Il fenomeno del car sharing in Italia, ovvero il noleggio delle auto a breve tempo in città, si sta sempre più diffondendo. Al momento è esteso a macchia di leopardo, con alcune città dove c’è più di un servizio di car sharing, affiancate ad altre dove ancora questa possibilità non viene offerta.

Nato negli anni ‘80 in Svizzera, il car sharing è stato un fenomeno praticamente sconosciuto in Italia fino al 2000. Con l’arrivo del nuovo millennio, Legambiente lanciò il primo progetto di car sharing a Milano, mentre il ministero dell’Ambiente diede vita a una struttura per favorire l’utilizzo di questo tipo di mobilità sostenibile. Da allora il fenomeno ha cominciato a dilagare e attualmente si calcola che più di un milione di italiani ricorra al car sharing, con una certa frequenza.

I vantaggi sono molteplici: a fronte di un costo ridotto, non paghi assicurazione, benzina, manutenzione e parcheggi, oltre al fatto di poter entrare nelle zone a traffico limitato e di poter circolare anche in caso di blocco del traffico. Ma vediamo dove si è sviluppato di più questo fenomeno e quali compagnie sono in queste città.

Leggi anche | Come funziona il car sharing

La mappa dei car sharing

Attualmente in Italia sono più di una dozzina le città che hanno un servizio di car sharing, ma altre si stanno già attrezzando o lo stanno sperimentando. Troviamo servizi attivi di car sharing a:

  • Milano;
  • Roma;
  • Firenze;
  • Modena;
  • Bologna;
  • Palermo;
  • Torino;
  • Catania;
  • Modena.

Ma anche realtà più piccole, come Matera, Sesto Fiorentino e Brescia, si sono dotate del loro servizio di auto in condivisione. Ovviamente, più grande è il centro, maggiore è il mercato e quindi più compagnie si faranno concorrenza nello stesso comune. Adesso vediamo in dettaglio quali car sharing operano nelle città italiane.

Car sharing a Milano

Milano, come abbiamo visto, è stata la città precorritrice del car sharing, avendo per prima sperimentato il servizio di auto in condivisione. Attualmente nel capoluogo lombardo operano tutte le maggiori società di car sharing, e i veicoli a disposizione dei “meneghini” sono migliaia sparsi in tutta la città.

A Milano puoi infatti trovare:

  • Sharengo;
  • Enjoy;
  • Car2go;
  • Drivenow;
  • Ubeeqo.

I modelli di auto che potete condividere sono tantissimi, si va dalle due posti elettriche di Sharengo ai furgoni di Ubeeqo, passando per le BMW di Drivenow o ai Doblò di Enjoy. Il servizio è offerto all’interno di un’area di copertura, che è abbastanza vasta e, oltre alla città di Milano, copre parte dell’hinterland, come Sesto San Giovanni, San Donato Milanese etc.

Con un’auto del car sharing puoi comunque andare oltre l’area di copertura del servizio, ma non potrai lasciare la vettura al di fuori di questa area e dovrai comunque tornare all’interno di questa zona per terminare il noleggio.

Alcune limitazioni vengono, inoltre, applicate da certe compagnie: per esempio, le auto di Sharengo sono pensate solo per un uso cittadino della macchina, quindi non potete prendere l’autostrada. Ubeeqo, invece, non ti permette di lasciare l’auto dove vuoi, ma devi prenderla e riportarla nel parcheggio dove l’hai presa. Tuttavia, Ubeeqo ha circa cinquanta parcheggi sul territorio cittadino, quindi è facile trovarne uno nei pressi della tua abitazione.

Car sharing a Roma

Anche Roma, essendo la capitale, ha diversi servizi di car sharing in città. Attualmente sono attive le auto in condivisione di:

  • Car2go;
  • Enjoy;
  • Sharengo;
  • Car sharing Roma.

Essendo la capitale la città più estesa d’Italia, il servizio copre per lo più l’area urbana e non si spinge fino ai comuni limitrofi. Tuttavia, come sempre per il car sharing, potete andare oltre la zona di copertura durante il vostro viaggio, a patto che riportiate il veicolo nell’area cittadina, quando non avrete più bisogno dell’auto.

Alcune limitazioni per il ritiro e la consegna del veicolo sono applicate da Car sharing Roma, che ti permette di prelevare e consegnare la macchina solo nei loro parcheggi, applicando una tariffa leggermente più alta se prendi l’auto in un parcheggio e la consegni in un altro. Tuttavia, i parcheggi di car sharing Roma sono una decina sparsi per la città, permettendo quindi una certa flessibilità.

Car sharing a Bologna

La mitica città della torre dell’asinello, vede due compagnie contendersi il mercato del Car sharing. Da una parte Enjoy e dall’altra Corrente.

La prima, come abbiamo visto, è presente in più città, mentre la seconda è di proprietà del comune bolognese e usa solo auto elettriche. La zona di copertura del servizio si estende per tutto il territorio cittadino ed entrambi i servizi sono a flusso libero, ovvero potrai prendere e lasciare il veicolo dovunque tu voglia, a patto che sia in città.

Car sharing a Torino

Torino, il capoluogo piemontese, ha tre compagnie di Car Sharing:

  • Enjoy;
  • Car2go;
  • BluTorino.

L’area del servizio copre tutto il territorio cittadino. Mentre Enjoy e Car2go sono a flusso libero, BluTorino prevede invece il ritiro e la consegna del veicolo solo in determinate aree.

Si tratta di auto 100 per cento elettriche, quindi l’azienda richiede all’utente di prelevarle nel parcheggio con colonnina di ricarica, e di rimetterle in carica in qualsiasi altro parcheggio di BluTorino, una volta finita la prenotazione. Ci sono circa 30 postazioni BluTorino sparse per la città.

Car sharing a Palermo

Anche Palermo si è dotata del suo car sharing. Il servizio fa parte del network IoGuido Car sharing e non è a flusso libero. Una volta prenotata l’auto bisogna andarla a prendere nello specifico parcheggio che si è indicato al momento della prenotazione. Lo stesso avverrà una volta che non avrete più bisogno del veicolo.

Ottimo! Ora sai dov’è possibile usufruire del servizio di car sharing e quali limitazioni hanno le varie società che ti offrono questo servizio.