Se ti stai chiedendo cosa significa moda sostenibile, sappi che si tratta di un movimento atto a soddisfare i bisogni legati al mondo del fashion senza però venir meno al rispetto dell’ambiente e alle risorse per le generazioni future.

La moda sostenibile – o sustainable fashion – è un modo di concepire l’industria dell’abbigliamento (la seconda industria più inquinante al mondo) atto a instaurare un rapporto armonioso, non solo con l’ambiente, ma anche con le persone. Ecco perché il termine si intreccia con quello della moda ecosostenibile e della moda etica, spesso erroneamente utilizzati come sinonimi.

Moda sostenibile: cos’è

Quando si parta di moda sostenibile, significa che – per esempio – un marchio, un brand o una catena, ha deciso di produrre i propri capi di abbigliamento non utilizzando tessuti e materiali che contengono sostanze tossiche per l’ambiente e le persone.

Queste sostanze, non essendo biodegradabili, inquinano l’ambiente e si agglomerano sulla pelle, causando patologie anche gravi che possono emergere anche a distanza di molto tempo.

A riguardo esiste una legislazione europea che limita l’utilizzo di queste sostante in quanto alcune sono potenzialmente cancerogene e in grado di intaccare il sistema ormonale modificandolo geneticamente.

In prima linea dell’abolizione di tali sostanze i programmi Detox e Zero Discharge of Hazardous Chemicals (ZDHC) che rappresentano una vera e propria guida per le aziende, pubblicando anche approfonditi studi che interessano tutte le fasi della filiera.

La moda sostenibile si pone anche l’obiettivo di rispettare i lavoratori, opponendosi totalmente al loro sfruttamento e all’utilizzo dei minori.

Acquistando un capo prodotto da un brand che propone una moda sostenibile, fai del bene all’ambiente e all’umanità.