Harry Styles sulla copertina del numero di Dicembre 2020 di Vogue – l’artista inglese è il protagonista del nuovo numero della celebre rivista Vogue, edizione di Dicembre 2020. Ecco le foto e la traduzione dell’intervista.

Un successo dopo l’altro per il cantante inglese, che dopo essere stato nominato Hitmaker Of The Year da Variety, a dicembre sarà sulla copertina di Vogue US, una delle riviste più famose e rinomate al mondo. Un traguardo importantissimo per Harry, che è il primo uomo ad apparire da solo sulla copertina della rivista. 

In occasione dell’uscita della rivista, Harry ha posato per un servizio fotografico realizzato da Tyler Mitchell insieme anche alla sorella Gemma, e ha rilasciato un’intervista esclusiva in cui parla del lockdown, dei One Direction e di tantissimi altri argomenti.

Harry Styles per Vogue US: la copertina

Harry Styles per Vogue US: le foto del servizio

Ecco alcune foto del servizio fotografico di Harry per Vogue girato alle Seven Sisters Cliffs nel Sussex:

https://twitter.com/TheHarryNews/status/1327236092354039810?s=20

https://twitter.com/TheHarryNews/status/1327236833906991104?s=20

https://twitter.com/TheHarryNews/status/1327237398997176320?s=20

https://twitter.com/TheHarryNews/status/1327239263969226752?s=20

Cherry per Vogue US

In occasione del servizio fotografico, Harry si è esibito con una versione acustica di “Cherry“, brano tratto dal suo ultimo album Fine Line:

https://www.youtube.com/watch?v=9f7z-_2J3sc

Harry Styles per Vogue US: l’intervista

L’intervista è disponibile in lingua originale sul sito ufficiale di Vogue: Vogue/HarryStyles

Harry sul pilates e sulla meditazione

“Faccio molto pilates, ho i tendini del ginocchio molto tesi quindi sto cercando di allentarli, e medito due volte al giorno. Meditare mi ha cambiato la vita, ma in modo quasi impercettibile. Mi ha aiutato ad essere più presente. Sento di essere più capace a godermi le cose che mi succedono, anche se è semplicemente mangiare, bere un caffè o stare con un amico, o nuotare in un lago molto freddo! Meditare mi ha anche aiutato ad attraversare questo anno difficile, mi fa provare una calma tale da essere benefica per la mia salute mentale.”

Harry sull’essere pescetariano

“Sono pescetariano da tre anni, sono stato ispirato a diventarlo perché alcuni membri della mia band preparavano cibo vegano durante il tour. Fisicamente mi sento totalmente meglio per questo”

Harry su Alain de Bottom

“Amo il modo di scrivere di Alain de Botton, penso sia fantastico. L’ho visto parlare di quali siano le chiavi per la felicità, di come una di esse sia vivere tra amici e di come la vera amicizia derivi dall’essere vulnerabile con qualcuno. Il romanzo di Botton “Il corso dell’amore” mi ha insegnato che quando sei in una relazione solitamente ti aspetti di di essere bravo in ciò, ma la verità è che avere una vera relazione con qualcuno è come avere un talento.”

Harry sul lockdown

“All’inizio del primo lockdown ero a Los Angeles e dopo qualche giorno passato da solo mi sono trasferito prima con tre amici e poi con due componenti della mia band, Mitch e Sarah. Avevamo l’abitudine di mettere i nostri nomi in un cappello per pianificare la settimana. Se capitavi il lunedì allora potevi scegliere il film da vedere, cosa mangiare a cena e le attività da fare quel giorno. A me piace cucinare zuppe e avevamo tanti film da vedere, come “Quei bravi ragazzi” o “Ragazze a Beverly Hills”. L’intera esperienza è stata una lezione per trovare ciò che mi rende felice ora. E’ stato un buon esempio, per me, di cosa vuol dire “vivere al momento”. Onestamente, mi piace stare coi miei amici ed è la cosa più importante che terrò con me di quel periodo. Se fossi stato da solo tutto il tempo sarebbe stato orribile.”

Harry sui One Direction e su Tokyo

“Penso che la cosa tipica sia arrivare da una band come quella e quasi sentirsi in dovere di scusarsi per esserci dentro. Ma io ho amato i miei periodi della band. Era tutto come nuovo per me, e stavo cercando di imparare più che potevo. Volevo immergermici. Penso che sia per questo che amo viaggiare adesso, immergermi nelle cose. In un futuro post covid, sto pensando di trasferirmi temporaneamente a Tokyo, c’è rispetto e quiete, una quiete che ho amato ogni volta che ci son stato. Nei 1D, facevo musica ogni volta che potevo. Dopo uno show andavo in hotel e facevo dei vocals. Con il mio primo album Harry Styles mi sono davvero innamorato dello stare in studio. Lo amo tanto quanto andare in tour”

Harry sulla sua musica

“Stavo cercando con Fine Line di trovare quale fosse il mio sound come cantante solista. Con il secondo album ho lasciato andare la paura di sbagliare, ed è stato veramente bello, liberatorio. Penso che nella musica sia importante evolversi, e questo si estende ai vestiti e ai video e a tutto il resto. Ecco perché guardi indietro a David Bowie con Ziggy Stardust o ai Beatles e alle loro diverse ere. Quell’assenza di paura da moltissima ispirazione”.

