DigitalMente. Imparare, creare e condividere nel digitale in sicurezza è il nuovo progetto educativo ideato da Unione Nazionale Consumatori con il supporto attivo di TikTok presentato il 21 ottobre 2021 in conferenza stampa. Ecco di cosa si tratta.

La sicurezza digitale soprattutto tra i minori è da sempre tra le priorità di TikTok, che con strumenti dedicati e misure da adottare lavora quotidianamente per garantirla e per garantire sull’app l’esperienza più serena e priva di rischi possibile per tutti. Per questo motivo, il social supporta attivamente il nuovo progetto educativo di Unione Nazionale Consumatori “DigitalMente. Imparare, creare e condividere nel digitale in sicurezza”, supportato anche dalla consulenza di Maura Manca (Psicoterapeuta, Osservatorio Adolescenza),

DigitalMente: il progetto educativo

“DigitalMente. Imparare, creare e condividere nel digitale in sicurezza” è, come accennato sopra, un progetto educativo ideato da Unione Nazionale Consumatori con il supporto attivo di TikTok e la consulenza di Maura Manca (Psicoterapeuta, Osservatorio Adolescenza), volto a creare una cultura digitale orientata alla sicurezza e alla promozione di un ambiente online sicuro e positivo.

Sulla piattaforma realizzata da Educazione Digitale per l’anno accademico 2021/2022 sono disponibili i materiali didattici che si rivolgono agli insegnanti delle scuole secondarie di I e II grado di tutta Italia. È anche disponibile il programma didattico DigitalMente, che gli insegnanti iscritti alla piattaforma potranno scaricare e fruirne liberamente. Si può scaricare qui: DigitalMente.

Dopo la Guida rivolta ai genitori (ne parliamo qui: TikTok per i genitori, 5 consigli + 1) questo è un secondo importante passo volto a creare una sinergia tra educatori, terze parti e famiglie con l’obiettivo di formare i più giovani in questo passaggio fondamentale del loro percorso digitale.

L’educazione digitale è un tema molto sentito anche dagli stessi adolescenti, come rivelano i dati di una ricerca condotta da Skuola.net. I “nativi digitali” della GenZ, infatti, risultano essere molto interessati alla sicurezza online: l’80% ha letto i regolamenti delle piattaforme online e quasi la metà (44%) ha consultato materiali educational per navigare in modo più sicuro. Ma vorrebbero saperne ancora di più. Privacy, tempo speso online e fake news i temi sui quali vorrebbero ricevere una maggiore formazione. Principali punti di riferimento sul tema sono gli insegnanti (41%), seguiti dai genitori (26%).

TikTok a supporto del progetto DigitalMente

TikTok supporta il progetto “DigitalMente. Imparare, creare e condividere nel digitale in sicurezza” proseguendo il percorso orientato alla sicurezza della community iniziato dalla piattaforma fin dalla sua nascita, mettendo a disposizione strumenti e misure in app, ma anche promuovendo informazione e iniziative speciali come questa, volte a creare una cultura della sicurezza digitale.

Giacomo Mannheimer, Head of Government Affairs and Public Policy Southern Europe TikTok ha commentato:

La sicurezza è una priorità assoluta per TikTok ed è in questa direzione che vengono migliorate e aggiornate costantemente le policy, gli strumenti e le risorse a disposizione degli utenti. Un’attenzione particolare è rivolta agli adolescenti, motivo per cui nel tempo sono stati apportati cambiamenti importanti, incluse misure inedite per il settore, per rendere ancora più sicura l’esperienza degli utenti minorenni e supportare le famiglie con strumenti che permettano di accompagnarli nella loro percorso online. Questo progetto educativo per noi è particolarmente importante, perché la formazione in aula è un momento cruciale per la formazione degli adolescenti ed è proprio attraverso la conoscenza, il dialogo e il confronto gli insegnanti, oltre che in famiglia, che i ragazzi possono riuscire a vivere la loro esperienza online in modo sicuro e positivo.

