Dal 16 al 18 maggio, Milano si tinge di musica e fiori grazie al ritorno dei Wolf Alice, la band britannica vincitrice di un BRIT Award e di un Mercury Prize. In occasione dell’uscita del nuovo singolo “Bloom Baby Bloom”, i fan sono invitati a scoprire il BLOOM BABY BLOOM POP UP, un evento speciale allestito nel cuore della città.
Wolf Alice e il BLOOM BABY BLOOM POP UP a Milano
Dal 16 al 18 maggio, presso il negozio Au Nom de la Rose in Corso Buenos Aires 2, a Milano, dalle 15:00 alle 19:00, sarà possibile ritirare gratuitamente un flower gift esclusivo ispirato al singolo. Un omaggio simbolico alla rinascita, alla femminilità e all’evoluzione che il brano celebra con energia e delicatezza.
Il BLOOM BABY BLOOM POP UP non è solo un’occasione per ricevere un omaggio floreale, ma anche un invito a entrare nell’universo poetico e ribelle dei Wolf Alice. Un piccolo gesto che profuma d’arte, musica e primavera. Non serve prenotare: basta passare, lasciarsi ispirare… e sbocciare.
Dove: Au Nom de la Rose, Corso Buenos Aires 2 – Milano
Quando: da venerdì 16 a domenica 18 maggio
Orario: dalle 15:00 alle 19:00
Cosa: flower gift esclusivo gratuito
Il nuovo singolo Bloom Baby Bloom anticipa l’album The Clearing
“Bloom Baby Bloom” è il primo inedito dei Wolf Alice dopo tre anni di silenzio discografico e anticipa l’attesissimo nuovo album “The Clearing”, in uscita il 29 agosto e già disponibile in pre-order. Il brano, energico e deciso, è “una canzone rock sull’essere una donna”, come racconta la frontwoman Ellie Rowsell. Per la prima volta senza chitarra in mano, Ellie mette la voce al centro, con un’interpretazione potente che omaggia la performance pura.
Il videoclip, diretto da Colin Solal Cardo (Charli XCX, Robyn, Phoenix), è un’ode visiva alla libertà e alla teatralità, con coreografie firmate dall’Emmy-winner Ryan Heffington (Euphoria, Sia). Una vera e propria esplosione artistica.
The Clearing: un album che segna un nuovo inizio
Registrato a Los Angeles con il produttore Greg Kurstin, “The Clearing” è un album maturo, diretto e profondamente umano. Un equilibrio perfetto tra leggerezza e introspezione, che fotografa i Wolf Alice in una fase nuova della loro carriera: più consapevoli, più liberi, ma sempre capaci di raccontare emozioni universali.