Tra le proposte estive di Disney+ non poteva mancare un titolo dedicato al pubblico più giovane, meglio ancora se ricco di musica, colore e divertimento. A soddisfare questi requisiti arriva l’attesissimo ZOMBIES 4: L’alba dei Vampiri, quarto capitolo della popolare saga di film musicali Disney iniziata nel 2018. Vediamo cosa ci riserva questa nuova avventura di Zed e Addison, e perché la serie Zombies continua a essere un fenomeno tra i ragazzi, portando messaggi positivi sotto forma di canzoni e mostri dal cuore d’oro.

Abbonati a Disney+ qui

La saga Zombies: mostri, musica e amicizia

Per chi non la conoscesse, la saga Zombies è composta finora da tre film Disney Channel Original Movies (usciti nel 2018, 2020 e 2022) che mescolano commedia romantica, musical e fantasy in un contesto adolescenziale. La premessa di base è semplice e simpatica: nella cittadina immaginaria di Seabrook, umani e mostri imparano a convivere, abbattendo pregiudizi e barriere culturali… il tutto al ritmo di coreografie hip-hop e canzoni pop super orecchiabili.

Nel primo Zombies ci veniva presentata la storia d’amore tra Zed, uno zombie adolescente gentile e un po’ imbranato, e Addison, la cheerleader umana più popolare della scuola. Il loro incontro – inizialmente ostacolato da paure e stereotipi reciproci – gettava le basi per un’amicizia e un sentimento che univano le due comunità. Il secondo film, Zombies 2, introduceva un nuovo gruppo di “diversi”: i licantropi (o lupi mannari) venivano a scuotere gli equilibri di Seabrook, ma ancora una volta grazie a Zed, Addison e ai loro amici, si trovava un modo per accogliere anche questi nuovi arrivati. Zombies 3 ha portato la fantasia ancora oltre, facendo atterrare a Seabrook persino degli alieni dallo spazio! Anche in quel caso, la missione di Addison e compagni era creare armonia tra specie differenti.

Il filo conduttore della saga è chiaro: inclusione, tolleranza e lavoro di squadra, raccontati in chiave teen e supportati da tanta musica e humor. Ogni film è un tripudio di costumi sgargianti (dai non-morti verdognoli con capelli bianchi, ai lupi dagli occhi fosforescenti, fino agli alieni dai look futuristici), di numeri musicali energici e di battute che strizzano l’occhio alla cultura pop giovanile.

I primi tre Zombies hanno conquistato un’enorme fanbase tra i pre-adolescenti e adolescenti, merito anche dei carismatici attori protagonisti: Milo Manheim (Zed) e Meg Donnelly (Addison), ormai vere star per il pubblico Disney. La colonna sonora di ogni film ha sfornato hit memorabili nei pigiama party e nei TikTok dei fan – chi si ricorda di “BAMM” o “Fired Up”? – contribuendo a rendere Zombies un piccolo cult moderno nel suo genere.

L’alba dei Vampiri: la trama del quarto film

Arriviamo ora a ZOMBIES 4: L’alba dei Vampiri, disponibile su Disney+ dall’11 luglio. Come suggerisce il sottotitolo, questa volta i nuovi “mostri” che entrano in scena sono i vampiri! Ebbene sì, dopo zombie, lupi mannari e alieni, a Seabrook mancavano solo i succhiasangue per completare il catalogo del paranormale. E come vengono introdotti? In modo alquanto originale.

La storia prende il via con Zed e Addison che, finita la scuola, si apprestano a trascorrere un’estate indimenticabile insieme. I due ragazzi partono come consiglieri in un campo estivo che promette divertimento e nuove amicizie. Tuttavia, una volta arrivati, scoprono che il campo in questione è frequentato da due gruppi molto particolari e in perenne contrasto tra loro: da una parte ci sono i Vampiri, dall’altra i cosiddetti “Daywalker” (letteralmente “camminatori del giorno”).

Chi sono i Daywalker? Dal contesto si intuisce che potrebbero essere una fazione di vampiri in grado di tollerare la luce del giorno (forse mezzosangue o “vampiri riformati”), oppure una diversa specie di creature soprannaturali rivali dei vampiri. In ogni caso, tra i due gruppi volano scintille: antichi rancori e diffidenze reciproche rendono l’atmosfera al campo tutt’altro che pacifica. Si prospetta dunque una nuova faida tra mostri proprio sotto gli occhi dei nostri protagonisti.

Zed e Addison, forti dell’esperienza accumulata nelle precedenti avventure, decidono di prendere in mano la situazione: sarà compito loro fare da mediatori tra le fazioni, aiutati dai fedeli amici di sempre. Rivedremo infatti personaggi amati come Eliza (l’amica zombie di Zed, cervellona della tecnologia) e Willa (la fiera leader dei lupi mannari) unirsi allo sforzo per riportare l’armonia. Dovranno convincere i leader delle due fazioni nemiche – Nova per i Daywalker e Victor per i Vampiri – a deporre l’ascia di guerra e collaborare per la convivenza pacifica.

