I One Direction, la più grande Pop Band del Pianeta, viene celebrata da GQ con 5 copertine personalizzate per il numero di Settembre 2013 dell’edizione britannica della nota rivista.

Ad accompagnare gli scatti – realizzati dal fotografo Platon – un’intervista in cui i ragazzi preannunciano un nuovo album caratterizzato da un sound innovativo, più maturo e più rock.

Nel pieno del loro Take Me Home World Tour e dopo oltre 60 SOLD OUT nelle principali città del Mondo – Italia inclusa – i ragazzi ammettono che, causa schedule fitta di impegni, date serrate, e day off quasi inesistenti, non c’è decisamente tempo per dedicarsi alle ragazze:

“dopo i live ci mettiamo subito in viaggio verso la prossima tappa, non c’è veramente mai il tempo per fa festa…” ammette Niall.

Non da meno – per quanto riguarda la leg Americana – la questione anagrafica: Louis è infatti l’unico della band a poter entrare nei locali, Liam, Zayn, Niall e Harry, non avendo ancora compiuto 21 anni, per legge non possono bere alcolici a far tardi nelle discoteche.

Spazio anche i gossip:

“alcune voci sono divertenti, altre ridicole altre fastidiose” dichiara Harry “la cosa più brutta in assoluto è quando circolano a tal punto da farti rovinare qualcosa a cui tieni veramente”.

Ma nessuno di loro sente il necessario bisogno di smentirle: i ragazzi sono consapevoli del fatto che tutto questo fa parte del gioco.

Decisi anche sul fronte relazioni sentimentali: le prede troppo facili e accecate dal loro status, non fanno per loro.

Come vorrebbero essere ricordati i One Direction? Zayn opta per una statua, Louis per la “boyband che non ballava” e Niall conclude con “essere semplicemente ricordati sarebbe di per sè già bellissimo”.