Lo store digitale eMusic con sede a New York, ha effettuato diversi studi per scoprire i gusti e le abitudini dei consumatori di musica digitale americani di età compreta tra i 18 e il 64 anni.

Le ricerche, condotte tra agosto e settembre 2011, erano tese ad esaminare approfonditamente i comportamenti degli utenti in relazione all’acquisto e all’ascolto in streaming di ogni genere musicale. Grazie a queste è stato possibile evidenziare una generale tendenza all’acquisto – che resta il metodo preferito dagli utenti per usufruire della musica digitale – affiancato allo streaming.

La possibilità di ascoltare musica in streaming (definita “musica in affitto”) è molto importante per il campione di utenti analizzato, ma non sostituisce l’acquisto. Piuttosto si rivela importante per ascoltare e scoprire nuova musica e nuove canzoni prima di acquistarle. In questo modo il consumatore è sicuro di comprare solo la musica che realmente gli piace.

I risultati dimostrano anche che pochi utenti sono disposti a pagare lo streaming, piuttosto utilizzato i vari siti che lo consentono gratuitamente (Youtube ecc..) prefendo, in caso di obbligo di pagamento, l’acquisto diretto del brano in questione.

Ipotizzando sul futuro delle proprie abitudini, i consumatori ribadiscono di non essere disposti a pagare per ascoltare musica in streaming.

Parlando in termini di percentuali….

 

Acquisto OGGI

– 91% preferisce acquistare piuttosto che ascoltare musica in streaming perchè possono ascoltare un brano quante volte vogliono.

– 89% preferisce acquistare perchè vuole conservare per sempre le canzoni che ama.

– 86% preferisce acquistare per avere la certezza che le canzoni non spariranno da un momento all’altro.

 

Streaming OGGI

– 76% ne fa uso per valutare le canzoni prima dell’acquisto.

– 74% ne fa uso perchè è gratis ma non è disposto a pagarlo.

– 13% è disposto a pagarlo. Di questi, l’86% è disposto anche all’acquisto.

 

In FUTURO

– 79% non rinuncia all’acquisto e allo streaming, non cambiando le proprie abitudini.

– 39% memorizzerà i brani scaricati in una nuvola digitale, così da poterli ascoltare ovunque e in ogni momento.

– 14% valuta di aumentare l’uso dello streaming a pagamento.

 

Quali sono le vostre abitudini di consumo?

Ulteriori approfondimenti alla pagina http://emusic.mwnewsroom.com