Taylor Swift, sbarcata in New Jersey con il suo monumentale “Red Tour“, ha concesso una veloce intervista alla prestigiosa rivista musicale Rolling Stone nel backstage dello stadio che l’ha vista esibirsi davanti a 55.000 fan in delirio.

Taylor, che ha regalato al suo pubblico una performance speciale di “My songs know what you did in the dark” accompagnata dal leader singer dei Fall Out Boy, Patrick Stump, ha rivelato di essere già concentrata su un nuovo progetto.

Taylor Swift e Patrick Stump in New Jersey

Il flusso di versi, pensieri e parole è iniziato a crescere nel corso delle ultime due settimane. I cancelli sono completamente aperti”.

Queste le parole di Taylor per descrivere il processo che porterà alla composizione di nuovi brani.

Sto arrivando al punto in cui divento una persona irritante con la quale avere a che fare. Poniamo il caso di essere coinvolti in una conversazione: è molto probabile che, in questo momento, io ascolti solo la prima parte del discorso e mi perda nella seconda perché troppo impegnata a continuare a mettere insieme e scrivere i versi che mi girano per la testa.”

La country-pop star, che ha collaborato insieme a produttori del calibro di Max Martin, Shellback e Dan Wilson per il suo ultimo album”Red”, non chiude affatto alla possibilità di intraprendere ulteriori collaborazioni per questo nuovo disco:

Ho amato collaborare con quei produttori. Le collaborazioni permettono di lavorare con moltissime persone e trovare quelle con le quali si hanno maggiori affinità. Conosco quei professionisti e so esattamente da chi tornare, ma ho anche una serie lunghissima di addetti ai lavori che ammiro e che mi piacerebbe contattare.

Una cosa è certa: Taylor non ripeterà “Red.

L’idea di avere un approccio diverso per ogni singolo album è eccitante. Non vorrei mai ripetere un album due volte. Che senso avrebbe? E’ fantastico iniziare un nuovo progetto con la consapevolezza di avere infinite possibilità. Io sono esattamente a questo punto: sto sperimentando cose nuove, cose che mi piacciono, che potranno sfociare in qualcosa di assolutamente diverso da quanto fatto con l’ultimo album”.

Alla domanda: “Di che si tratta?”, Taylor ha risposto: “Questo non posso dirvelo”.