Cantanti in gara e ospiti sul palco del Festival di Sanremo 2021 mostrano il loro supporto al mondo dello spettacolo e ai suoi lavoratori. Ecco tutti gli interventi, le esibizioni e i gesti degli artisti.

La situazione del mondo dello spettacolo, sia dal vivo che non (concerti, teatri, cinema) è una situazione da mesi molto difficile. A causa della pandemia di COVID-19 cinema, teatri, sale da concerto e sale da ballo sono state chiuse, gli spettacoli bloccati, i concerti annullati o rimandati. Un mondo messo in ginocchio dall’emergenza sanitaria, che si riflette anche sulle vite di tutti coloro che lavorano in questo campo.

L’argomento sta molto a cuore a tutti gli artisti che vivono questo mondo in prima persona, e molti si sono abilitati con iniziative di sostegno e raccolte fondi. L’iniziativa Scena Unita lanciata da Fedez, per citarne una. Sul palco del Teatro Ariston di Sanremo, durante la settantunesima edizione del Festival della Canzone Italiana, che si sta svolgendo per la prima volta senza pubblico, l’argomento è trattato in maniera ampia e profonda ogni sera.

Il sostegno al mondo dello spettacolo a Sanremo 2021

Di seguito gli interventi, i gesti e le esibizioni con cui artisti in gara ed ospiti stanno rendendo omaggio e mostrando il proprio sostegno al mondo dello spettacolo, e ai suoi lavoratori:

Le spille in sostegno al mondo dello spettacolo

Il 4 marzo 2021 gli artisti in gara al Festival hanno indossato delle spille che rappresentano i simboli “play” e “pausa”, un gesto simbolico per dimostrare il proprio sostegno al mondo dello spettacolo e ai suoi lavoratori. A raccontare il significato delle spille Fedez nelle sue IG Stories.

 

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Monica Guerritore e il monologo sul teatro

L’attrice Monica Guerritore, sempre il 4 marzo, ha aperto il terzo dei quadri di Achille Lauro con un monologo dedicato proprio al Teatro, dicendo.

“È una voce di dentro, sta all’autore darle forma, all’interprete darle corpo, anima e voce, e serve un teatro per rendere pubblica la sua versione”.

Lo Stato sociale omaggia Teatri, cinema e spettacolo

Nel corso della terza serata del Festival, la serata dei duetti, Lo Stato Sociale è salito sul palco dell’Ariston insieme agli attori Emanuela Fanelli, Francesco Pannofino, Toto Barbato e Morris Donini. Insieme hanno reso omaggio a Teatri e cinema chiusi a causa della pandemia, e cantato “Non è per sempre”. Ecco le loro parole sull’esibizione:

Ci siamo anche noi, siamo qui. Siamo tutti quelli che nell’ultimo anno non hanno potuto lavorare, quelli che non si vedono, quelli che hanno cambiato lavoro, quelli che non ce l’hanno fatta a sopportare tutto questo. Abbiamo scelto un pezzo che ci metteva d’accordo tutti, rappresenta i concerti sudati nei club della nostra adolescenza, dove ci siamo innamorati della musica e dello stare bene assieme. Abbiamo invitato gli unici ospiti senza i quali non sarebbe stata possibile la nostra vita: i lavoratori dello spettacolo. L’unica cosa che possiamo fare è dire a tutti che ci siamo, siamo qui, facciamo il lavoro più bello del mondo e vogliamo continuare a farlo, tutti.
“Non c’è niente che sia per sempre”

 

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Alessandra Amoroso e Matilde Gioli

Il 5 marzo 2021, nel corso della quarta serata del Festival, Alessandra Amoroso e l’attrice Matilde Gioli interpreteranno un pezzo in sostegno ai lavoratori del mondo dello spettacolo.