Meta e SIAE non hanno trovato un punto d’incontro sul rinnovo dell’accordo di licenza sul diritto d’autore, scaduto il 1° gennaio 2023, pertanto i brani italiani del repertorio SIAE verranno rimossi da Instagram e Facebook.

La rimozione delle Musica ha avuto inizio giovedì 16 marzo 2023 e si concluderà nel momento in cui tutti i brani, non più autorizzati, scompariranno dai due social di Meta.

Cosa succede alla Musica su Reel, Storie e Feed

Il mancato accordo tra Meta e SIAE avrà un impatto sui social Instagram e Facebook e nello specifico su Reels, Storie e Feed: non si potranno più utilizzare le canzoni italiane del repertorio SIAE che verranno rimosse o silenziate nel caso dei contenuti già online. L’utente potrà scegliere se lasciarli muti o se aggiungere un brano tra quelli disponibili sul catalogo di Meta.

Cosa succede adesso?

Gli utenti italiani ed europei non potranno più utilizzare le canzoni del repertorio SIAE:

  • nei Reel di Instagram e Facebook;
  • nelle Storie di Instagram e Facebook;
  • nei post di Instagram (da novembre 2022 si può infatti aggiungere la musica ai post)

Cosa succede ai contenuti già pubblicati?

Se hai pubblicato un post o hai messo in evidenza una o più Storie che include anche un brano musicale del repertorio SIAE, succederà quanto segue:

  • su Facebook i contenuti verranno rimossi (potrai decidere se mantenerlo senza musica o se inserire un altro brano);
  • su Instagram la Musica verrà silenziata (potrai decidere se aggiungere eventualmente un altro brano tra quelli ancora disponibili sul catalogo di Meta).

Perché Meta e SIAE non si sono accordati

Sullo scadere dell’accordo, le due parti si sono trovate intorno a un tavolo per ridiscutere l’accordo pluriennale precedente. Meta ha richiesto condizioni – a quanto pare – accettate dai partner di altri Paesi europei (Spagna, Francia, Germania). La SIAE – che ha in possesso il 99% della musica italiana in catalogo – vorrebbe applicare un modello di condivisione delle entrate generate dai contenuti pubblicati dagli utenti, dichiarando di aver già avviato questo tipo di accordo con altre piattaforme.

Non essendo arrivati ad un accordo, Meta sta procedendo con la rimozione delle canzoni italiane.

Ecco come ha commentato la questione Meta:

«La tutela dei diritti d’autore di compositori e artisti è per noi una priorità assoluta e per questo motivo avvieremo la procedura per rimuovere i brani del repertorio Siae all’interno della nostra libreria musicale. Abbiamo accordi di licenza in oltre 150 paesi nel mondo e continueremo a impegnarci per raggiungere un accordo con Siae che soddisfi tutte le parti».

Questa la replica di SIAE disponibile anche sul sito www.siae.it:

«La decisione unilaterale di Meta di escludere il repertorio SIAE dalla propria library lascia sconcertati gli autori ed editori italiani. A SIAE viene richiesto di accettare una proposta unilaterale di Meta prescindendo da qualsiasi valutazione trasparente e condivisa dell’effettivo valore del repertorio. Tale posizione, unitamente al rifiuto da parte di Meta di condividere le informazioni rilevanti ai fini di un accordo equo, è evidentemente in contrasto con i principi sanciti dalla Direttiva Copyright per la quale gli autori e gli editori di tutta Europa si sono fortemente battuti.».