L’8 dicembre ha avuto ufficialmente inizio il cashback di Natale, che ha permesso di ottenere un rimborso del 10% sulle spese effettuate dall’8 al 31 dicembre 2020 nei negozi fisici. Per poter prendere parte all’iniziativa, che ha anticipato il cashback di Stato, è stato necessario scaricare l’app IO. Ma l’elevato numero di download e accessi all’applicazione ha creato diversi malfunzionamenti.

L’App IO, disponibile gratuitamente per iOS e Android, è l’applicazione della Pubblica Amministrazione che, in seguito all’ultimo aggiornamento, permette anche di prendere parte al cashback di Stato, e ricevere quindi un rimborso parziale delle spese sostenute. L’8 dicembre è partito ufficialmente l’Extra Cashback di Natale che ha anticipato quello di Stato del 2021 e che è andato a coprire le spese sostenute fino al 31 dicembre 2020. In occasione di questa iniziativa milioni di italiani hanno scaricato l’app IO per prendere parte al cashback e l’elevato numero di azioni eseguite contemporaneamente ha portato a diversi malfunzionamenti all’interno dell’app che in alcuni casi hanno impedito agli utenti di portare a termine le operazioni.

App IO: riscontrati diversi malfunzionamenti dagli utenti

Con l’ultimo aggiornamento dell’app IO è stata inserita la possibilità di aggiungere, all’interno della sezione Portafoglio, le carte utilizzate per partecipare al cashback. Con l’aggiunta di questa novità sono state quasi sei milioni le persone che hanno effettuato l’accesso all’app tra il 6 e il 7 dicembre, mandando in tilt il sistema e creando non pochi malfunzionamenti, in particolare nella procedura di aggiunta dei metodi di pagamento nel Portafoglio, soprattutto per quanto riguarda le carte appartenenti al circuito Mastercard e Visa. Infatti, sono state più di 6000 le richieste inviate al secondo sull’applicazione, che hanno creato numerose difficoltà agli utenti nella giornata del 7 dicembre.

Le problematiche, però, sono continuate anche nelle giornate successive, facendo riscontrare numerosi malfunzionamenti da parte degli utenti che hanno tentato di aggiungere un metodo di pagamento all’App IO, trovandosi impossibilitati a completare l’operazione a causa delle milioni di richieste inoltrate, che hanno portato a un sovraccarico dell’applicazione.

PagoPa ha subito comunicato di essere al lavoro per cessare i malfunzionamenti e permettere agli utenti di svolgere le operazioni all’interno dell’app senza alcuna problematica.

Scopri qui come scaricare l’App IO.