Il termine streaming è ormai sulla bocca di tutti.
Quante volte parlando con qualcuno, guardando la TV, scorrendo una pagina web o navigando su un social network ti è capitato di sentire questo termine?

Se sei qui, probabilmente ti sarai chiesto, almeno una volta, cosa significa streaming e perché questo modo di guardare film, serie, ascoltare musica e tanto altro, sia così famoso.

Scopriamo insieme cosa significa e come fare per approcciarsi a questo mondo.

Cosa vuol dire streaming

Il termine Streaming è utilizzato nel campo delle telecomunicazioni per identificare la trasmissione di dati audio/video riprodotti di volta in volta, senza attendere che questi siano arrivati completamente a destinazione. La parola deriva dall’inglese, to stream che significa letteralmente far fluire.

Che cos’è lo streaming di contenuti

Lo streaming è un nuovo modo di guardare/ascoltare contenuti online, senza bisogno di scaricarli interamente sul proprio dispositivo. Basta cliccare sul contenuto che si vuole ascoltare o visualizzare per far sì che questo parta, pochi secondi dopo, senza dover attendere fino al completo caricamento/download sul tuo dispositivo.

La TV in streaming

Uno degli ambiti in cui il termine streaming è più utilizzato, è sicuramente quello della televisione. Con l’avvento di numerose piattaforme on-demand come Netflix, NOW TV, Amazon Prime, Infinity e non solo, la tv in streaming si è diffusa sino ad arrivare nelle case di moltissimi spettatori.

Guardare la TV in streaming significa poter vedere contenuti online, scegliendo tra le varie piattaforme disponibili e i diversi titoli proposti. Se un tempo per poter guardare un determinato film c’era bisogno di aspettare la messa in onda in TV oppure noleggiare una VHS da Blockbuster, con l’avvento dello streaming questo non è più necessario: basta avere una connessione a Internet.

Ma la TV in streaming offre anche altri vantaggi, oltre a quello di poter scegliere il proprio titolo preferito e guardarlo direttamente dal proprio divano, senza bisogno di uscire. Permette infatti, di avere totale libertà sulla visione del contenuto scelto: si può mettere pausa, tornare indietro per riguardare una scena alla quale non si è prestato attenzione, mandare avanti la pellicola oppure cambiare titolo qualora quello scelto non si rivelasse di tuo gradimento.

Puoi guardare contenuti streaming dal tuo computer, dai tuoi dispositivi mobili, sulla tua Smart TV, oppure sempre sulla tua TV grazie a un lettore multimediale come la Google Chromecast o Amazon Fire Stick.

La musica in streaming

Si parla di streaming anche in riferimento alla musica.
Ascoltare brani in streaming è ormai parte della nostra quotidianità. Proprio come accadeva per i film e le serie, fino a qualche anno fa per ascoltare la musica era necessario essere in possesso di un lettore CD e, ovviamente, del disco fisico. Oggi, tutto quello che serve è una connessione a internet e un dispositivo su cui riprodurla.

Lo streaming ha preso presto il posto dei dischi, permettendo agli utenti di ascoltare canzoni online, sia sul proprio computer che sul proprio dispositivo mobile, e di avere milioni di brani disponibili direttamente nella propria tasca. Come per i contenuti video, anche per lo streaming audio sono state create numerose piattaforme che, attraverso una abbonamento (Spotify, Tidal) permettono di creare playlist con i propri brani preferiti, senza costi aggiuntivi.