Il concetto di genere letterario non è assolutamente nuovo e lo si fa risalire già all’antica Grecia. Il genere di un libro o di un romanzo, ci aiuta a categorizzarlo, a sapere cosa aspettarsi da questo libro e come si collocherà nell’universo dei testi. Spesso, conoscere il genere di un libro ci aiuta anche a capire se ci piacerà leggerlo o meno e rende meno ostico il procedimento per scegliere il prossimo libro da leggere.

Negli anni, gli steccati tra i generi letterari sono spesso stati messi in discussione. Così, un romanzo romantico può avere anche tratti del romanzo giallo, o quello storico avere alcune caratteristiche del thriller. La commistione tra i generi letterari ha dato vita a grossi capolavori, ma non ha messo in dubbio la validità dei generi come parametro di catalogazione dei romanzi. Perciò guardiamo in dettaglio quali sono i generi letterari e per cosa si caratterizzano.

Il giallo, il noir e il thriller

Il genere dei romanzi gialli nasce intorno alla metà dell’Ottocento. I racconti partono sempre da un crimine o un delitto che va risolto. L’autore porta il lettore attraverso i vari indizi, dei veri e propri pezzi di un puzzle che, un po’ alla volta, conducono alla soluzione del caso e all’arresto del colpevole. Il genere giallo ha avuto e ha ancora un enorme successo, e ha dato vita a una serie di sottogeneri che hanno preso una loro autonomia.

Tra questi il romanzo noir, ovvero romanzo nero. La principale differenza con il giallo, è che il protagonista non è l’investigatore che deve risolvere il caso, ma la vittima del delitto o colui che è accusato di averlo commesso. In qualche modo il Noir è un giallo alla rovescia, dove la vittima o l’esecutore del delitto devono combattere per dimostrare la propria innocenza e ottenere giustizia.
Anche il thriller si può considerare un genere nato dal giallo. Il thriller si basa tutto sulla suspense, l’attesa e la tensione che la narrazione riesce a trasmettere al lettore.

L’horror e il gotico

Un genere nato per spaventare il lettore è l’horror. Esseri umani, o anche esseri soprannaturali, che portano morte e distruzione. Una narrazione che sfrutta paure e angosce del lettore per intrattenerlo e, a modo suo, divertirlo. Un romanzo horror, in genere, non si conclude mai con la sconfitta totale del “cattivo”, lasciando sempre la porta al suo malefico ritorno.

Un genere che nasce dalla commistione di horror e letteratura romantica è il gotico. Presentatosi sulla scena letteraria a partire dalla fine del Settecento, il gotico caratterizza le sue opere per queste atmosfere intrise di amore a al tempo stesso di terrore.

Il genere romantico e quello erotico

Non ci sarebbe probabilmente letteratura senza le storie d’amore. Il genere romantico è presumibilmente nato con la letteratura stessa. Le storie appartenenti al genere romantico si riferiscono spesso a un amore che, per poter essere vissuto a pieno, dovrà attraversare ostacoli e peripezie. Se un tempo i testi romantici prevedevano sempre un lieto fine, oggigiorno non sempre le storie d’amore finiscono bene. Eppure, ciò non toglie niente al grande pathos che un bel romanzo romantico può trasmettere al lettore.

Un genere affine, anche se totalmente diverso, è il romanzo erotico. In questo caso, il focus non è sui sentimenti, ma sulla sessualità dei protagonisti. Alcuni romanzi erotici, hanno fatto la storia della letteratura, scandalizzando e subendo a volte anche la censura.

Il romanzo storico

Il romanzo storico, come si capisce dal nome stesso, è un romanzo ambientato in un determinato periodo storico e che ha come parte centrale gli usi e i costumi di quel tempo. In pratica, leggendo un romanzo storico, il lettore fa un vero e proprio tuffo nel passato, vivendo attraverso i personaggi del racconto, un’era che non è la sua.

Per essere storico, in sintesi, non basta ambientare un romanzo in un’epoca passata, ma bisogna ricostruire anche la psicologia e i valori del tempo. L’epoca in cui è ambientato il racconto non è solo lo sfondo in cui si dipana la storia, ma è parte integrante di essa.

Fantasy, fantascienza e avventura

Se il romanzo storico è un tuffo nel passato, il romanzo fantasy è un tuffo nel mito e nell’immaginazione. Nato nell’ottocento, il fantasy parla spesso di avventure fantastiche correlate alla magia e a personaggi mitologici e soprannaturali: animali parlanti o esseri dai poteri soprannaturali. La fantascienza, invece, si focalizza sempre sull’immaginazione, ma basata sull’impatto che le tecnologie possono avere sull’umanità.

Spesso ambientato nel futuro, il romanzo di fantascienza è abitato da robot, cyborg e alieni. Infine, il romanzo di avventura è quello che narra di terre lontane e di viaggiatori coraggiosi, celebrando la loro astuzia e la loro temerarietà.