Complex pone a Zayn una serie di domande relative ai One Direction e a quanto sia stato difficile per lui, non tanto lasciare la band, ma quanto più vivere i momenti precedenti alla “separazione” sapendo di essere “nel posto sbagliato”.

A questa serie di domande, Zayn risponde che il problema principale era l’impossibilità di esprimersi attraverso la Musica che lui avrebbe voluto fare e che aveva in testa da molto tempo. Essere andato in studio da solo, aver messo nero su bianco la sua esperienza, le sue emozioni, la sua Musica è stata una sorta di liberazione per lui. E’ come se si fosse liberato di una “tensione creativa”.

C’è un momento nel video di “You and I” in cui tu e gli altri membri dei One Direction indossate lo stesso maglione, mentre le vostre facce si scambiano una con l’altra. Questo sottolinea la mancanza di una propria identità individuale…

Beh no, c’è un significato preciso dietro a quel video. Stavamo cercando di mostrare che, nonostante fossimo un gruppo, abbiamo ognuno la propria storia da raccontare. Cioè, io ho capito cosa fosse, e ho visto molta gente dire “Sono tutti e cinque lo stesso ragazzo. Indossano tutti gli stessi vestiti. Fanno tutti la stessa cosa” Ma non era quello che stavamo cercando di comunicare…

Si parla ancora del suo passato nella band puntando i riflettori sulla questione look e Zayn, a riguardo, dichiara che all’epoca – in quanto membro di un gruppo – non era liberissimo di stravolgerlo da un momento all’altro, cosa che oggi è molto più facile da gestire.

Se fino a questo momento abbiamo conosciuto uno Zayn più defilato nelle interviste, più taciturno rispetto ai suoi ex compagni di palco, oggi – non avendo ovviamente qualcuno che possa rispondere al suo posto – ha riscoperto “il piacere” di confrontarsi, di raccontarsi, di parlare.

ZAYN: ESSERE SE STESSI E LE DONNE…