Netflix ha sospeso il proprio servizio in Russia: la decisione è stata presa in segno di protesta contro l’invasione dell’Ucraina, gesto che (ovviamente) non ha lasciato indifferente il resto del mondo che ha attuato operazioni mirate per isolare il Paese di Putin.

Come annunciato a inizio marzo 2022, Netflix non sarà visibile in Russia e non acquisirà più alcun titolo di produzione russa.

Netflix sospende il servizio in Russia

La piattaforma streaming non è più visibile in Russia e anche i quattro originali russi in lavorazione, non vedranno mai la luce (almeno non su Netflix).

Lanciata in Russia nel 2016 con oltre 1 milione di abbonati, la piattaforma non ha mai avuto una grande presa in quel territorio, men che meno adesso che non sarà più attiva.

Netflix si unisce a Disney, Universal, Sony e Warner Bros che non produrranno contenuti russi e non faranno uscire i propri titoli né al cinema né in streaming: il mondo del cinema contro la Russia.