Tutto sulla Settimana del clima di Milano

Settimana del clima – si tiene a Milano, dal 28 settembre al 2 ottobre, l’evento della durata di cinque giorni dedicato alla lotta contro il problema del riscaldamento globale, mirato a prepararsi al Cop26 di Glasgow. Scopri qui tutto sulla Settimana del clima.

Il riscaldamento globale è uno dei problemi che affligge maggiormente la nostra casa. Caratterizzato dall’aumento della temperatura del Pianeta, e dai conseguenti fenomeni atmosferici (come alluvioni, scioglimento dei ghiacciai e non solo), il riscaldamento globale è causato principalmente dall’uomo.

La settimana del clima a Milano

Composta da cinque giorni dedicati alla lotta contro il riscaldamento globale, la Settimana del Clima di Milano si è aperta il 28 settembre con la conferenza “Youth4Climate: Driving Ambition”, con la partecipazione della giovane attivista svedese, impegnata nello sviluppo sostenibile e nella lotta al cambiamento climatico, Greta Thunberg e di quattrocento ragazzi under 30 provenienti da tutto il mondo (due rappresentanti per ognuno dei Paesi membri della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici). A rappresentare il nostro Paese in questo incredibile evento che vede i giovani come protagonisti, troviamo Daniele Guadagnolo e Federica Gasbarro.

L’evento di chiusura del “Youth4Climate”, previsto per la serata del 30 settembre, vede diversi artisti, tra cui Michele Bravi, Federica Carta, Wrongonyou e Nina Zilli, esibirsi sul palco del concerto “Music4Climate“.

Oltre al “Youth4Climate”, durante la settimana del clima a Milano si tiene anche l’evento Pre-Cop26, che prepara alla Cop26, ovvero la conferenza dell’Onu sul clima che si tiene annualmente, prevista quest’anno per il mese di novembre a Glasgow, precisamente dal 31 ottobre al 12 novembre. L’evento si è aperto il 30 settembre e continuerà fino al 2 ottobre, con la partecipazione di rappresentanti dell’Onu, dei ministri dell’Ambiente e delle agenzie ambientali. A chiudere l’evento preparativo, una conferenza stampa di Alok Sharma, presidente britannico della Cop26, e del ministro Cingolani.