Settembre is the new anno nuovo. La nostra affermazione troverà sicuramente ampi consensi: è innegabile che si tratti di un mese che pare “un gennaio” sotto mentite spoglie. A settembre tutto riparte: la scuola, il lavoro, i ritmi più serrati messi in pausa durante l’estate, si ritorna in palestra e riaffiorano i vecchi e cari “buoni propositi” che abbiamo pronunciato 9 mesi prima e che – con ogni probabilità – non hanno mai visto la luce.

A noi settembre piace, non solo perché ci ricorda i giorni (ormai ampiamente) passati che dedicavamo alla ricerca del diario perfetto che ci avrebbe accompagnato per tutto l’anno scolastico, ma soprattutto perché lo consideriamo un mese che ci dà meno ansia da prestazione rispetto a gennaio, quando l’idea di un nuovo anno sembra dover necessariamente fare rima con stravolgimenti e nuovi inizi.

Le ripartenze danno sempre quel senso di “nuova opportunità”, ma possono essere anche fonte di stress soprattutto se si tratta dell’ennesimo tentativo per concretizzare idee, progetti e obiettivi. In questi momenti si parte con il piede sull’acceleratore: si sente spesso l’urgenza di riprendere tutto ciò che abbiamo messo in stand-by nei mesi passati, con il risultato di rischiare di “sbandare” da lì a poco.

Crediamo sia molto importante pianificare la ripartenza e non preoccuparti se non ci hai letto il 1° settembre: ogni momento dell’anno è quello giusto per decidere di prendere in mano le redini della tua vita, dei tuoi sogni, dei tuoi progetti. Ecco perché ci piace l’idea di condividere con te alcune delle nostre strategie per ripartire alla grande!

Come ripartire alla grande

Ecco 3 azioni che facciamo ogni anno a ridosso dell’inizio di settembre (e valide per qualsiasi momento dell’anno).

Definiamo dei macro-obiettivi

È settembre: abbiamo davanti 4 mesi prima della fine dell’anno. Ci chiediamo quindi quali sono i nostri principali obiettivi per il quadrimestre, considerando sia la sfera lavorativa che personale (o scolastica e personale nel caso tu sia studente). Non scendiamo troppo nel dettaglio e non andiamo oltre i 3 obiettivi: se si esagera c’è il rischio di sovraccaricarsi con il risultato di…. non ottenere risultati.

Per farti alcuni esempi, gli obbiettivi potrebbero essere: stabilire un contatto con un brand con il quale desideriamo lavorare, fare yoga almeno 2 volte alla settimana. L’importante è che siano traguardi raggiungibili in 4 mesi: se, per esempio, vorresti acquistare casa, è difficile fissarsi questo obiettivo per un così breve lasso di tempo, ma potresti virare il tuo goal a mettere da parte la somma X.

Ci sfoghiamo sui post-it

Prendi un bel plico di post-it e inizia a scrivere su ogni foglietto colorato idee e progetti. Non porti limiti e non censurarti (ok forse “sposare Harry Styles” potrebbe non essere in linea con quanto ti suggeriamo di fare….). Poi attaccali su un foglio bianco o su una bacheca, cercando di stabilire una certa priorità partendo dalle cose che vorresti realizzare e/o portare a termine prima di tutte le altre che hai scritto.

Questo processo ha lo scopo di essere un vero e proprio brain dump (svuota mente): alleggerisci la mente e rendi concreti – mettendoli nero su bianco – i tuoi obiettivi. Come detto puoi scrivere sui post-it qualsiasi cosa, da “acquistare pantaloni della tua neri della Nike” a “imparare una nuova lingua”, passando per “prendere la patente”.

Lo spazio in cui attaccherai tutti i post-it sarà una sorta di vision board testuale che ti consigliamo di non perdere mai di vista (della serie non chiuderla in un cassetto!): guardarla ogni giorno ti aiuterà a ricordarti quali sono i tuoi sogni e i traguardi che hai voglia di raggiungere.

Facciamo decluttering

Il decluttering consiste nell’eliminare il superfluo dall’armadio, dalla scrivania, dalla borsa, da qualsiasi “realtà” pregna di cose che non utilizziamo più. C’è chi dice che oggetti e vestiti superflui (in quanto mai utilizzati, non utilizzati da anni, tenuti per ricordo di un ricordo che non ricordiamo più… ) rappresenti un blocco al fluire della nostra energia. Che tu ci creda o meno, eliminare ciò che non serve (vale anche per le persone che teniamo nella nostra vita ma che ci fanno solo soffrire e che sarebbe meglio lasciare andare) ti consente di creare nuovo spazio, non necessariamente per cose nuove: spesso il decluttering ci alleggerisce l’animo perché la decisione di liberarci di qualcosa “che sta lì senza alcuna utilità” è un ottimo anti-stress.

E allora che questo settembre sia per te un Buon Anno di nuovi obiettivi e ripartenze!