Firma qui la petizione lanciata da Vissi D’arte contro la chiusura di cinema e teatri prevista dal nuovo DPCM del 25 ottobre 2020 in vigore fino al 24 novembre 2020.

Cresce la preoccupazione per la situazione del mondo del Cinema e del Teatro, settori duramente colpiti dalle misure restrittive elencate del DPCM emanato dal Premier Giuseppe Conte il 25 ottobre che, con lo scopo di fronteggiare la diffusione del COVID-19 in Italia, prevede la chiusura di cinema, teatri e sale da concerti fino al 24 novembre 2020.

Nella giornata del 25, l’AFIC – Associazione Festival Italiani di Cinema, ha espresso la propria preoccupazione per questa decisione in un comunicato stampa (leggi qui il comunicato dell’AFIC su chiusura dei cinema e stop ai Festival cinematografici), e lunedì 26 ottobre si è unita alla causa Cultura Italiae, lanciando una petizione proprio contro questa chiusura.

Cos’è Cultura Italiae

Il sito ufficiale di Cultura Italiae cita: “Cultura Italiae rappresenta lo sforzo congiunto di donne e uomini del mondo della cultura, dello sport, dell’innovazione, delle arti, dell’impresa e delle professioni che hanno deciso di unire le proprie competenze per realizzare progetti concreti finalizzati a rappresentare al meglio l’Italia del merito e dell’eccellenza, e che vedono la cultura come volano economico del sistema Paese.”

La petizione contro la chiusura di cinema e teatri

Contro questa chiusura immediata, che mette in ginocchio settori già in difficoltà, e che in questi mesi si erano adoperati al meglio per adeguarsi alle norme anti-COVID e garantire a tutti l’esperienza degli spettacoli in piena sicurezza, si è attivata appunto Cultura Italiae, che ha lanciato la petizione Vissi D’Arte:

Sono già più di 100.000 le persone che hanno aderito alla causa, sostenuta anche da numerosi esponenti del mondo dello spettacolo come Lino Guanciale, Cristiana Capotondi, Claudia Gerini, Michele Placido, Massimo Ghini e Ludovico di Martino.

L’appello di Vissi D’Arte

Ecco una parte dell’appello di Vissi D’arte, che puoi leggere in forma integrale qui: Vissi D’arte | Cultura Italiae

“È soprattutto per l’importanza di non privare l’Italia del proprio immaginario collettivo che vi chiediamo a nome della Associazione Cultura Italiae che rappresento, e dunque di tutti i comparti e i generi dello Spettacolo dal vivo, dei Produttori Cinematografici, degli Artisti, degli Esercenti, delle Gallerie d’Arte, dei Musei, delle Sale da Concerto, di mantenere indistintamente tutti i luoghi della cultura aperti!

Siamo importanti per la società civile perché vi supportiamo nel vostro difficile compito istituzionale a mantenere elevato lo spirito dei cittadini, nella piena consapevolezza delle sofferenze che stanno incontrando a livello personale, familiare e professionale. È soprattutto in questa seconda ondata che ne avremmo più bisogno.

Il teatro e il cinema non possono fermarsi perché sono la riserva invisibile di senso, per la vita pubblica e individuale dei nostri concittadini.

Tuteliamo la parte visibile di questa riserva di senso.”