L’enorme successo di un social network può comportare per i creatori e i gestori della piattaforma non pochi problemi, con particolare riferimento alla “pulizia” e all’alta qualità del social network mantenendo o rafforzando la posizione predominante conquistata. Un caso esemplare è Instagram: il social network di proprietà della Facebook Inc., negli ultimi anni è diventato oggetto di discussione relativamente a profili falsi, bot per aumentare il numero di seguaci e like sui propri contenuti e via dicendo. Per tentare di mantenere un alto livello qualitativo del loro social network, gli sviluppatori di Instagram ogni giorno studiano numerose tecniche per scovare i furbetti che utilizzano metodi non corretti o contrari alle linee guida (come comprare follower su Instagram). Una tecnica molto utilizzata negli ultimi tempi è il cosiddetto “shadowban”.

Innanzitutto, bisogna fare un po’ di chiarezza su questa “funzione”. Lo shadowban altro non è che una sorta di penalizzazione inflitta da Instagram ad un account. La penalizzazione comporta ovviamente dei disagi per chi la subisce, in particolare in termini di visibilità rispetto ad altri utenti. Se hai notato di recente qualcosa di insolito per il tuo account e vuoi capire meglio cosa significa shadowban, spiegarti cos’è e quali azioni devi evitare o seguire per rimuovere lo shadowban inflitto da Instagram continua a leggere questo post perché il tuo problema potrebbe essere proprio questo: essere stato penalizzato dall’algoritmo di Instagram!

Shadowban Instagram: cos’è e come funziona

Per capire cos’è lo shadowban di Instagram possiamo innanzitutto partire dalla traduzione letterale del termine. Shadow banning vuol dire “interdire o mettere in ombra”. Per cui la funzione realizzata dagli sviluppatori di Instagram ha come scopo quello di limitare la visibilità di un account (mettere in ombra).
A questo punto possiamo già immaginare cosa accade ad un account colpito da questa penalità: i post e le stories pubblicate verranno viste da un numero limitato di persone. Nello specifico, i contenuti di un utente che subisce lo shadowban da Instagram non vengono mostrati nel feed ricerca, per gli hashtag utilizzati, nel tag posizione e via dicendo. Cercando il nome dell’utente l’account sarà comunque mostrato a chi ha eseguito la ricerca. Questa limitazione può durare per un periodo di tempo variabile, solitamente di circa due settimane: in questo periodo di 14 giorni, l’account viene “osservato” da Instagram per valutare se si è coinvolti in attività sospette o problematiche. Il periodo di shadowban può però durare anche soltanto pochi giorni.

Come evitare lo shadowban di Instagram

Le motivazioni che hanno portato gli sviluppatori di Instagram a creare questa funzione sono molteplici. Come già anticipato ad apertura dell’articolo, queste azioni inibitorie vengono messe in atto per difendersi da azioni scorrette e contrarie alle norme della piattaforma.

Ad esempio, spesso determinati “hashtag sensibili” vengono inondati da immagini violente o pornografiche oppure i post vengono commentati in maniera automatizzata da software creati appositamente per questo scopo (magari da utenti neanche reali).

La funzione di shadowban limita dunque la visibilità di chi compie pratiche scorrette sulla piattaforma per un periodo di tempo limitato, mediante il quale Instagram ha la possibilità di valutare l’effettiva fondatezza di pratiche scorrette compiute dall’account e prendere decisioni definitive (rimuovendo la penalità o chiudendo definitivamente l’account).

Quindi, se ti stai domandando che cosa devi fare per evitare di subire lo shadowban di Instagram la risposta è semplice: evita azioni non conformi alle norme di Instagram!
Volendo fornirti un elenco di possibili pratiche non corrette che potrebbero far scattare la penalità possiamo citare:

  • Utilizzo di applicazioni per aumentare il numero di seguaci o il numero di like sui propri post;
  • Non pubblicare post con immagini potenzialmente sensibili per la comunità con il rischio che venga segnalato e rimosso;
  • Tentativi di hacking o di accesso errato (puoi proteggerti inoltre da queste frodi attivando l’autenticazione in due passaggi per accedere a Instagram);
  • Copia e incolla di una lista di hashtag da inserire nelle didascalie dei propri contenuti.

Come risolvere shadowban Instagram

Se sospetti di essere finito in shadow ban con il tuo account Instagram le uniche soluzioni che ci vengono in mente per risolvere lo shadowbanning di Instagram sono quelle di:

  • Aspettare che passi il periodo di penalizzazione;
  • Continuare a postare normalmente sul tuo profilo, evitando in tutti i modi di compiere azioni sospette o che potrebbero ulteriormente attivare una nuova penalità.

Un altro suggerimento è quello di concentrarsi per pubblicare contenuti che sono in linea con il seguito che abbiamo su Instagram: sforzati di creare immagini e didascalie che possano essere veramente apprezzate dai tuoi amici e followers.