Se tuo figlio è un po’ pigro o se noti che conduce una vita sedentaria trascorrendo tante ore a letto guardando la TV allora può essere arrivata l’ora di fargli fare un po’ di attività fisica. Lo sport, infatti, non solo aiuta i bambini a muoversi ma li aiuta anche ad avere una maggiore autostima, a socializzare e a stare in gruppo. Grazie allo sport il tuo bambino impara il rispetto delle regole del gioco e ad avere rispetto per se stesso ma anche per gli altri. Insomma, praticare sport fa bene non solo alla muscolatura ma allontana anche i bimbi dal rischio di sovrappeso, visto che davanti al televisore è facile ingrassare in quanto si mangiano solitamente patatine e merendine.

Si sa che non tutti gli sport sono adatti ai bambini. Per scegliere lo sport giusto bisogna considerare tanti fattori quali:

  • Età;
  • Statura e corporatura;
  • Carattere.

Soprattutto non sono da meno le sue preferenze personali: evita di imporre uno sport che piaccia solamente a te e non a lui. Insieme al tuo bambino scegli uno sport che lo diverta e allo stesso tempo che tenga conto delle sue esigenze fisiologiche.

Bene! In questa guida vogliamo aiutarti a capire come scegliere lo sport giusto per i bambini ed anche quando iniziare a praticarlo.

Come scegliere lo sport giusto per bambini

Come già anticipato in precedenza lo sport non è solo un esercizio fisico, ma insegna anche ad infondere fiducia e a socializzare con il gruppo. Sembrerà scontato ma lo sport deve essere scelto dal bambino e non deve rappresentare un’imposizione dovuta alle ispirazioni dei genitori. L’attività sportiva deve essere piacevole e, allo stesso tempo, in grado di poterla praticare anche in età più adulta.

Il nostro consiglio è di aiutarlo a scegliere lo sport nel quale lui si possa sentire vincente e in grado di valorizzare al meglio le sue potenzialità. Sicuramente lo sport deve essere scelto anche in funzione dell’età e del carattere dei bambini.

Qual è l’età giusta per praticare lo sport?

Ma quando iniziare lo sport per bambini? Ti diciamo subito che la pratica dello sport è indicata verso i cinque anni. È intorno ai cinque o sei anni che i bambini possono iniziare a praticare sport perché a questa età il piccolo inizia lo sviluppo motorio del proprio corpo e comincia anche a distaccarsi dai genitori in quanto sviluppa una maggiore indipendenza.

Già a partire dai cinque anni puoi scegliere un corso di baby-nuoto, danza e ginnastica. Il nuoto permette di allenare i muscoli mentre la ginnastica consente di migliorare la coordinazione. Meglio evitare a quest’età corsi di judo e karate perché necessitano di una certa forza e soprattutto di coordinazione. Dopo i 7 anni si consigliano giochi di squadra come il calcio, la pallacanestro o pallavolo e il rugby. A quest’età anche lo sci, il ciclismo e canottaggio sono sport individuali che aiutano a concentrarsi e a sviluppare un senso di responsabilità. Oltre i 10 anni ci si può approcciare al tiro dell’arco e al tennis.

Sport consigliati per bambini timidi

I bambini timidi possono aver paura di socializzare e di confrontarsi con gli altri. In genere, gli sport collettivi possono aiutare i bambini timorosi a migliorare le relazioni con i propri coetanei ed avere un maggiore controllo ed autostima di sé.

Nello stesso tempo, il gioco di squadra potrebbe risultare negativo per i bambini timidi ed introversi perché all’interno del gruppo gli altri potrebbero farlo sentire diverso e metterlo in disparte, quindi fai molta attenzione! Gli sport consigliati per combattere la timidezza sono:

  • Il tennis;
  • Il nuoto;
  • La palestra;
  • La bicicletta.

Si tratta di sport per bambini che migliorano l’autostima e rafforzano le relazioni con gli altri.

Sport consigliati per bambini iperattivi

Per i bambini iperattivi e molto irrequieti potrebbero rivelarsi adatti sport individuali come:

  • Le arti marziali;
  • La scherma;
  • Il karate.

Si tratta di sport che insegnano l’autodisciplina e rispetto delle regole. Uno sport di squadra, invece gli insegnerà il rispetto degli altri e a capire che a volte si può perdere. Per i bambini piccoli è consigliabile praticare sport come il nuoto poiché, oltre a consentire uno sviluppo di tutto il fisico, insegna loro a tenere il controllo del proprio corpo, riuscendo a scaricare e sfogare la propria iperattività.