Il 22 aprile si festeggia l’Earth Day 2020, la 50° giornata dedicata alla Terra promossa dall’ONU.

La prima Giornata della Terra fu celebrata nel 1970, in seguito alla pubblicazione di un articolo sul New York Times che parlava dell’importanza di dedicare un giorno al nostro pianeta e sensibilizzare le persone ai problemi legato a esso.

Quest’anno, dopo cinquant’anni, le celebrazioni si tengono in modo diverso a causa dell’emergenza Coronavirus COVID-19 che impedisce le manifestazioni pacifiche, i concerti e i cortei programmati in 193 paesi con ben 75mila partecipanti, che si svolgono ogni anno.

Con l’impossibilità di creare assembramenti e uscire di casa se non per motivi di prima necessità, le manifestazioni si sono trasformate in eventi streaming che coinvolgono, per tutta la giornata del 22 aprile, l’intero pianeta, tra cui personaggi noti sempre in prima linea per i problemi legati alla Terra come Leonardo DiCaprio e Greta Thunberg, giusto per citarne alcuni.

Earth Day 2020 in Italia: gli eventi streaming

Il programma del  50° anniversario della Giornata della Terra pone al centro della sua celebrazione il tema del riscaldamento globale e l’agire per il clima, per sensibilizzare le persone a non dimenticare l’importanza dei problemi di cui soffre il nostro pianeta, nonostante l’emergenza Coronavirus. A causa del lockdown, quest’anno le manifestazioni dedicate alla natura non si svolgeranno all’aperto come di consueto, ma in streaming e online.

Le manifestazioni si aprono proprio nel nostro paese, con le celebrazioni del quinto anniversario di Laudato si’ di Papa Francesco, per poi continuare con la messa in onda di dodici ore (dalle 8 alle 20), in streaming su RaiPlay e sulla piattaforma www.onepeopleoneplanet.it, della maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet, iniziativa di Earth Day Italia in collaborazione con il Movimento dei Focolari.

OnePeopleOnePlanet streaming live

 

Durante la maratona numerosi ospiti interverranno da diversi paesi del mondo per interviste, performance, approfondimenti e molto altro, con due interventi, alle ore 11:30 e alle 18:30, del ministro dell’Ambiente, tutto ovviamente in streaming.

Tra gli ospiti annunciati, troviamo: Annalisa, Dolcenera, Anna Foglietta, Edoardo Leo, Flavio Insinna, Fiona May, Heinz Beck, Mario Tozzi, Pippo Baudo, Nek, Luca Parmitano, Valentina Lodovini, Virginia Belvedere, Valentina Vezzali e Vittoria Puccini.

È possibile intervenire da casa durante la maratona, utilizzando gli hashtag #OnePeopleOnePlanet, #CosaHoImparato, #EarthDay2020, #iocitengo, #VillaggioperlaTerra, #focolaremedia.

Durante il corso della giornata si svolge anche un’altra maratona, della durata di sette ore (dalle 15 alle 22) sul sito di National Geographic, che vede tra gli ospiti: Margherita Buy, Luca Parmitano, Carolina Crescentini, Alessandro Gassman, Erri De Luca, Carlo Verdone, Claudio Marchisio, Piero Pelù, Paola Maugeri, Mario Tozzi e Giovanni Soldini.

Sempre in Italia inoltre, Legambiente ha promosso un’iniziativa legata all’hashtag #Abbracciamola e #EarthDay, da condividere sui social per abbracciare virtualmente il nostro pianeta con foto di disegni dedicati a essa.

Earth Day 2020 nel Mondo

A livello mondiale, Greta Thurnberg incontra il direttore del Potsdam Institute, per una conversazione in streaming su Facebook, YouTube e sul sito nobelprize.org sui temi della solidarietà, del coraggio e delle opportunità in questo periodo di crisi.

Leonardo Di Caprio invece, grande sostenitore della Thurnberg e sempre in prima linea per le necessità del nostro pianeta, interviene in streaming sui social, e su Sky Arte è in programma la messa in onda del suo documentario, Ice On Fire, presentato al 72° Festival di Cannes, che parla e si interroga sui cambiamenti climatici, proponendo possibili soluzioni.

La manifestazione per la 50° Giornatat della Terra si conclude sul canale Rai, con una prima serata dedicata ai temi trattati in #OnePeopleOnePlanet, mentre Focus dedica l’intero palinsesto giornaliero al pianeta Terra.

Il clima e il Coronavirus

In questi giorni difficili, siamo costretti a mettere in discussione il nostro rapporto con la Terra che sta continuando a vivere nonostante la nostra impossibilità di goderla appieno, fuori dalle mura domestiche. In tutto il mondo la natura e gli animali sembrano aver ripreso il posto che per tanto tempo l’uomo aveva invaso.

La 50° Giornata della Terra vuole ricordarci di qualcosa che gli studiosi temono passerà in secondo piano quando l’emergenza COVID-19 sarà giunta al termine: la salvaguardia del nostro pianeta.

Dobbiamo preservare il luogo in cui viviamo, perché spesso le epidemie e le estinzioni sono connesse alla salute del pianeta. La deforestazione di grandi aree forestali e l’inserimento nella nostra alimentazione di carne di animali selvatici, possono favorire la diffusione di virus zoonotici, ovvero quei virus trasmissibili da animale a uomo, come ad esempio il Coronavirus.

A causa della Pandemia che ha obbligato il mondo a fermarsi in questi mesi inoltre, molti scienziati che lavorano allo studio del clima sono stati costretti a interrompere le loro ricerche, alcuni per la prima volta dopo quarant’anni di attività senza interruzioni, e questo nel tempo potrebbe compromettere i loro studi sul clima. Per fortuna però, i dati raccolti con strumenti non dipendenti dall’uomo, come l’Advanced Global Atmospheric Gases Experiment (per la misurazione delle sostanze dannose presenti nell’atmosfera) continuano a lavorare autonomamente, esattamente come prima della pandemia.

È importante quindi sensibilizzare le persone a ricordare l’importanza di preoccuparsi per la terra, anche quando l’emergenza Coronavirus sarà terminata e le cose potranno finalmente tornare alla normalità, facendoci nuovamente tornare a vivere la Terra in tutta la sua bellezza.