Se ti stai chiedendo cosa significa quarantena e la sua durata sappi che il termine – noto anche come contumacia – indica un periodo di isolamento forzato, solitamente adottato per limitare la diffusione di uno stato pericolo.

Cosa significa quarantena e origine del termine

Quarantena deriva da “quaranta giorni” che era la durata tipica dell’isolamento a cui, nel XIV secolo, veniva sottoposto l’equipaggio delle navi provenienti dalle zone colpite dalla peste.

La pratica della quarantena non ha riguardato solo le malattie che imperversavano nel XIV secolo, ma è stata applicata anche successivamente per contenere la diffusione della lebbra, della sifilide, della febbre gialla (in Spagna all’inizio del XIX secolo), del colera asiatico e – per tornare purtroppo ai giorni nostri – del Coronavirus COVID-19.

A riguardo, in Italia, è stato aggiornato il modulo di autocertificazioneche ti invitiamo a scaricare qui – nel quale ogni cittadino dovrà dichiarare di non essere soggetto agli obblighi previsti dalla quarantena.

La quarantena è obbligatoria per chi è stato trovato positivo al coronavirus, per chi è entrato in contatto con una persona contagiata, per chi si è spostato dal nord Italia e per chi è arrivato dall’estero.

Quanto dura la quarantena

Originariamente, come detto, la quarantena durava 40 giorni. Oggi, sebbene il termine sia rimasto invariato, la durata è variabile. Nel caso del Coronavirus la quarantena è strettamente legata al periodo di incubazione. Nello specifico:

  • le persone, in media, sviluppano i sintomi 5 giorni dopo l’esposizione al virus
  • Quando stanno incubando (l’incubazione dura da 1 a 14 giorni) sono asintomatici e possono essere contagiose
    = la quarantena è fondamentale

Quando si pensa di essere stati contagiati/contratto il virus o di essere positivi al Coronavirus, è FONDAMENTALE restare in quarantena per almeno 14 giorni.

L’Italia in quarantena

Il Decreto #IoRestoACasa sancisce una sorta di quarantena per tutta l’Italia: l’invito è quello di rimanere a casa proprio per evitare di diffondere il virus se asintomatici (privi di sintomi), di prenderlo, di attaccarlo se positivi.