Lo snorkeling è uno degli sport acquatici più diffusi e praticati del momento, grazie alla sua semplicità. La parola snorkeling trae origine dall’inglese “snorkel” che significa boccaglio, respiratore. In pratica, si tratta di nuotare a faccia in giù a pelo d’acqua, aiutandosi a respirare con un boccaglio, per ammirare i fondali marini e la vita sott’acqua.

Per quanto semplice e poco costoso, lo snorkeling richiede delle piccole precauzioni per essere praticato in sicurezza. Vediamo, quindi, come fare snorkeling scoprendo innanzitutto qual è l’attrezzatura necessaria per cominciare a praticarlo per poi svelarvi alcuni consigli utili per fare snorkeling in sicurezza!

Attrezzatura necessaria per fare snorkeling

Uno dei motivi per cui lo snorkeling è diventato molto popolare, è che richiede un’attrezzatura minimalista e non c’è bisogno di bombole di ossigeno, o di una grossa preparazione fisica per praticarlo. Tuttavia, anche se l’attrezzatura non è né costosa, né difficile da trovare sul mercato, va comunque scelta con cura.

In genere il kit snorkeling comprende:

  • Maschera;
  • Boccaglio;
  • Pinne.

Tra le attrezzature necessarie per praticare snorkeling ovviamente servono: la muta, il giubbotto di galleggiamento ed una boa segnaletica. Vediamo nel dettaglio le attrezzature snorkeling a cui non potrai proprio rinunciare.

Come scegliere la maschera giusta per fare snorkeling

Per fare snorkeling acquistare una buona maschera è essenziale. Per questo prenditi il tuo tempo quando sei in negozio per comprarla. I classici occhialini per vedere sott’acqua non vanno bene, ma hai bisogno di una maschera da snorkeling che copra anche il tuo naso. Scegline una che si adatti perfettamente al tuo viso, perché facendo snorkeling starai in acqua delle ore.

Infine, ricordati che le maschere nuove hanno uno strato protettivo chimico che va rimosso, lavandole bene con l’acqua al primo utilizzo.

Boccaglio per lo snorkeling: con valvola o senza valvola?

Anche la scelta del boccaglio è importante per praticare lo snorkeling senza alcun disagio. Innanzitutto, scegli un boccaglio dalle dimensioni adeguate per la tua bocca e della grandezza della testa. Poi valuta se comprare uno snorkel con valvola di spurgo o senza. In pratica, alcuni boccagli hanno una valvola che permette di espellere l’acqua entrata nello snorkel da una volvola frontale, invece che dal boccaglio stesso. La differenza è semplicemente che la valvola richiede una capacità polmonare maggiore e un po’ di pratica all’inizio per espellere l’acqua. In generale lo snorkel con la valvola è in genere abbinato a un uso professionistico, ma è davvero una questione di abitudine e di come ti trovi più comodo. 

Pinne, muta, giubbotto e boa per lo snorkeling

Se le pinne per fare snorkeling non richiedono particolare attenzione nell’acquisto (basta prendere quelle della misura giusta), una valutazione attenta va fatta per la muta e il giubotto di galleggiamento. Anche se siete nuotatori esperti, stare ore in acqua può risultare stancante. È indispensabile per chi fa snorkeling avere un giubbotto di galleggiamento perché aiuta tantissimo a mantenere le forze e oramai sono davvero poco ingombranti.

Un discorso simile riguarda la muta da sub da usare per lo snorkeling. Anche se non te ne rendi conto, facendo snorkeling passi ore in mare: il tuo corpo disperde calore in acqua e al tempo stesso i raggi solare possono ustionarti. Inoltre, potresti avere contatti spiacevoli con meduse o altri pesci che possono provocare reazioni urticanti. Quindi, l’acquisto o anche il semplice affitto di una muta, va preso in considerazione.

La boa, infine, è essenziale: serve a segnalare in mare aperto alle barche che c’è una persona in immersione o che sta facendo snorkeling.

Come fare snorkeling in sicurezza: consigli utili

Quando si fa snorkeling, si è osservatori del mare e dei suoi fondali, perciò non devi mai dimenticare che nel mare sei ospite, non il padrone!

Poiché lo snorkeling è solo osservazione dei fondali marini e non pesca subacquea, evita di portarti attrezzi da pesca che sarebbero solo ingombranti. È bene anche evitare di toccare pesci, fondali e coralli. La cosa potrebbe “dare fastidio” all’ambiente marino, ma anche metterti in contatto con organismi urticanti o a cui puoi essere allergico.

Se conosci una guida esperta, ti consiglio di affidarti a lui. Non si tratta solo di aiutarti in termini di sicurezza, ma vedrai che una guida saprà anche darti consigli su dove fare snorkeling e in quali ore della giornata, per poter incontrare determinati pesci o per ammirare i fondali con una certa luce solare.

Infine, non dimenticare che stando ore in acqua ad ammirare i fondali, non sei sempre attento a cosa succede intorno a te, sopra la superficie marina. Quindi, se hai qualcuno che ti aspetta in spiaggia, indicagli dove andrai a fare snorkeling e a che ora torni, potrà sorvegliare sulla tua sicurezza anche da sotto l’ombrellone!