Sicuramente lo smartphone ha rivoluzionato le nostre vite tanto che ad oggi non ne possiamo più fare a meno. Infatti, il telefonino è il nostro compagno di viaggio e lo portiamo ovunque sia a lavoro sia in vacanza. Se siamo in vacanza oppure abbiamo optato per un breve week-end con gli amici ed abbiamo scelto come meta il mare potrebbe capitare che il cellulare cada in acqua. Purtroppo quando si verifica una situazione del genere siamo disperati e pensiamo subito che il nostro cellulare non possa essere aggiustato.

Effettivamente l’acqua è il peggior nemico del cellulare ed è difficile che dopo una caduta in acqua lo smartphone continui a funzionare ma non disperare, non sempre tutto è perduto, infatti seguendo i nostri consigli potresti salvare il tuo telefono caduto in acqua. Quindi, fai un respiro profondo e segui la nostra guida attentamente.

Telefono bagnato: operazioni preliminari

Quando il telefono cade in acqua la prima cosa che devi fare è recuperare immediatamente il cellulare per evitare di peggiorare la situazione.
Fatto ciò dovresti controllare le caratteristiche del tuo cellulare e capire se quest’ultimo è resistente all’acqua, poiché gli smartphone di ultima generazione sono resistenti impermeabili e possono stare sott’acqua, anche oltre un metro di profondità.

Generalmente alcuni modelli di smartphone, come ad esempio gli ultimi modelli della Apple, dispongono di una certificazione di impermeabilità. Per indicare il grado di resistenza all’acqua viene utilizzato un codice IP di due numeri: la prima cifra indica il grado di protezione per i corpi solidi, come ad esempio la sabbia, e la seconda il grado di protezione per l’acqua. Ad esempio, il valore IP67 indica che il dispositivo può essere immerso in acqua oltre ad un metro di profondità ed è protetto dalle polveri.
Ovviamente anche se il tuo dispositivo possiede una certificazione che ne attesti l’impermeabilità non è detto che non possa subire danni se lasciato troppo a lungo nell’acqua.

Cosa non fare dopo aver visto il telefono in acqua

Dopo aver recuperato il tuo cellulare dall’acqua le cose assolutamente da non fare sono:

  • Accendere il cellulare;
  • Toccare il touchscreen o i tasti laterali di accensione o volume;
  • Provare a caricarlo;
  • Soffiare e scuoterlo: ciò potrebbe causare ulteriori danni in quanto l’acqua potrebbe raggiungere anche altre parti che prima non aveva toccato;
  • Asciugarlo con l’asciugacapelli.

Detto ciò, se segui questi piccoli accorgimenti, il cellulare caduto in mare può essere ancora recuperato.

Come salvare il telefono caduto in acqua

Per salvare il telefono caduto in acqua ecco i passi da seguire:

  1. Spegnilo se è acceso;
  2. Posiziona il telefono in verticale;
  3. Rimuovere la batteria (se possibile) e le altre parti removibili. Ad esempio, la cover e la scheda SIM. Per quanto riguarda la batteria è possibile rimuoverla solo se hai un telefono vecchio poiché la maggior parte degli smartphone attuali non dispongono di batterie removibili;
  4. Tamponare le parti rimosse e lo schermo del cellulare con un panno asciutto o un tovagliolo di carta. Mi raccomando procedi delicatamente ad asciugare ogni componente.

Bene, ora che hai eseguito attentamente questi piccoli passi per salvare il più possibile il tuo smartphone viene la parte più difficile: il tuo cellulare deve essere asciugato per riprendere a funzionare.

Come fare per asciugare il telefono caduto in acqua

Ora che il tuo cellullare è spento e pulito deve essere asciugato anche all’interno. Per asciugarlo internamente hai più alternative. I risultati non sono ovviamente garantiti ma potresti comunque fare un tentativo con una delle soluzioni che ti proponiamo.

La prima alternativa è quella di riempire un contenitore di riso crudo e immergerci il cellulare all’interno. Il riso è ottimo per asciugare il telefono in quanto assorbe liquidi. Dopo aver eseguito questa operazione posiziona la ciotola in un ambiente in cui viene facilitato il processo di asciugatura, ad esempio posizionalo in una zona ben illuminata ed esposta al sole oppure accanto ad una finestra ventilata. Affinché il cellulare possa asciugarsi completamente aspetta almeno due-tre giorni.
In alternativa al riso, per asciugare il telefono all’interno potresti servirti delle bustine di gel di silice: si tratta di pacchetti che in genere trovi nelle scatole delle scarpe. Se non hai a portata di mano le bustine in gel di silice puoi acquistarle su Amazon:

Offerta
Dry & Dry, confezione da 50 bustine essiccanti in gel di silice da 5 g, ricaricabili, 50 Pack(5 Gram Paper)
  • Dimensioni: 5,1 x 6,9 cm. Dimensioni perline in gel di silice: circa 1~3 mm.
  • Oltre 30 anni di esperienza nel settore del gel di silice essiccante, gel di silice di alta qualità puro e sicuro senza cloruro di cobalto. Nessun rischio.
  • La soluzione definitiva per l'assorbimento dell'umidità e la riattivazione, il materiale della bustina è di alta qualità e in carta patinata per "Un assorbimento definitivo dell'umidità e una resistenza al calore per il riutilizzo" e rispetta le norme per i prodotti alimentari e farmaceutici.
  • Spessore speciale, le bustine si trovano all'interno di una confezione richiudibile di alta qualità che rimane in posizione verticale, per essere usato e riposto facilmente (funzione sigillante per il controllo dell'umidità).

Weriirew 200 Packs Bustine Gel Sacchetto Silice Essiccante umidità Assorbitore
  • Materiale in gel di silice per uso alimentare: cloruro insapore, non tossico e privo di cobalto, l'essiccante in gel di silice può assorbire il 30% del suo peso in vapore acqueo
  • Mantieni il tuo cibo asciutto: la deumidificazione in gel di silice con un'elevata capacità di assorbimento può assorbire l'umidità nei tuoi biscotti, pane, noci, snack, cioccolatini, ecc.
  • Weriirew Ampio utilizzo: proteggi efficacemente oggetti di valore, gioielli, fotocamera, obiettivo, corrosione di computer, hardware, giacca di pelle, scarpe di pelle, cappello, abbigliamento, cassetta degli attrezzi, cassaforte, album fotografico
  • Nessun cambiamento di dimensioni o forma anche se le perle di silice si saturano di umidità e continueranno a sentirsi e ad apparire asciutte.
  • Il pacchetto include: 200 confezioni di gel di silice essiccante (1 g/confezione)

Attesi i due e tre giorni è possibile inserire tutte le parti rimosse del telefono e provare ad accenderlo. Qualora il tuo cellulare non si accende puoi prendere in considerazione l’idea di farlo visionare da un professionista.

Come proteggere il cellulare al mare o in piscina

Per proteggere il tuo smartphone in spiaggia o in piscina è bene osservare dei piccoli accorgimenti: innanzi tutto, dovresti tenere il cellulare lontano dalla luce diretta del sole, mettendolo in borsa o all’ombra sotto l’ombrellone.

Un altro consiglio per proteggere il cellulare dall’acqua è utilizzare delle cover impermeabili: grazie a queste custodie il tuo cellulare è al sicuro dagli urti, dalla polvere e dall’acqua. Inoltre, le cover impermeabili non danneggiano il cellulare anche per immersioni prolungate. Se sei curioso di sapere quali sono le migliori custodie impermeabili per smartphone, leggi la nostra guida.