Twitter è stato colpito dagli hacker: violati gli accessi di importanti account verificati. Ecco cosa è successo durante il più grande attacco hacker nella storia di Twitter.

Messaggi scam con l’invito a inviare Bitcoin sono comparsi sui profili di Barack Obama, Elon Musk, Bill Gates, Jeff Bezos, Kanye West, Kim Kardashian e negli account di Apple e Uber, giusto per citarne alcuni. Il tutto è la conseguenza di un attacco hacker, il più imponente mai realizzato contro Twitter.

Attacco informatico contro Twitter

La violazione degli account si è verificata nella serata del 15 luglio 2020. I messaggi di scam sono rimasti online per circa due ore – prima dell’intervento di Twitter – abbastanza per consentire ai truffatori di ottenere ben 117 mila dollari. Per incentivare l’invio di denaro è stata utilizzata la scusa di “donazioni per sostenere la lotta al Covid-19”.

Secondo le dichiarazioni di Twitter, l’attacco è stato reso possibile grazie all’utilizzo di uno strumento interno della piattaforma tale da consentire agli hacker di prendere facilmente possesso dei profili degli imprenditori Elon Musk, Jeff Bezos e Bill Gates, del cantante Kanye West e di sua moglie Kim Kardashian, dell’ex presidente statunitense Barack Obama, del candidato Joe Biden, dell’account di alcune aziende come Apple e Uber.

Il primo intervento di Twitter è stato il blocco totale dei profili coinvolti e violati, con il reset della password d’accesso. Gli account interessati dall’attacco sono stati quelli verificati, ossia quelli con la spunta blu, di aziende e personaggi pubblici.

Chi ha attaccato Twitter

Ancora non è noto l’autore (o gli autori) dell’attacco informatico a Twitter. In queste ore si è fatto il nome di Anthony Elias, proprietario del sito cryptoforhealth.com a cui alcuni tweet invitavano ad inviare denaro.

Twitter: il più grande attacco hacker mai subito

Quello che si è verificato il 15 luglio è stato il più grande attacco mai sferzato ai danni di Twitter: l’episodio non passerà sicuramente inosservato, non solo all’indomani della violazione ma anche per il futuro del social.

Queste le parole di Jack Dorsey, amministratore delegato di Twitter:

«È una giornataccia per noi qui a Twitter. Stiamo tutti malissimo per quanto accaduto. Stiamo cercando di capire di più e condivideremo tutto quello che sapremo quando avremo un quadro più completo».

I tweet pubblicati dagli hacker