Il Premier Giuseppe Conte ha esposto a Montecitorio, il 2 novembre 2020, le nuove misure anti-Covid contenute nel testo del nuovo Dpcm con validità dal 6 novembre al 3 dicembre.

Nella notte del 3 novembre, Conte ha firmato il nuovo Dpcm le cui disposizioni si applicano dalla data del 5 novembre 2020 – in sostituzione di quelle del Dpcm del 25 ottobre 2020 – e sono efficaci fino al 3 dicembre 2020.

Gli interventi sono diversificati in base alla situazione nelle singole Regioni. Non è previsto un nuovo lockdown nazionale, ma un coprifuoco a partire dalle ore 22 fino alle 5 del mattino.

Quando parla Conte

Ti invitiamo a monitorare l’articolo per scoprire giorno e orario del discorso del premier: quando parla Giuseppe Conte.

Testo Dpcm 3 novembre 2020

Conte ha firmato il nuovo Decreto: pdf Dpcm 3 novembre in Gazzetta Ufficiale.

Dpcm 3 novembre 2020: cosa contiene

Ecco le restrizioni principali contenute nel nuovo Dpcm firmato da Conte tra il 3 e il 4 novembre ed in vigore dal 5 novembre.

Regioni suddivise in tre fasce di rischio
L’indice di trasmissione Rt di ogni singola Regione ne determinerà la sua fascia di appartenenza, tra le tre individuate. Ogni fascia ha una serie di restrizioni che sono quindi mirate ai singoli territori e non nazionali. L’inserimento di una Regione in una delle fasce è deciso dal Ministero della Salute per in base alla valutazione di 21 parametri oggettivi e misurabili.

Divieti e restrizioni zona rossa, arancione e gialla

Ad ogni Regione è stato assegnato un colore che corrisponde al livello di rischio:

  • zone rosse (alto rischio)
  • zone arancioni (rischio intermedio)
  • zone verdi (più sicure)

Il monitoraggio costante può determinare il cambio di fascia.

Chiusura Regioni: spostamenti consentiti solo per motivi specifici
Prevista l’interruzione della mobilità verso le Regioni a rischio. In questi territori è consentito spostarsi (entrare e uscire) solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute.

Coprifuoco nazionale
Limitazioni sulla circolazione delle persone dalle 22:00 fino alle 5:00 del mattino salvo comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute. È in ogni caso consigliato restare a casa per tutto l’arco della giornata ed uscire solo in caso di necessità.

Trasporti pubblici
La capienza sui trasporti pubblici scende al 50%.

Didattica a distanza
Diversamente da quanto indicato nel Dpcm del 25 ottobre, la didattica a distanza viene estesa al 100% per tutte le scuole superiori. Per le scuole elementari e medie e per i servizi all’infanzia attività in presenza ma con uso obbligatorio delle mascherine (no obbligatorie per i bambini sotto i 6 anni);

Mascherine a scuola
Mascherine obbligatorie a scuola a partire dalle elementari.

Chiusure
Chiuderanno in tutta Italia anche i centri commerciali nei weekend e nei giorni festivi, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, alimentari e tabacchi. Chiusi anche i musei e le mostre. Restrizioni ulteriori per i territori delle zone rosse.

Scommesse e giochi
Chiusi centri scommesse e corner scommesse e giochi nei bar. L’Agenzia per le Dogane e Monopoli sta valutando la sospensione anche di Lotto e Superenalotto.