L’evento non è molto noto, ma durante il CES di Las Vegas, Samsung tiene l’iniziativa “Galaxy Upcycling at Home”, evento che ha lo scopo di aiutare i possessori di smartphone Samsung (ma in realtà qualsiasi device Android) a riciclare il proprio dispositivo, senza doverlo necessariamente chiudere in un cassetto. Qualche esempio? Uno smartphone obsoleto può diventare un baby monitor, oppure in un sistema domotico per controllare le luci di casa grazie al sensore di luminosità che ormai è presente in tutti i dispositivi. In particolare, con l’edizione 2021, Samsung si è concentrata nell’ambito Smart Home e IoT, come si legge nel comunicato ufficiale:

Samsung ha annunciato un aggiornamento del programma Galaxy Upcycling chiamato Galaxy Upcycling at Home che immagina nuovamente il ciclo vitale di un vecchio telefono Galaxy e offre ai clienti opzioni su come potrebbero essere in grado di riutilizzare il loro dispositivo per creare una varietà di convenienti strumenti IoT.

Scopriamo come riutilizzare uno smartphone Android ormai obsoleto, seguendo i consigli di “Galaxy Upcycling at Home”:

Webcam di alta qualità

Il 2020 è stato l’anno in cui il mondo ha scoperto lo smartworking: dai piccoli studenti delle scuole elementari, fino al Manager della più grande azienda, tutti noi abbiamo dovuto fare i conti con le videochiamate e videoconferenze. Per questo motivo, le vendite delle webcam sono andate alle stelle, tanto che per un lungo periodo è stato impossibile trovarne nei principali e-commerce.

Perché quindi non riciclare il vecchio smartphone, il quale è dotato di una fotocamera migliore della maggior parte delle webcam presenti in commercio?
Per farlo, basta qualche App dedicata allo scopo, come iVCam, che permette di trasformare lo smartphone Android in una webcam senza fili.

Consolle domotica

Non soltanto smartphone però, anche i tablet possono avere vita nuova.

Samsung consiglia di riutilizzare un tablet la cui batteria è ormai esausta in questo modo: prendi un supporto per il tuo tablet ed appendilo al muro, nella stanza dove passi la maggior parte del tuo tempo. Modifica poi le impostazioni di alimentazione per mantenere lo schermo del tablet acceso 24 ore su 24, 7 giorni su 7 e apri la tua app di automazione domestica preferita (per esempio, Samsung SmartThings), aggiungendo alla schermata iniziale del tablet le scorciatoie per controllare le luci smart, TV e dispositivi domotici.

Avrai così risparmiato qualche centinaia di Euro per una consolle domotica dedicata!

Telecomando senza fili

Molti telefoni Android dispongono di un controller IR (infrarossi, ndr), con il quale è possibile controllare molti dispositivi (banalmente: stereo e televisore). Con App dedicate, ad esempio TV Remote Control, è possibile trasformare lo smartphone in un telecomando vocale.

Videocamera di sicurezza

Come già detto, le fotocamere degli smartphone hanno generalmente una qualità maggiore di qualsiasi videocamera di sorveglianza e webcam di fascia media. Il Samsung Galaxy S7, ad esempio, ha una fotocamera da 12 megapixel, mentre la fotocamera Nest Cam IQ, top di gamma, è di soli 8 megapixel. Anche qui, basterà una semplice App per trasformare il vostro vecchio smartphone in una telecamera di sicurezza. Tra le più utilizzate abbiamo: IP Webcam e Alfred. Vi basterà dare alimentazione continua al telefono ed avrete un sistema di sicurezza in pochi minuti. Se proprio vogliamo esagerare, possiamo nascondere il tutto in una scatola di derivazione da elettricisti ed il gioco è fatto!

Articolo scritto da Luca Mercatanti