Scrivere dialoghi reali, che siano in grado di toccare il lettore e di far “sentire” ciò che il tuo personaggio sta dicendo, è una delle cose più importanti quando si decide di scrivere un romanzo. Se sei alle prese con la stesura della tua storia e stai riscontrando difficoltà, in questo articolo troverai alcuni consigli utili per creare i dialoghi del tuo libro che ti aiuteranno a superare il blocco e iniziare a mettere nero su bianco la voce dei tuoi protagonisti.

Quando si scrive un romanzo, prima o poi arriva il momento di dare una voce ai propri personaggi, iniziando a scrivere i dialoghi, ovvero le conversazioni di un determinato personaggio. Questi hanno una grande importanza ai fini della storia in quanto non solo rendono la narrazione più reale, ma vanno anche a caratterizzare il personaggio che avrà il suo preciso modo di esprimersi, di dire ciò che pensa (o di non dirlo) e di approcciarsi agli altri. Per aiutarti nella creazione dei tuoi dialoghi abbiamo voluto stilare per te una lista di consigli che ti aiuteranno a muoverti al meglio durante la scrittura.

Consigli utili per creare i dialoghi di un libro

Quando ci si approccia alla stesura di un libro ci si trova davanti a tanti elementi e momenti importanti che, uniti, vanno a formare la tua storia. Dopo averti dato alcuni consigli su come creare i personaggi del tuo libro, in questo articolo vogliamo parlarti nello specifico dei dialoghi, per permetterti di muoverti al meglio durante la scrittura e far sì che i tuoi personaggi abbiano voci reali, in grado di tenere il lettore incollato alle pagine. Dal ritmo fino al modo di parlare di un personaggio che rende un dialogo reale, continua a leggere per scoprire i nostri consigli utili per creare i dialoghi di un libro.

Scegli un modo di parlare per ogni personaggio

Il primo consiglio utile che possiamo darti nella creazione dei dialoghi è quello di scegliere un modo di parlare per ognuno dei tuoi personaggi e appuntarlo in un file da consultare nel momento del bisogno. Ad esempio, se un personaggio è solito parlare in dialetto è necessario continuare a utilizzare questo elemento per tutta la durata della storia (a meno che un avvenimento non vada a giustificare il suo cambiamento nel modo di parlare), stessa cosa qualora un personaggio fosse solito utilizzare un linguaggio scurrile oppure particolarmente elaborato. Dare caratteristiche specifiche ai propri personaggi, che permettano a questi ultimi di essere coerenti per tutto il corso della narrazione, consente allo scrittore di portare sulle pagine del suo romanzo dialoghi reali in grado di prendere forma nell’immaginazione del lettore.

Rileggi i dialoghi ad alta voce

Uno dei consigli più importanti che possiamo darti è sicuramente quello di rileggere ad alta voce i dialoghi che scrivi, soprattutto quando si tratta di passaggi particolarmente importanti per la tua storia. In questo modo potrai sentire con le tue orecchie se il dialogo in questione appare reale, oppure se totalmente distante dalla realtà.

Puoi anche scegliere di leggere il dialogo insieme a un’altra persona per essere certo che il “botta e risposta” sia davvero come lo avevi immaginato nel momento in cui lo hai messo nero su bianco.

Un altro consiglio utile che possiamo darti per creare i dialoghi del tuo libro è quello di tenere sempre conto dell’ambientazione e del preciso momento in cui sta avvenendo un determinato dialogo. Ad esempio, se il tuo personaggio si trova in punto di morte difficilmente riuscirà a tenere un dialogo lungo. È quindi importante tener sempre conto del momento della trama in cui stiamo inserendo il nostro dialogo per far sì che non solo quest’ultimo sia credibile, ma che vada anche ad amalgamarsi al meglio con la storia.

Arricchisci il dialogo con le azioni e i toni di voce

Un aspetto sicuramente importante da tenere in considerazione durante la creazione di un dialogo è quello di non fermarsi semplicemente a quest’ultimo ma di arricchirlo con la narrazione, aggiungendo azioni, tonalità di voce, descrizioni…

Ad esempio, se il tuo protagonista sta parlando con il  personaggio del quale è innamorato potrai andare ad aggiungere che le sue guance hanno preso un colorito più rosato, che si sta torturando le unghie con le dita e così via. Arricchire il dialogo con elementi che vadano a spiegarne il contesto permette al lettore di vedere la scena a 360°, non limitandosi soltanto ad “ascoltare” le parole pronunciare dai personaggi.

Terminiamo questa lista di consigli utili per creare i dialoghi con il ritmo. Quando parliamo di ritmo ci riferiamo alla velocità in cui la narrazione viene percepita dal lettore, ed è importante tenerne conto anche quando lavoriamo a un dialogo, per far sì che questo non appaia troppo veloce o troppo lento (a meno che questo non sia il preciso intento dello scrittore). Anche in questo caso, per potersi accertare di quale sia il ritmo del dialogo, può essere utile leggere ad alta voce quanto scritto, in modo da avere un quadro chiaro e preciso di ciò che si è messo nero su bianco.

 

Ora che conosci i 5 consigli utili per scrivere i dialoghi del tuo libro non devi far altro che iniziare a mettere nero su bianco la tua storia. E se vuoi saperne di più, scopri qui anche i 5 consigli per scrivere più velocemente e i 5 consigli per creare l’ambientazione del tuo libro.