Consapevolezza, obiettivi, pianificazione, distrazioni, tempo, paure, insicurezze, motivazione, autostima. Ciò che impedisce di avere successo si annida proprio in queste categorie. La trappola psicologica di cui ognuno di noi è vittima, almeno una volta nella vita, ci condiziona inevitabilmente. L’ideale sarebbe riconoscere gli ostacoli che si insinuano lentamente nella nostra quotidianità, diventando parte integrante della nostra realtà. Le paure, le insicurezze, la bassa autostima e le false credenze limitano il proprio potenziale e la concreta valutazione dello stesso.

Continua a leggere questo approfondimento per scoprire come sconfiggere la trappola psicologica, evitando che prenda il sopravvento, e raggiungere così il successo desiderato.

Trappola piscologica: il primo nemico sei tu

L’autosabotaggio e la procrastinazione non sono altro che strategie emozionali, adottate per comodità o anche per convenienza. Si tratta di cattive abitudini che possono influenzare la nostra vita in maniera cronica.

L’autosabotaggio è il risultato di un comportamento masochistico, più o meno consapevole, che non ci permette di raggiungere obiettivi di lungo termine né di prendere decisioni. Temi il fallimento, sei incapace di dire di “NO”, ti preoccupi continuamente, cerchi costantemente la perfezione, giudichi e critichi te stesso e gli altri, frigni, paragoni ripetutamente la tua vita a quella altrui. Il primo passo da compiere per evitare di cadere in questa trappola mentale è rimanere lucidi; solo così potrai trovare le cause principali di tutti questi comportamenti “tossici” per la salute, il benessere personale e la vita sociale. Indaga per conoscere il tuo nemico; poi potrai sconfiggerlo. Inizia a valutare i “se” e gli “allora”; fai una selezione, individua i tuoi bisogni e le relative motivazioni. Neutralizza, quindi, a priori qualsiasi intervento fuori controllo.

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La procrastinazione, dall’altra parte, non è altro che una tentazione che ci porta a rimandare “a più tardi, a domani o a data da destinarsi”, un compito, un’attività, una decisione, noiosi, difficili, scomodi, che creano tensione e pressioni. In alternativa “facciamo altro”, assumendo un comportamento invece inefficace e talvolta inutile. Temporeggiare, differire, posticipare, ritardare, rinviare diventa solo un modo per “NON fare”. Il sollievo è immediato, certo; ma pur sempre temporaneo ed effimero.

Spesso, l’autosabotaggio o la procrastinazione sono alimentati da paure e insicurezze. Riconosci le tue emozioni, soprattutto le più “fastidiose”, affrontale con consapevolezza e impara a gestirle; solo così potrai superarle e rimanere concentrato sulle azioni necessarie al raggiungimento dei tuoi traguardi. Le paure e le insicurezze, specie quelle più profonde, alimentano modelli comportamentali spesso inconsci, che condizionano negativamente il percorso evolutivo personale. In questo caso, non si può prescindere da un elevato livello di autostima né da un supporto esterno fidato.

Le conseguenze di questi atteggiamenti sono chiare ed inevitabili: ci pentiamo, ci sentiamo in colpa, l’ansia aumenta invece di diminuire, per non parlare dello stress psicologico ma anche di quello fisico.

Quindi, se vuoi evitare di restare intrappolato in questi schemi ecco una serie di suggerimenti da prendere in considerazione.

Gli imperativi per evitare la trappola psicologica

Sii consapevole del tuo comportamento

Osserva attentamente i tuoi atteggiamenti in determinate circostanze, valuta il tuo modo di agire, le tue reazioni e le tue scelte.  Riconoscere un profilo masochista o una tendenza procrastinatrice che potresti avere nel tuo quotidiano, è il primo passo per evitare di cadere nella trappola psicologica. Identificare questi modelli comportamentali ti permette di affrontarli in modo efficace, superando gli ostacoli al tuo successo.

Identifica gli obiettivi che desideri raggiungere

Stabilisci quali sono gli scopi che vuoi conseguire, i traguardi a cui aspiri, le mete che vuoi conquistare; rimani concentrato e cerca la motivazione fino a quando non la trovi. Fatto questo, saprai esattamente cosa devi e non devi fare per avere successo, e sarai in grado di monitorare il progresso delle tue azioni.

Pianifica le azioni ed elimina le distrazioni

La pianificazione è essenziale per il successo. Sviluppa un piano d’azione dettagliato che possa aiutarti ad organizzare le tue attività e crea un programma in grado di indirizzarti verso il successo. Dividere l’obiettivo principale in più tappe, ti aiuterà a raggiungere il traguardo; ma solo dopo aver individuato il risultato che vuoi ottenere.

Le interruzioni esterne, di qualunque entità esse siano, ostacolano il tuo progresso e l’evoluzione delle tue azioni verso il successo. Eliminare, o quantomeno ridurre le distrazioni, una volta individuate, ti aiuta a mantenere alta la concentrazione. Non perdere tempo; evita che si creino situazioni in cui la tua attenzione viene distolta dagli obiettivi principali.

Gestisci il tempo in modo efficace

Il tempo è il tuo migliore alleato nel raggiungimento di un obiettivo; ma può diventare facilmente anche il tuo peggior nemico. Crea un’agenda quotidiana e stabilisci pure scadenze realistiche, assicurandoti però di rispettarle. In questo modo sfrutterai al meglio il tuo tempo e riconoscerai la giusta importanza alle tue attività, catalogandole in ordine di urgenza e di priorità. Ogni azione così suddivisa corrisponderà ad un passo da compiere sulla strada per il successo.

Sii gentile con te stesso

Incontrare ostacoli e commettere errori è anche normale; guai se non fosse così. Non demoralizzarti e sii positivo, sempre e in ogni caso. Abbi fiducia in te stesso; qualche volta prova anche compassione per te stesso, sii gentile con te stesso. Le difficoltà vanno affrontate e sbagliare è importante. Queste sono le condizioni che ti predispongono al successo.

Visualizza il risultato e individua la motivazione

Proiettati nel futuro e prova ad immaginare te stesso conquistare il successo. Crea una connessione emotiva con il risultato a cui miri. Se riesci a visualizzare in anteprima il traguardo che intendi raggiungere, allora troverai le fonti che ti consentiranno di individuare la motivazione giusta per poterlo fare. L’ispirazione individuale, ma anche diversi modelli di successo o obiettivi personali significativi incentivano e alimentano la motivazione; mantenerla viva è il tuo compito. Visualizzazione e motivazione sono gli strumenti principali a cui ricorrere per “non sentirsi in trappola”.