Professori e creator di TikTok a supporto di DigitalMente

Professori e creator di TikTok hanno preso parte al progetto e/o portato la loro esperienza diretta di come sia importante la creazione di un linguaggio comune e di un dialogo attraverso le stesse piattaforme che utilizzano le nuove generazioni, per comunicare ai più giovani con efficacia messaggi educativi, inclusi quelli legati alla sicurezza (ad esempio attraverso la campagna #SicuriSuTikTok), ma anche per comprenderli appieno e aprirsi all’ascolto. Tra questi:

  • Sandro Marenco
  • Marco Martinelli
  • Matteo Nesti
  • Norma Cerletti
  • Alessia Savini
  • Antonella Visconti
  • Sara Bucefalo

Maura Manca a supporto del progetto DigitalMente

Il progetto si avvale della consulenza di Maura Manca, Psicoterapeuta, Osservatorio Nazionale Adolescenza, che ha elaborato i contenuti didattici del programma educativo andando ad approfondire con particolare attenzione le aree tematiche in cui gli adolescenti evidenziano maggiore necessità di guida e supporto: dall’influenza dei modelli online ai comportamenti pericolosi, dal benessere digitale a come saper leggere e analizzare le informazioni che vengono diffuse in rete.

“I ragazzi sono abili nel muoversi all’interno delle piattaforme digitali, ma non conoscono i meccanismi che si attivano nel loro cervello, non hanno consapevolezza di tante re-azioni che mettono in atto in modo meccanico e automatico, senza pensare. Il progetto è stato ideato e costruito appositamente per aiutare insegnanti e ragazzi a conoscere il loro mondo interno e prendere coscienza di se stessi, delle potenzialità e dei rischi della rete attraverso esempi e giochi legati alla loro quotidianità. L’interazione e il coinvolgimento diretto sono elementi fondamentali che ci permetteranno di attivare un processo di pensiero pertinente, aiutandoli ad analizzare in modo più attento e critico ciò che viene condiviso in rete, e la consapevolezza per evitare che siano influenzati e catturati da questo vortice di stimoli e contenuti digitali”

I materiali di DigitalMente

I materiali sono stati studiati per aiutare gli studenti alla comprensione delle tematiche trattate in modo stimolante e con un linguaggio innovativo,  accessibili nel percorso didattico sviluppato secondo il metodo scientifico implementato da Educazione Digitale, punto di riferimento per circa 72.000 docenti e i loro studenti, di tutta Italia. Lo strumento multimediale “Open Mind”, ideale per la trattazione degli argomenti con gli adolescenti, si avvia con un test volto ad approfondire e discutere con la classe l’orientamento psico-emotivo degli studenti nell’utilizzo degli strumenti online, prima di passare ai contenuti successivi. Gli approfondimenti tematici e le esperienze laboratoriali sono diversificati per le scuole secondarie di primo e di secondo grado in modo da fornire un’esperienza di apprendimento appropriata per ogni età e per permettere all’insegnante di modulare l’attività in base al livello di coinvolgimento, preparazione e maturità dei suoi studenti e delle sue studentesse. A disposizione di tutti gli insegnanti un’esaustiva guida didattica strumentale, per favorire l’utilizzo ottimale della risorsa. Il percorso didattico, inoltre, promuove una rielaborazione critica delle nozioni apprese, mediante il Trivia Quiz, e azioni volte a coinvolgere la famiglia, elemento fondamentale per gli adolescenti in questa importante equazione di sicurezza.

DigitalMente presentato a Roma

Il 21 ottobre 2021 si è tenuto a Roma un evento di presentazione del progetto. All’incontro è intervenuto anche Guido Scorza, componente dell’Autorità garante per la protezione dei dati Personali, che ha commentato:

Proteggere i minori online e accompagnarli in un percorso digitale sicuro e adatto alla propria età è una priorità. Una sfida difficile ma che si può vincere con un approccio sistemico che coinvolga tutti gli attori, in primis scuola e famiglie che hanno un ruolo chiave nella formazione dei più giovani. In questo senso accogliamo con favore iniziative da parte di piattaforme, esperti e associazioni che insieme fanno fronte comune per educare i più giovani ad un corretto utilizzo del digitale. Un ulteriore passo verso una sempre maggiore consapevolezza del valore di privacy e sicurezza online.

Ecco alcune foto dell’evento: