Testo Semplicemente di Sarah Toscano & Mida. Disponibile anche il significato della canzone, il video ufficiale e l’audio. Data uscita 12 settembre 2025.
Il brano sarà la sigla di “RIV4LI”, la nuova serie per ragazzi creata da Simona Ercolani (DI4RI), presentata in anteprima al Giffoni Film Festival e disponibile su Netflix dal 1° ottobre 2025. La serie, diretta da Alessandro Celli e prodotta da Stand by me, vede nel cast Samuele Carrino, Edoardo Miulli e Kartika Malavasi.
Semplicemente è un inedito di Sarah Toscano in collaborazione con Mida, presentato in anteprima durante una serata speciale all’Arena di Verona nell’ambito di Future Hits Live 2025 di Radio Zeta. Dopo il successo di Taki e Amarcord, Sarah torna con una ballad moderna che unisce delicatezza ed energia, accompagnata dalla voce intensa di Mida in un duetto che racconta emozioni autentiche e quotidiane.
Il testo di questa canzone parla di una relazione intensa e complicata, dove i sentimenti sono profondi ma espressi con difficoltà.
Semplicemente testo Sarah Toscano & Mida
Testi canzoni Sarah Toscano & Mida, leggi il testo di Semplicemente:
Semplicemente video Sarah Toscano & Mida
Semplicemente audio Sarah Toscano & Mida
Ascolta le canzoni di Sarah Toscano e Mida su Spotify, ecco l’audio ufficiale della canzone Semplicemente:
Significato canzone Semplicemente di Sarah Toscano & Mida
La canzone racconta un amore difficile, tormentato, in bilico tra il bisogno dell’altro e l’impossibilità di vivere insieme serenamente. I due protagonisti sono simili nella loro fragilità, entrambi faticano a lasciarsi andare, ma allo stesso tempo non riescono a vivere l’uno senza l’altro.
È una riflessione malinconica sul dolore dell’amore, sulla voglia di futuro che si scontra con la realtà, e su quanto possa far male amare, ma ancor di più non farlo.
Di seguito il significato strofa per strofa:
Strofa iniziale:
Io vorrei
Dirti qualcosa di meno importante
Ma lo farei
Se solo l’equilibrio mi bastasse
Non mi uscisse dalle tasche
Qui il/la protagonista vorrebbe dire qualcosa di banale per alleggerire la situazione, ma non riesce a trattenere ciò che sente: l’equilibrio emotivo è fragile, i sentimenti gli/le “escono dalle tasche” come se non potesse più nasconderli.
Prosegue con:
A me viene voglia di futuro
E di scriverlo sul muro
C’è il desiderio di progettare un futuro insieme, ma è un desiderio impulsivo, quasi disperato, tanto da volerlo “scrivere sul muro” – un gesto viscerale, quasi adolescenziale.
Poi si contrappone la consapevolezza:
Oh ma quante volte ho detto
Voglio solo te o nessuno
Ma quante volte a te
Che sei semplicemente…
Qui si riflette su quanto spesso si sia dichiarato un amore assoluto, ma ora tutto appare più fragile e indefinito.
Ritornello:
Come me
Una che cade dall’ultimo piano
Come te
Uno che non vuole dire ti amo
Questa parte è il cuore emotivo del brano. I due protagonisti sono simili nella loro instabilità emotiva, nel loro modo di cadere, di perdersi, e nella difficoltà di lasciarsi andare ai sentimenti. L’immagine della “caduta dall’ultimo piano” suggerisce una sofferenza profonda, quasi inevitabile.
Fosse anche l’ultima
Che sarà, che sarà, che sarà
È solo una stupida
Malinconica notte che muore
C’è la speranza che non sia davvero la fine, ma anche una presa di coscienza che forse è solo una notte malinconica, carica di pensieri tristi, ma non definitiva.
Ponte:
Sbaglierò il tuo nome senza neanche farlo apposta
Brucio ogni ricordo poi mi prenderò la colpa
Qui emerge il dolore della perdita, della confusione, della volontà di cancellare tutto, pur sapendo che la colpa ricadrà comunque su di sé.
Non dico starò bene perché niente va più bene senza te
Una frase che esprime l’assenza dell’altro come vuoto totale, l’impossibilità di stare bene da soli.
Finale:
Ma forse è meglio se io vado via
Forse amarsi è una sana follia
Il finale è sospeso tra rassegnazione e lucidità: andarsene sembra l’unica via possibile, ma resta il dubbio che amarsi, nonostante tutto, sia l’unica vera forma di follia “sana”.