Harry sul 2020 e su questo periodo in generale

“Penso sia un momento giusto per aprirsi, ascoltare e imparare. Ho sempre provato a leggere ed educarmi, così che tra 20 anni starò ancora facendo le cose giuste, e facendo i giusti passi. Io credo nel karma, e penso che questo sia un ottimo momento adesso dove poter usare tutti più gentilezza, empatia e pazienza con le persone, essere più preparati ad ascoltare e crescere”

Harry sul tour e sui fan

“Non vedo l’ora di tornare in tour, quando sarà sicuro per tutti. Essere attaccati ad altra gente fa parte della cosa. Non si può ricreare in nessun modo. Ho sempre avuto paura di fare casino in qualche modo, ma mi sento davvero fortunato ad avere un gruppo di fan super generosi. Sono generosi emotivamente, e quando vengono ai concerti, ti danno così tanto che si crea quell’atmosfera che ho sempre trovato così piena di amore e di accettazione”

Harry sui vestiti e sull’abbigliamento

“Ho conosciuto Harry Lambert, il mio stylist, sette anni fa e da allora lavoriamo insieme. Mi ispiro a lui perchè si diverte coi vestiti, non li prende troppo sul serio, il che mi porta a pensarla allo stesso modo. La prima volta che l’ho incontrato mi ha proposto di indossare un paio di pantaloni a zampa d’elefante e io gli ho detto “a zampa d’elefante? è fottutamente assurdo!”. Ora è tutto diverso. Quando ero piccolo i miei idoli erano Prince, David Bowie, Elvis, Freddy Mercury ed Elton John e ognuno di loro era un vero showman, da bambino queste cose erano sconvolgenti per me. Ora invece mi vesto con vestiti davvero eccentrici e non mi sento strano a indossarli. Se ti senti fantastico quando indossi qualcosa allora è come se stessi indossando un costume da supereroe. E ciò che è davvero emozionante per me è il fatto che il confine tra cosa è femminile e cosa è maschile sta lentamente scomparendo, una volta che togli le etichette “da uomo” o “da donna” dai vestiti, una volta che rimuovi ogni barriera allora hai molto più campo su cui giocare. A volte vado nei negozi e guardo i vestiti da donna e penso siano pazzeschi. Ogni volta che ci costruiamo attorno barriere stiamo limitando noi stessi. C’è così tanta gioia nel giocare con i vestiti. Non avevo mai pensato molto a cosa significasse, poi è semplicemente diventato un’estensione del mio creare qualcosa.”

“Da piccolo mi piaceva davvero vestirmi elegante. A scuola recitai nel ruolo di un topolino, ero molto piccolo e dovetti indossare le collant. Ricordo che per me era assurdo indossare collant, forse è lì che è iniziato il mio stile nel vestire!”

Harry sul suo viaggio con Tomo Campbell

“Quest’estate ho fatto un viaggio in macchina col mio amico Tomo Campbell dalla Francia all’Italia. Siamo partiti alle 4 di mattina e abbiamo passato una notte a Ginevra, e lì ci siamo buttati nel lago la mattina presto per svegliarci meglio. E’ stato tutto molto divertente per me, non sono solito a viaggiare in questo modo. Solitamente sono sempre di fretta, ma in questo viaggio ho ritrovato la calma. Amo la sensazione di quando nessuno sa dove mi trovo, quel tipo di evasione e libertà.”

Harry su Dunkirk

“La parte bella era che il mio personaggio era un giovane soldato che non sapeva cosa stava facendo. La portata del film era cosi grande che ero solo un piccolo pezzo del puzzle. È stato veramente ridimensionante. Ho davvero amato essere al di fuori della mia comfort zone”.

Dunkirk
  • Warner Bros
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  • Fionn Whitehead, Kenneth Branagh, Cillian Murphy (Attori)
  • Valutazione del Pubblico: G (audience generale)

Dove acquistare Vogue US in Italia

La rivista può essere trovata in alcune delle edicole più fornite delle grandi città, il nostro consiglio è di chiedere nelle edicole della vostra se loro possono procurarla/ordinarla, e di informarsi anche alla Mondadori o alla Feltrinelli.

Ascolta Golden, l’ultimo singolo di Harry Styles

“Golden” è il nuovo singolo di Harry Styles tratto dal suo ultimo album “Fine Line”. Il video ufficiale del brano è stato girato proprio qui in Italia. Leggi qui testo e traduzione di Golden.