Il Presidente del Consiglio Mario Draghi firmerà un nuovo dpcm che chiarirà alcuni dubbi legati all’obbligo di Green Pass per i lavoratori pubblici e privati dal 15 ottobre 2021.

Dal 15 ottobre i lavoratori hanno l’obbligo di mostrare, sul posto di lavoro, il Certificato Verde che – ricordiamo – viene rilasciato GRATUITAMENTE dopo la somministrazione della prima dose di vaccino oppure dopo aver effettuato un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo o dopo essere guariti dal Covid-19.

Green Pass per i lavoratori: linee guida

Ecco le nuove indicazioni contenute nel nuovo Dpcm e che aggiornano le informazioni contenute in quello dello scorso 17 giugno 2021 che ha introdotto il Green Pass in Italia dal 1° luglio:

  • ci sarà un’applicazione ad hoc per i controlli;
  • il Green Pass potrà essere richiesto al lavoratore in anticipo per organizzazione e pianificazione dei turni, ma comunque non oltre le 48 ore prima;
  • l’azienda/datore di lavoro non potrà conservare il QR code;
  • chi non è in possesso del Green Pass ma si è vaccinato (o ha fatto tampone con esito negativo) potrà mostrare – in attesa del Certificato Verde – il documento cartaceo ricevuto dalle strutture sanitarie pubbliche o private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di famiglia o dai pediatri.

Restiamo in attesa del testo definitivo del Dpcm: torna pertanto a visitare questa news per tutti gli eventuali aggiornamenti.

Potrebbe interessarti anche il nostro articolo: quando serve il Green Pass in Italia.