Léa Seydoux e Vincent Cassel vestono rispettivamente i panni de La Bella e La Bestia nell’adattamento cinematografico del grande classico della letteratura mondiale al cinema dal 27 Febbraio.

Travolti da un sentimento d’amore capace di andare oltre le apparenze per ricercarne la sua purezza, i due protagonisti ci raccontano il loro rapporto sul set:

“All’inizio delle riprese” racconta Léa “la vera sfida era quella di non ridere troppo. Era impossibile stare seria guardandolo. Lui indossava il suo costume, che era sublime, ma bisognava immaginarsi la testa, lì dove c’era solo il viso di Vincent costellato da una sorta di croci e inquadrato da una luce verde. Inoltre dovevo immaginare di relazionarmi con una bestia terrificante…”

250 sono le persone che hanno lavorato alla trasposizione delle espressioni reali di Vincent sul volto ricreato della bestia, di fatto quindi, entrambi gli attori hanno dovuto immaginare la vera presenza de La Bestia, ricreata in postproduzione.

“Lo vedevo sudare” continua Léa “il suo costume era molto pesante, mi ha detto di aver perso dieci chili durante le riprese!”.

Ritornando agli effetti speciali Vincent Cassel aggiunge:

“Il tipo degli effetti speciali mi ha detto, un giorno, una cosa che è diventata un mantra: “Mai perdere di vista il prodotto finito”. Bisogna immaginare tutto il tempo cosa diventerà, altrimenti ci sentiamo continuamente in situazioni ridicole, recitiamo con una croce verde sulla fronte, con un vestito aderente con un moncone verde perché la tua coda sarà aggiunta in immagine di sintesi. Ma quando ci si astrae da tutto questo e si vede il prodotto avanzare, ci si gioca semplicemente insieme”.