Abbiamo chiesto ai nostri utenti quale fosse, al momento, il social da loro più utilizzato: in testa alle preferenze Twitter, seguito da Instagram. Scopri perché il microblogging è sul primo gradino del podio.

Il pubblico di Team World è molto variegato, ma sicuramente la nostra audience più fedele è quella dei giovani ed è a loro che abbiamo domandato quale fosse, attualmente, il loro social preferito, quello che utilizzavano più frequentemente nel corso della giornata. E’ uscito, con netto vantaggio, il nome di Twitter. Medaglia d’argento per Instagram, al terzo posto – sebbene non sia un social – WhatsApp.

Scopriamo insieme perché Twitter sta subendo una sorta di “seconda giovinezza” tornando in cima alle preferenze degli utenti: crescita confermata anche dall’Osservatorio sulle comunicazioni n. 2/2020 di AGCOM.

Perché i nostri utenti preferiscono Twitter?

Una volta ottenuto il risultato, abbiamo chiesto ai nostri utenti perché avessero scelto proprio Twitter, ecco le loro risposte:

Uso Twitter perché crea meno ansia da prestazione
In tutti i sensi. Gli utenti hanno dichiarato di avere meno “ansia da prestazione” (leggi “pubblicazione”). Su Twitter non sentono l’esigenza di mostrarsi a tutti i costi “belli/perfetti/divertiti/nel posto giusto al momento giusto/con davanti il cibo più succulento”, sentono di potersi esprimere con più libertà. Hanno inoltre la sensazione di confrontarsi con persone più vere rispetto a Instagram.

Uso Twitter per aggiornarmi
Twitter è risultato essere il social più aggiornato in tempo reale: se è successo qualcosa nel mondo, sicuramente la community di Twitter ne sta già parlando.

Uso Twitter perché è più “veloce”
Tra i vantaggi di Twitter c’è la possibilità di pubblicare con più frequenza senza correre il rischio di risultare “fastidioso”: quante volte davanti a decine e decine di Storie su Instagram, ci siamo dati allo skip selvaggio? Su Twitter, secondo i nostri utenti, il rischio di “annoiare” è meno frequente.

Posso essere seria/o e subito dopo scherzosa
Twitter è come se andasse di pari passo con i pensieri che ognuno di noi ha in testa: posso fare un tweet scherzoso e subito dopo uno legato ad una tematica più “impegnata”. Su Facebook e Instagram questa “libertà” risulta meno immediata. Spesso quando si pubblica un post su FB o una foto su IG emerge un maggiore senso di responsabilità su quello che si condivide.

Su Twitter ho stretto vere amicizie
Questa risposta è stata molto ricorrente: i nostri utenti hanno stretto maggiori amicizie su Twitter rispetto ad altri social.

Se voglio condividere una passione, scelgo Twitter
Su Twitter, secondo i nostri utenti, è più facile restare in contatto con i Fandom (le community di fan), molto di più rispetto a qualsiasi altro social. La comunicazione è più immediata anche tra gli utenti, così come la creazione di legami. Spesso anche lo stesso lancio di hashtag, lega le persone chiamate a collaborare per un obiettivo comune.

Preferisco scrivere, piuttosto che comunicare tramite immagini
Molti utenti hanno dichiarato che preferiscono esprimersi attraverso le parole, piuttosto che con una foto o un video. Questo si riconduce al senso di immediatezza del tweet.

Per un tweet ci metto un secondo, per una foto anche un’ora
La natura di Twitter riflette effettivamente il reale utilizzo che ne fanno gli utenti: cinguettii rapidi, senza starci a pensare troppo. Una foto, per tanti motivi, comporta valutazioni più approfondite che spesso fanno perdere più tempo del dovuto. Questo meccanismo mentale nasce proprio dalla tipologia di social scelto: Instagram risulta più una vetrina, dove l’utente si sente (spesso) in dovere di condividere un’immagine perfetta di sé.