ha fatto la sua prima comparsa nel 1943, vestendo i panni dell’alter ego di Priscilla Rich per poi divenire quello di Deborah Domaine e, in seguito, di Barbara Ann Minera. Nel 2001 invece ha preso le sembianze di Sebastian Bellesteros.

6) Il provino delle “Amazzoni” ha visto le attrici impegnate in un percorso ad ostacoli

Per scegliere le attrici che avrebbero ricoperto il ruolo delle atlete Amazzoni nel film, è stato chiesto alle attrici di completare un percorso a ostacoli e di partecipare a una prova di nuoto per dimostrare le loro abilità.

7) Il reparto costumi ha lavorato alla realizzazione dei costumi di 2850 controfigure

Il reparto costumi, con a capo Lindy Hemming, ha lavorato alla realizzazione dei costumi per ben 2850 controfigure, di cui 1250 nel Regno Unito, 1100 a Washington e 400 in Spagna. Il processo è durato ben 18 mesi.

8) L’armatura dorata di Wonder Woman è apparsa in “Kingdom Come #3” per la prima volta

L’armatura dorata indossata da Wonder Woman ha fatto la sua comparsa per la prima volta in Kingdom Come #3 disegnato da Alex Ross e scritto da Mark Waid.

9) Le ali di Wonder Woman hanno il numero più elevato di pezzi individuali del set

In tutto il set del film, ciò che ha richiesto il maggior numero di pezzi individuali è stata la realizzazione delle ali dell’armatura di Wonder Woman che hanno richiesto dalle 140 alle 180 lame, realizzate in una spessa fibra di carbonio, in 80 versioni differenti per lunghezza e scala. Nonostante il gran numero di pezzi, le ali sono risultate comunque incredibilmente leggere. Ad aggiungersi  ai pezzi individuali delle ali ci sono anche altri 110 componenti dell’abito indossato da Wonder Woman, che portano a un totale di 280 componenti solamente per la realizzazione dell’Armatura.

10) L’Armatura di Wonder Woman 1984 è realizzata con un nuovo tipo di pittura

L’Armatura indossata in questo film da Wonder Woman, è la prima a essere stata presentata con una nuova tipologia di pittura a effetto cromatico, che l’hanno resa utilizzabile con componenti flessibili di uretano. Per la realizzazione è stato necessario un processo di cottura di stampi in carbonio a 80° C per otto ore.

Dove vedere Wonder Woman 1984 in digitale

Dal 12 febbraio 2021 “Wonder Woman 1984” è disponibile in digitale.

Wonder Woman 1984 è disponibile per il noleggio premium su Sky Primafila e Infinity, e per l’acquisto e il noleggio premium su Amazon Prime Video, Apple TV, Youtube, Google Play, TIMVISION, Chili, Rakuten TV, PlayStation Store, Microsoft Film&TV.

Ti ricordiamo che, se vuoi noleggiare e/o acquistare Wonder Woman 1984 su Prime Video Store, la piattaforma che va ad arricchire il vasto catalogo di Prime Video, è necessario essere un cliente Amazon.

Dal 12 marzo, inoltre, Wonder Woman 1984 è disponibile in DVD, Blu-Ray, 4K e Steelbook 4K.

Guarda qui anche l’Opening Scene e le immagini promozionali di Wonder Woman 1984 e scopri perché è un film da vedere.