Tutti i giorni, senza neanche farci più caso, ognuno di noi utilizza almeno un’app di Intelligenza Artificiale: il lavoro e lo studio sono ormai totalmente influenzati da queste nuove tecnologie e non riusciamo più a farne a meno. L’Intelligenza Artificiale è entrata a pieno titolo nella nostra quotidianità ma una cosa è certa: non sostituirà mai interamente le potenzialità umane! Per sfruttare le sue potenzialità in modo efficiente dovremmo impiegarla per approfondire aspetti di cui abbiamo scarsa conoscenza o per automatizzare attività monotone e ripetitive, avendo così più tempo da dedicare ad attività che richiedono sforzo creativo e alto valore.

Le 5 migliori app di Intelligenza Artificiale: quali sono e come usarle

Il numero di app di Intelligenza Artificiale, soprattutto in questi ultimi anni, è cresciuto notevolmente. Queste nuove tecnologie operano effettivamente come una vera e propria mente umana, semplificando le nostre attività quotidiane, ma non solo. Infatti, sono ampiamente usate nel mondo del lavoro e dello studio.

Abbiamo scelto per te le 5 migliori app da usare come supporto per lo studio e il lavoro. Scopriamo insieme come funzionano e come sfruttarle nel modo giusto.

ChatGPT

ChatGPT è un software capace di elaborare il linguaggio naturale cha fatto parlare molto di sé in questi ultimi mesi. Utilizza algoritmi avanzati e di nuova generazione capaci di generare risposte molto simili a quelle umane in una conversazione. Questa tecnologia è in grado di comprendere i modelli del linguaggio naturale dell’uomo, riuscendo a rispondere a delle domande in maniera coerente e pertinente. Gli algoritmi di machine learning si basano su un’immensa quantità di dati di testo, riuscendo così a scrivere testi, articoli, email, ma anche creare post social, programmare o correggere errori. È molto utile anche per le traduzioni linguistiche, semplificando la comunicazione tra persone che parlano lingue diverse. ChatGPT, inoltre, permette di generare testi in diversi stili e formati oppure può essere d’aiuto anche per contenuti per siti Web e post per i social.

Midjourney

Così come ChatGPT, anche Midjourney sta assumendo sempre più importanza. A differenza del primo, quest’app non è specializzata nella generazione del linguaggio naturale, ma è utilizzata per creare immagini attraverso delle semplici descrizioni testuali. Il modo più corretto per usarla è essere quanto più specifici nell’assegnare le istruzioni. Attualmente, sembra essere la migliore app per la creazione di immagini e il suo impiego è molto facile e intuitivo: basta descrivere il contenuto desiderato, inviare la richiesta e ti saranno restituite quattro immagini di prova, dalle quale si arriverà a quella finale attesa.

Come creare immagini con l’intelligenza artificiale in modo semplice

Runway

Con quest’app è possibile registrare un video direttamente dal proprio dispositivo o utilizzarne uno già presente nella libreria, modificandolo e aggiungendo dei suggerimenti di testo, immagini o stili. I video, quindi, vengono rielaborati ed è molto facile da usare. Chi decide di utilizzare questo tipo di Intelligenza Artificiale, avrà la possibilità di applicare diversi effetti ai propri contenuti audiovisivi, personalizzandoli in un’infinità di modi. Una volta deciso come rendere il video unico, verranno proposte quattro anteprime diverse e sarai tu a scegliere quella che fa al caso tuo.

Murf

Questo strumento permette di creare una voce realistica fuori campo, modificandola in diversi modi in base alle tue preferenze, fino a scegliere così la tua preferita. Con quest’app basta semplicemente inserire il testo da voler riprodurre, che sarà inviato all’IA ed elaborato dall’algoritmo che finirà per aggiungere i vari effetti. La piattaforma ha a disposizione più di cento voci professionali da poter riprodurre, addirittura in 20 lingue diverse. Un impiego valido di quest’app potrebbe essere la creazione di contenuti audiovisivi da caricare sui diversi social, ma si rivela utile anche per l’e-learning o la pubblicità, risparmiando così le spese per i doppiatori.

Mubert

Anche la musica è stata coinvolta nell’utilizzo delle Intelligenze Artificiali. Mubert, infatti è un software capace di creare musica in modo totalmente autonomo, senza l’intervento dell’uomo. Usarla è molto semplice: basta scrivere la richiesta, decidere la durata della canzone e scegliere un genere musicale, un mood o un’attività. L’applicazione si baserà sulle tue preferenze, generando successivamente il pezzo per poi farne l’uso che si vuole.