Leggi testo del nuovo Dpcm del 13 ottobre 2020 contenente nuove strette per affrontare la seconda ondata di contagi da Covid-19 che sta interessando l’Italia.

Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro della Salute, Roberto Speranza, hanno firmato il Dpcm contenente “misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19“. La firma è arrivata dopo il riscontro delle Regioni sul testo finale proposto dal Governo.

Le misure contenute nel nuovo Dpcm di ottobre sono valide per i prossimi 30 giorni.

La proroga dello stato di emergenza ha fatto slittare l’uscita del nuovo Dpcm arrivato in ritardo rispetto al termine ultimo di validità del precedente: il Dpcm. 7 settembre 2020 era infatti in vigore fino al 7 ottobre 2020. Per sopperire alla mancata approvazione del Dpcm, è stato emanato un “decreto ponte” che ha quindi di fatto anticipato il nuovo Decreto.

Dpcm ottobre 2020: regole e restrizioni

Ecco cosa prevede il nuovo Dpcm valido dal 13 ottobre per 30 giorni:

Feste Private
Divieto di feste private al chiuso e all’aperto e il suggerimento di limitare a 6 il numero massimo di persone da ricevere in casa.

Movida limitata
Chiusura locali alle ore 24. Divieto di sosta all’esterno dei locali dalle ore 21, consentito invece il servizio al tavolo oltre le 21 se il locale ha tavolini al chiuso o all’aperto. Restano chiuse le discoteche.

Stop a gite scolastiche
Stop alle gite scolastiche, attività di gemellaggio e didattiche fuori sede.

Sospensione sport di contatto a livello amatoriale
Stop agli sport di contatto come calcetto o basket, svolti a livello amatoriale. Consentiti gli sport di contatto a livello dilettantistico se le società organizzatrici rispettano i protocolli anti Covid-19.

Mascherine obbligatorie sempre
Obbligo di utilizzare la mascherina sempre e ovunque in tutta Italia, con controlli intensificati e multe da 400€ a 1000€ per i trasgressori. Consigliate anche in casa con non conviventi (es. se si va a trovare amici a casa). Obbligatorie per le passeggiate, no per lo jogging/corsa. Dall’obbligo è escluso chi fa attività sportiva, i bambini sotto i 6 anni, i soggetti con patologie e disabilità incompatibili con l’uso della mascherina.

Cinema e concerti
Resta fissato a 200 i numero massimo di partecipanti per spettacoli al chiuso e di 1.000 per eventi all’aperto con l’obbligo di mantenere un metro di distanza tra un posto e l’altro (obbligatoria l’assegnazione del posto). Sospesi tutti gli eventi ove non è possibile mantenere e garantire le distanze. Libertà da parte delle regioni e delle province di variare il numero massimo di spettatori in base alle dimensioni e le caratteristiche delle venue.

Tamponi obbligatori per chi arriva da questi Paesi
Il governo ha ampliato la lista dei Paesi ritenuti a rischio, pertanto saranno obbligatori i tamponi per chi proviene da: Regno Unito, Belgio, Olanda, Repubblica Ceca. Paesi che si vanno ad aggiungere a Croazia, Malta e Spagna. È vietato entrare in Italia per chi vive in Armenia, Bahrein, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Kuwait, Macedonia del Nord, Moldova, Oman, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Kosovo, Montenegro, Serbia e Colombia.

Quando riaprono gli Stadi per la Serie A?

Stadi 
Consentito l’accesso agli Stadi per assistere a competizioni sportive ad un numero massimo di 1.000 persone. In generale la regola è quella di non andare oltre il 15% della capienza massima dello stadio. Le regioni e le province autonome, in relazione all’andamento della situazione epidemiologica nei propri territori, in accordo con il Ministro della Salute, possono stabilire un numero diverso di spettatori in base alle dimensioni e le caratteristiche degli Stadi.

Matrimoni con massimo 30 persone
Ai matrimoni potranno partecipare un massimo di 30 persone.

Dpcm ottobre 2020: gazzetta ufficiale

Leggi qui il testo del Dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

I provvedimenti attualmente vigenti, approvati dal Governo in seguito all’emergenza sanitaria internazionale, li trovi su www.governo.it/it/coronavirus-normativa.