Se ti stai chiedendo cosa significa cringe, sappi che è un termine utilizzato soprattutto sui social per commentare qualcosa ritenuto imbarazzante.

Continua a leggere per scoprire qualcosa in più sul suo utilizzo in base al contesto.

Cosa significa cringe

Il termine cringe è una decurtazione di cringe making che significa “mettere in imbarazzo”. Sulle piattaforme social viene spesso utilizzato per definire qualcosa di imbarazzante.

Talvolta può avere un’accezione equivalente a trash, anche se l’utilizzo più diffuso è quello legato al senso di disagio, vergogna, imbarazzo.

Cringe traduzione

La traduzione di cringe in italiano è quindi imbarazzante. Se ti stia chiedendo come si pronuncia cringe: krinj.

Quando si utilizza il termine cringe

Quando il sentimento che proviamo è di puro imbarazzo, andiamo a utilizzare il termine cringe, una parola corta e d’impatto, tipica del linguaggio sul web, che fa subito comprendere a chi ci legge o ascolta, il sentimento che stiamo provando nei confronti di quel determinato contenuto.

Insomma, quando incontri qualcosa di questo tipo navigando su Internet, invece di dire mi sento in imbarazzo per lei/lui ti basta semplicemente scrivere: cringe.

Sulla nota piattaforma video, YouTube sono presenti numerose Challenge con il nome try not to cringe, che sfidano gli utenti a non sentirsi in imbarazzo durante la visione di video chiaramente imbarazzanti.