La fotografia è un’arte complessa che ha bisogno in primis di passione ma anche di tanta cultura e conoscenza. Infatti, come leggerai nell’articolo, i tuoi scatti risulteranno diversi in base alla macchina fotografica digitale da te utilizzata e ciò a causa delle diverse caratteristiche e potenzialità che posseggono. Se sei un appassionato di fotografia, un principiante alle prime armi o, semplicemente, stai pensando di cambiare la tua macchina fotografica digitale e vuoi informazioni riguardo alle diverse tipologie esistenti ti consigliamo di continuare a leggere l’articolo.

In questa guida troverai informazioni che ti aiuteranno a fare chiarezza sulle differenti tipologie di macchine fotografiche digitali. Spiegheremo, innanzitutto, quanti tipi di fotocamere digitali esistono e, successivamente, analizzeremo le caratteristiche che differenziano le diverse tipologie.

Quali tipologie di fotocamere digitali esistono?

Prima di entrare nel vivo dell’articolo facciamo il punto sulle diverse tipologie di macchine fotografiche digitali. Ad oggi, in commercio, esistono quattro principali tipologie di macchine fotografiche digitali e sono:

  • Fotocamere Compatte, ideate per la grande massa;
  • Fotocamere Reflex, indicate sia per i principianti che per i professionisti ( si dividono in entry-level, semi-pro e professional);
  • Fotocamere Bridge, indicate per il fotografo esperto che ha bisogno di un obiettivo con zoom potente;
  • Fotocamere Mirrorless, indicate sia per i meno esperti, perché piccole ma performanti, sia per i professionisti.

Queste quattro tipologie di fotocamere digitali si differenziano tra di loro per qualità d’immagine, grandezza, prezzo e per la presenza o meno di controlli manuali. Ovviamente, in base al livello di esperienza e preparazione che si ha nel campo della fotografia si sceglierà il modello più adatto.

Fotocamere Compatte: differenze con Reflex e Mirrorless

Le fotocamere digitali Compatte sono la migliore scelta per i principianti che vogliono approcciarsi alla fotografia. Questo tipo di fotocamera, infatti, è stata ideata per la massa ed è, per questo, chiamata anche “consumer”. Ma perché è la macchina fotografica più adatta ai principianti? La risposta è semplice, basta elencare le tre caratteristiche principali di questo modello di macchina:

  • Facilità d’utilizzo;
  • Peso e dimensioni ridotte che garantiscono una facile manualità;
  • Prezzo contenuto.

La prima differenza tra una Compatta e gli altri tipi di fotocamere digitali sta nella dimensione. Le fotocamere Compatte, infatti, hanno dimensioni molto ridotte rispetto ad una Reflex o Mirrorless, pesano solo 200-300 grammi e possono essere riposte in qualsiasi borsa.
Un’altra differenza riguarda l’obiettivo. A differenza delle macchine fotografiche Reflex o delle Mirrorless, le Compatte hanno un obiettivo unico e fisso che non può essere smontano.

Bisogna poi fare anche una comparazione per quanto riguarda la qualità dell’immagine. Ovviamente, se paragoniamo una fotocamera Compatta ad una Reflex non possiamo aspettarci qualità di immagine simili o, addirittura, uguali. C’è da dire, infatti, che le fotocamere Compatte a causa delle piccole dimensioni del sensore ottico non riescono a scattare foto dalla qualità molto elevata. Sul mercato ci sono anche fotocamere Compatte premium con sensore ottico più grande che garantiscono una qualità nettamente superiore (che si avvicina quasi a quella delle Reflex) ma sono prodotto di nicchia, più costose e certamente non adatte ai principianti.

Parliamo poi della facilità di utilizzo e della portabilità. Rispetto ad una macchina fotografica Reflex che ha bisogno di un’apposita borsa per portarla in giro, le Compatte grazie alla loro dimensione ridotta possono essere riposte ovunque, anche in borse dalle piccole dimensioni, ed estratte velocemente quando serve.
Un’altra differenza degna di nota sta nel fatto che le fotocamere Compatte sono subito pronte all’uso. Queste, infatti, vengono anche chiamate fotocamere “punta e scatta” in quanto non c’è bisogno di cambiare nessuna impostazione. In automatico cercherà di offrire la migliore soluzione possibile tenendo conto della luce, della distanza, dell’angolazione, eccetera.

