Ciao a tutti!

La frase che ho scelto di scrivere ieri su Twitter è meno immediata delle precedenti. Dai vostri commenti ho compreso che necessita di qualche parola in più per esporre il concetto in maniera completa.



Questa frase è VERA. Le cose di cui abbiamo bisogno per vivere, realizzarsi e stare bene sono già dentro di noi. Ogni giorno ci spetta il compito di lavorarci per tirarle fuori, siamo pietre preziose che hanno soltanto bisogno di essere pulite per risplendere.

Ma la vera rivelazione sapete qual è? Dentro di noi vive un “dipartimento che previene il nostro successo”. Com’è possibile? Come può qualcosa dentro di noi non volere il meglio per noi stessi?

La nostra mente vive tra tre stati principali. Quello fisico, quello logico ed infine quello emotivo/emozionale. Ogni cosa che pensiamo è il frutto di almeno uno di questi tre livelli di pensiero.

Lo stato emotivo (limbic brain, nel caso vogliate approfondire ulteriormente l’argomento) tende a proteggerci, a prevenire situazioni nuove in cui potremmo non essere completamente a nostro agio. Quante volte ci succede di rimandare cose che non ci va di fare, pur sapendo quanto siano importanti? O conversazioni con persone con cui abbiamo litigato, prove che temiamo di non poter superare, il nostro stato emotivo tende a proteggerci, cerca di fare il bene per noi…ma dobbiamo sapere che talvolta questa non è la cosa giusta da fare per noi stessi. Dobbiamo farlo dialogare con il nostro stato logico per fargli sapere che è tutto OK, un dialogo che ci permetta di fare cose nuove, perché è proprio lì che avviene la nostra crescita.

Tendiamo a muoverci all’interno dei nostri confini, dove già siamo bravi, dove sappiamo ciò che ci aspetta, dove sappiamo che il rischio di fallire è limitato, ma è confrontandoci con situazioni anche leggermente al di sopra delle nostre capacità che miglioriamo.

Finchè continuiamo a fare sempre le stesse cose, i risultati non cambieranno. Nonostante tutti i buoni propositi che possiamo fare puntualmente ogni anno a Gennaio o a Settembre. Non è così?
Scopriamo quali sono le cose in cui siamo bravi. E’ già tutto dentro di noi, studiando, allenandoci, facendo esperienze, tireremo fuori giorno dopo giorno le nostre qualità. L’impegno costa fatica, ma i risultati che ne conseguono sono soddisfazioni che meritano qualsiasi sacrificio.

In un caso estremo, pensate se un campione come Gigi Buffon che da piccolo giocava a calcio come centrocampista, a 12 anni non avesse provato un nuovo ruolo, quello del portiere, il ruolo che con tanto impegno e sacrificio lo ha portato ad assecondare un talento che lo ha reso il migliore del mondo. C’è chi scopre di essere bravo a cantare, a recitare, la maggior parte di noi può scoprire di essere brava a vivere, ad avere già dentro di sé tutto ciò che serve per vivere una vita armoniosa, felice, stimolante e piena di soddisfazioni.

Non nasciamo come macchine senza ruote o senza motori, non siamo personaggi di videogames a cui vengono aggiunti dei poteri ogni anno che compiano, siamo sempre noi.

Noi con le nostre qualità, le nostre capacità, la nostra unicità, ma dobbiamo allenare la nostra forza di volontà affinché ci permetta di crescere e di migliorarci.

Non fare nessun passo in avanti sicuramente costa meno fatica ed è quindi la scelta che compie la maggior parte delle persone, ma questa in fondo è una forma di pigrizia o di esagerata protezione che ci imponiamo per vivere sempre all’interno dei nostri stessi vecchi limiti. Ma vivendo così si potranno mai vedere grandi soddisfazioni all’orizzonte?

In proporzione a quanta forza di volontà, curiosità, passione, ambizione riuscirete a sprigionare riuscirete a far emergere il meglio di voi. Tutto parte dalla nostra testa, esserne consapevoli è l’inizio del percorso che siamo certi vi porterà a raggiungere la miglior versione di voi stessi, senza lasciarvi troppo scoraggiare dalle difficoltà e dagli errori che fanno parte della vita e sono lezioni utili senza le quali non saremmo mai quello che siamo e che saremo.

Buona domenica!
Marco