Testo Buio di Irama con Giorgia, brano contenuto nell’album Antologia della vita e della morte. Disponibile anche il significato della canzone e l’audio. Data di uscita 17 ottobre 2025.
“Buio” racconta la fase più dolorosa di una separazione: il momento in cui si tocca il fondo e si convive con l’assenza. Irama e Giorgia cantano di un amore finito ma ancora presente nei gesti, negli odori, nelle abitudini.
C’è rabbia, nostalgia, abitudine al dolore. Anche sapendo che non torneranno insieme, entrambi riconoscono che si mancheranno. Il “buio” è il vuoto lasciato dall’altro, quel punto estremo in cui si capisce che amare significa anche imparare a vivere senza.
Buio testo Irama e Giorgia
Testi canzoni Irama, leggi il testo di Buio:
Buio video Irama e Giorgia
Buio audio Irama e Giorgia
Ascolta le canzoni di Irama su Spotify, ecco l’audio ufficiale della canzone Buio:
Significato canzone Buio di Irama e Giorgia
“Buio” è una confessione a due voci, un dialogo interiore tra chi si è amato profondamente e ora si trova a fare i conti con l’assenza. Irama e Giorgia raccontano il punto più fragile di una separazione: non la rottura in sé, ma il momento in cui bisogna imparare a vivere senza l’altro, anche sapendo che il ricordo non smetterà di bruciare.
La canzone si muove tra rabbia e nostalgia. Ci sono immagini forti — il whisky, il fumo, le mani sul muro — che parlano di un amore intenso, istintivo, spesso distruttivo. Lui ha “spaccato le porte”, metafora di un dolore che esplode; lei resta nel profumo che non va via, nei brani ascoltati insieme che ora non significano più nulla. È un amore che ha lasciato ferite visibili e invisibili.
- CD audio — Audiolibro
- 10/01/2025 (Data di Pubblicazione) - Editore: Warner Music Italy
Il ritornello è il cuore del brano:
“E mi mancherai anche se non lo vorrei / E mi abituerò a stare senza di te.”
C’è la consapevolezza che la mancanza è inevitabile. Non è una scelta, è una condanna emotiva. Anche se uno dei due dovesse tornare, l’altro non sarebbe più lo stesso: il tempo ha rotto qualcosa che non si può ricucire.
Il “buio” è il fondo emotivo, il punto estremo a cui si arriva quando finisce un amore importante. Ma non è solo dolore: è il luogo in cui si capisce che si può sopravvivere anche senza l’altro. Fa male, sembra stupido, ma è inevitabile. Amare davvero significa riconoscere che a volte si deve lasciare andare.
In “Buio” non c’è redenzione, non c’è lieto fine: c’è solo la verità, spogliata di orgoglio. Due persone che si sono amate tanto da farsi male, e che ora devono imparare il coraggio più difficile di tutti: restare soli