Fotocamere Compatte: differenze con fotocamere Bridge

Le fotocamere Bridge possono essere considerate un’evoluzione delle Compatte. La differenza con quest’ultime sta nel fatto che le Bridge presentano uno zoom , che però non può essere cambiato, ed un mirino elettronico. Se sei alla ricerca di una fotocamera Bridge ti consigliamo di leggere il nostro articolo su come scegliere fotocamera Bridge. Lo zoom ottico, a differenza delle Compatte che presentano quello elettronico, consente un ingrandimento dell’immagine senza la perdita di qualità. Ciò, però, non incide sulla qualità generale dell’immagine che non discosta da una foto scattata con una Compatta.

Per quanto riguarda le dimensioni, le fotocamere Bridge sono leggermente più grandi delle Compatte ed hanno un design molto simile a quello delle Reflex sia per quanto riguarda l’estetica sia per l’ergonomia dei pulsanti.
Un’altra differenza tra Compatte e Bridge risiede proprio nella possibilità di scegliere a piacimento le impostazioni delle fotografie. Come abbiamo detto in precedenza, infatti, le Compatte non lasciano grande spazio di manovra al fotografo poiché impostano automaticamente i parametri. Le Bridge, invece, dispongono di modalità manuali affiancate a quelle automatiche (seppur molto limitate).

Fotocamere Bridge: differenze con fotocamere Reflex

Le fotocamere Bridge sono una via di mezzo tra una Compatta ed una Reflex (Bridge in inglese significa proprio “ponte”). Per quanto riguarda le dimensioni e la portabilità, le fotocamere Bridge sono certamente più comode rispetto ad una Reflex. Le macchine fotografiche Bridge, infatti, risultano più piccole e leggere di una Reflex ( anche se l’aspetto ed il design sono praticamente uguali) e per questo più facili da trasportare.

Un’altra differenza risiede nella qualità d’immagine. Le fotocamere Bridge presentano sensori più piccoli e di una qualità leggermente inferiore rispetto ad una Reflex e ciò porta ad avere scatti di qualità inferiore soprattutto in condizioni di scarsa luminosità. Ma la differenza che per prima salta agli occhi sta nell’obiettivo. Le fotocamere Bridge, infatti, presentano un obiettivo fisso che non può essere cambiato mentre le Reflex presentano diversi tipi di obiettivi che possono essere montati in base alla tipologia di foto che si vuole scattare.

Fotocamere Bridge: differenze con fotocamere Mirrorless

Le fotocamere Mirrorless sono chiamate anche MILC (Mirrorless Interchangeable Lens Camera) e la loro caratteristica principale sta proprio nel nome. Mirrorless, infatti, significa “senza specchio”. Le macchine fotografiche di questo genere, infatti, non presentano lo specchio attraverso cui riflette l’immagine che passa nell’obiettivo e che viene proiettata nel mirino ottico attraverso un prisma.
Le Bridge e le Mirrorless si differenziano essenzialmente per due aspetti principali:

  • la destinazione d’utilizzo;
  • il mercato d’appartenenza.

Le Bridge, infatti, vengono utilizzate soprattutto da persone poco esperte che cercano praticità e leggerezza mentre le Mirrorless stanno lentamente sostituendo le Reflex poiché favorite dai semiprofessionisti (e certe volte anche dai professionisti) grazie alle dimensioni ridotte ma alla qualità d’immagine maggiore. Anche in questo caso la fotocamera Bridge presenta un obiettivo fisso mentre le Mirrorless presentano diversi tipi di obiettivo da scegliere in base alle proprie esigenze.

Fotocamere Reflex: differenze con Fotocamere Mirrorless

Le fotocamere Reflex e Mirrorless si somigliano molto se parliamo di design ma hanno, in realtà, molte caratteristiche differenti. Le fotocamere Reflex, ad esempio, utilizzano lo specchio tra il mirino e il sensore che invece è assente nelle Mirrorless. Parlando di mirino, le Reflex presentano un mirino ottico mentre le Mirrorless un mirino elettronico e ciò influisce anche sulla durata della batteria. Le Reflex, infatti, hanno un’autonomia maggiore poiché possono scattare foto senza il mirino elettronico.
Un’altra differenza sta nelle dimensioni e nella praticità. Le Reflex sono più grandi e pesanti rispetto ad una Mirrorless e, dunque, più difficili da trasportare.

Per quanto riguarda l’obiettivo, presentano entrambe un obiettivo intercambiabile anche se le Reflex hanno una maggiore varietà di scelta. Inoltre, le fotocamere Reflex presentano un autofocus migliore che permette di fotografare con una buona qualità anche con le condizioni di luce più avverse mente l’autofocus delle Mirrorless risulta essere migliore per le riprese video. Se sei alla ricerca di una Reflex ti consigliamo di leggere la guida a come scegliere una fotocamera Reflex.