Come se non bastasse, dalle anticipazioni sappiamo che una minaccia ancora più grande incombe su tutti loro, costringendo Daywalker e Vampiri a unire le forze. Di cosa si tratta? Su questo i dettagli sono top secret, ma possiamo immaginare che potrebbe essere un terzo incomodo sovrannaturale (magari cacciatori di vampiri, oppure qualche creatura oscura risvegliata per errore). Quel che è certo è che l’avventura raggiungerà momenti di tensione e pericolo maggiori rispetto al passato, mettendo alla prova l’unità di tutti i protagonisti.

Naturalmente, essendo Zombies 4 un musical, possiamo aspettarci che la trama sia punteggiata da nuovi numeri musicali trascinanti. Già il titolo L’alba dei Vampiri fa pensare a qualche canzone dal mood gotico-pop (chissà, magari un brano in stile “Thriller” con coreografia horror?). Non mancheranno pezzi romantici tra Zed e Addison, e sicuramente un paio di canzoni “battle” che esprimono la rivalità tra i due schieramenti di mostri, magari culminando poi in un grande numero corale di riconciliazione – formula tipica e sempre amata nei film Disney Channel.

Messaggi positivi e divertimento per tutti

Perché ZOMBIES 4 è così atteso e perché la saga funziona? Il segreto sta nell’equilibrio tra intrattenimento spensierato e messaggi positivi. I film Zombies offrono ai giovani spettatori esattamente ciò che desiderano: personaggi simpatici con cui identificarsi, storie d’amore tenere ma non sdolcinate, tanto humor e musica da ballare. Allo stesso tempo, in modo leggero ma efficace, trasmettono valori importanti. Ogni capitolo ha affrontato temi come la discriminazione, la paura del diverso, l’importanza dell’amicizia oltre le differenze e dell’accettazione di sé e degli altri.

In Zombies 4, l’introduzione dei vampiri vs daywalker continuerà su questa scia. Vampiri e “camminatori diurni” possono essere letti come metafora di gruppi che la società tende a contrapporre. Il fatto che Zed e Addison assumano il ruolo di peacekeeper tra loro è un esempio lampante di leadership positiva giovanile: due ragazzi che con dialogo e comprensione provano a risolvere conflitti secolari meglio degli adulti. Un bel messaggio di speranza nell’idea che le nuove generazioni possano superare divisioni che quelle vecchie non hanno saputo appianare.

Tutto ciò, ovviamente, confezionato con la brillantezza tipica Disney: scenografie coloratissime (immaginiamo già un campo estivo notturno illuminato da lanterne e pieno di ragazzini vampiri in outfit dark fashion), coreografie contagiose e canzoni i cui ritornelli si stamperanno in testa per tutto agosto.

In conclusione, ZOMBIES 4: L’alba dei Vampiri si preannuncia come un appuntamento imperdibile per i fan della saga e un’ottima occasione di divertimento estivo per famiglie e ragazzi. Anche chi è nuovo della serie potrà godersi questo film: la formula è talmente accessibile e coinvolgente che bastano pochi minuti per affezionarsi ai personaggi e lasciarsi trascinare dal ritmo.

Preparatevi dunque a cantare e ballare di nuovo con gli studenti mostruosi di Seabrook. Perché alla fine, che tu sia umano, zombie, lupo mannaro, alieno o vampiro… quello che conta è ascoltare il prossimo, collaborare e magari scatenarsi insieme in una bella canzone! Bite-tate il biglietto (non potevamo resistere al gioco di parole) e buon divertimento con Zombies 4!

Come abbonarsi a Disney+

Per accedere alla piattaforma streaming Disney+ è necessario attivare un abbonamento. Sono disponibili 3 piani:

  1. Piano Standard con inserzioni pubblicitarie (5,99€/mese)
  2. Piano Standard (9,99 €/mese o 99,90 €/anno)
  3. Piano Premium (13,99 €/mese o 139,90 €/anno)

*offerta valida per riattivazioni e nuovi abbonamenti

Disney+ è disponibile sui tuoi dispositivi preferiti: TV, Computer, mobile, tablet e console. Se vuoi saperne di più ti consigliamo di leggere la nostra guida: come iscriversi a Disney+, se invece vuoi registrarti subito procedi qui:

Abbonati ora a Disney+

Il tuo abbonamento ti consente di avere accesso a film, serie TV, documentari, cartoni animati, corti, live-action dei cataloghi Disney, Pixar, Marvel, Star Wars, National Geographic e Star. Scopri i vantaggi di Disney+.

Questo articolo contiene link di affiliazione. Se clicchi su uno di questi link e fai un acquisto, potremmo ricevere una commissione senza alcun costo aggiuntivo per te.