Dimenticate l’accoppiata jeans e T-shirt o in generale qualsiasi outfit “scontato”: non è quello che – nella maggior parte dei casi – vedrete sfoggiare ad un concerto di Harry Styles. Lui, più di ogni altro artista del decennio, ha saputo guadagnarsi una posizione nell’Olimpo delle icone fashion del momento: pur nel suo continuo rinnovarsi, Harry ha un’estetica chiara fatta di colori vivaci, pezzi strutturati, look riconoscibili che accompagnano un temperamento estroso e cool in parti uguali. Se ignoriamo l’etichetta Gucci, tutti i suoi outfit sono facilmente replicabili: il suo è uno stile accessibile. E questo è per i fan un invito a nozze.

HARRY STYLES IN CONCERTO IL 22 LUGLIO 2023
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Chi ha avuto il piacere di assistere ad un concerto del Love On Tour – che proseguirà anche nel 2023 con l’ultima data evento proprio in Italia il 22 luglio a Reggio Emilia – avrà notato che, al termine dei concerti, oltre all’espressione felice dei fan, è l’impatto di colori, piume e lustrini ad indicare che lì, sul quel palco, si è appena esibito Harry Styles.

https://twitter.com/lwtharoldd/status/1537696255907876866

Non è un caso se sui social, alla vigilia di ogni data, capeggino hashtag come #HSLOTOutfit dove i riflettori sono puntati sul look che – la persona in questione – sfoggerà alla venue. C’è chi durante il lockdown ne ha approfittato per dedicarsi alla realizzazione di un vestito interamente fatto a mano in omaggio alla canzone “Sunflower Vol.6”:

Scorrendo tra le migliaia di tweet e video TikTok, scopriamo che sono tanti i fan a dichiarare che per altri artisti non avrebbero speso così tanto tempo nella scelta di un outfit (e nella sua realizzazione), ma con Harry è diverso:

«in altre circostanze» leggiamo «c’è il rischio di sentirsi fuori posto tra la folla. Ma ad un concerto di Harry è tutta un’altra cosa: sai che sarai apprezzato ma soprattutto compreso».

Harry Styles a Venezia per Don’t Worry Darling

Perché andare ad un concerto del Love On Tour è una vera e propria esperienza che non dura “solo” per le due ore di live, ma occupa cuore e mente dei partecipanti per tutto il giorno: ci si accampa fuori dalla venue con quello spirito di Festival, anche se la tenda non piantata su qualche campo erboso, ma sul cemento. Vestirsi in modo estroso, aggiunge quel pizzico di eccitazione in più e ci fa distrarre dal caldo afoso, dalle ore che ci dividono dall’apertura dei cancelli, ma soprattutto ci fa sentire parte di qualcosa di unico e speciale.

https://twitter.com/carebearries/status/1539676704020602880

C’è una cosa, in particolare, che ci è rimasta impressa nella mente dopo gli indimenticabili concerti del Love On Tour a Bologna e Torino a luglio 2022: il momento del trenino che, come consuetudine parte sulle note Treat People With Kindness (che – non a caso – è il mantra di Styles).

Abbiamo osservato con attenzione le singole persone che si stringevano in quelle lunghe file giocose: cantavano tutte a squarciagola; i loro occhi sorridevano perché non potevano limitarsi a farlo solo la bocca; il loro passaggio era accompagnato da una nuvola di piume che si staccavano dai boa, come a voler rendere ancor più colorato questo momento.  Tra di loro c’è chi sfoggiava coroncine di fiori, chi aveva il viso ornato da glitter, chi ne – sul indossare una semplice T-shirt bianca – aveva comunque un entusiasmo tale da sprigionare tutti i colori dell’arcobaleno.

Perché è proprio vero: le uniche preoccupazioni dei fan di Harry Styles sono avere una mente aperta, sapere di appartenere a qualcosa di unico e speciale e – soprattutto – divertirsi. Il giudizio, il puntare il dito su chi sembra un po’ (troppo) fuori dalle righe, non è in scaletta in nessun concerto del Love On Tour.

Ed è questa la forza di Harry: in un Mondo fatto di apparenza, lui ha saputo esaltare l’essere. Il semplicemente Essere (se stessi).

Ci vediamo a luglio 2023 Harry!