Dopo avocado e curcuma, le cui caratteristiche miracolose hanno riempito le pagine di siti e blog per mesi, quest’anno è decisamente l’anno della pianta moringa. Per quanto ne avrai sentito parlare solo recentemente, la moringa è una pianta nota da millenni, ben conosciuta anche da antichi egizi e romani, per le sue eccezionali caratteristiche.

Originaria dell’India (in particolare della zona Himalayana), la moringa si è diffusa tantissimo in Africa e Sudamerica, grazie soprattutto alla sua capacità di resistere sia al freddo che alla siccità. Tecnicamente, la moringa fa parte della famiglia delle Moringaceae, di cui se ne conoscono 13 specie diverse. Spesso viene chiamata anche albero del ravanello o del rafano, e ha la grande peculiarità di essere quasi totalmente commestibile, dalle radici alla foglia.

Negli ultimi mesi, la moringa è diventata molto di moda e non ti sarà difficile leggere scritti in cui viene definita “pianta miracolosa”, o trovare persone che le attribuiscono caratteristiche quasi magiche, come la cura del cancro o proprietà afrodisiache contro l’impotenza. Al di là delle classiche esagerazioni del web, vediamo quali sono effettivamente i benefici e le controindicazioni che la moringa può dare.

Le proprietà benefiche della Moringa

La moringa ha effettivamente delle ottime proprietà e può dare grandi benefici sia nel campo beauty, come crema per la pelle, sia nel benessere del corpo in generale per le sue caratteristiche alimentari. Le industrie di cosmetici hanno da tempo capito le caratteristiche di questa pianta, e sempre più spesso troverai la moringa tra gli ingredienti di creme e prodotti di bellezza.

Uno dei benefici che la moringa può dare al nostro organismo risiede nei suoi semi. In particolare, si è scoperto che dai semi di questa pianta è possibile produrre il famosissimo olio di moringa, che contiene delle particolari proteine, i peptidi a carica positiva. Queste proteine attraggono le impurità della pelle e le accumulano. Spalmando l’olio di moringa sulla pelle e successivamente risciacquando con acqua, queste impurità vengono facilmente eliminate. L’effetto della moringa sull’epidermide è decisamente rinvigorente. Per questo la moringa viene usata nei trattamenti anti-età e anti-pollution (anti-inquinamento), e spesso viene anche utilizzata contro l’acme giovanile.

In più, l’olio di moringa è molto leggero e non risulta appiccicoso o fastidioso sulla pelle: il carattere deodorante di questa pianta, inoltre, la rende molto adatta per saponi e detergenti.

Oltre a essere usata per idratare e pulire la pelle, spesso viene anche usata negli shampoo, in particolare per i capelli secchi, perché rinforza il cuoio capelluto e protegge i capelli.

Come consumare la Moringa nell’alimentazione

Come già accennato la moringa è considerata il superfood dell’anno. Questo titolo è stato guadagnato grazie a tutta una serie di elementi nutritivi contenuti in questa pianta.

Innanzitutto, tra le proprietà nutritive della moringa vi è tantissima vitamina C (più delle arance), vitamina A e vitamina E, oltre a calcio e potassio. Inoltre, la moringa porta con sé molti amminoacidi essenziali e sostanze antinfiammatorie in generale, combinate con una buona dose di Omega 3, 6 e 9, sostanze vitali per il corretto funzionamento del nostro apparato cardiovascolare e per il nostro sistema nervoso.

Infine, le foglie di questa pianta contengono ferro vegetale, che combinato con quello animale (che si trova nelle carni rosse) sono un ingrediente importantissimo per una dieta completa.

Come detto, la pianta della moringa è quasi totalmente commestibile, dalle radici alle foglie. È possibile consumarla in diversi modi, sia cotta che cruda e addirittura in polvere.

In India, per esempio, puoi mangiarne le foglie, ma anche i fiori, i semi, i frutti, le radici e la corteccia. Le foglie della moringa hanno un tocco appena piccante e molto spesso sono servite crude assieme ai fiori con l’insalata. Se vuoi degustare, invece, la moringa cotta, puoi cuocere le sue foglie con acqua calda e la quantità di sale che preferisci.

In Italia è possibile acquistare della moringa in polvere in erboristeria e utilizzarla come spezia nei tuoi piatti, nei frullati e yogurt arricchendoli anche di sapore (in alternativa puoi trovare la moringa anche sotto forma di capsule). Le proprietà della polvere di moringa aiutano a controllare il peso corporeo, la pressione sanguigna e prevenire il diabete, oltre che l’invecchiamento.

Quali sono le controindicazioni della Moringa

Attualmente l’uso alimentare della moringa non conosce grossi effetti collaterali. L’unico problema può essere dato dall’eccessivo consumo di radici di moringa. Queste, infatti, contengono la Spirochina, un alcaloide dannoso per il sistema nervoso.

A parte le radici, però, un uso anche abbondante di questa pianta non crea problemi all’organismo di alcun tipo. Dietologi e nutrizionisti consigliano di consideralo al pari delle spezie, da usare in quantità non superiori a un cucchiaino al giorno. In ogni modo, più che concentrarsi sulla quantità è bene concentrarsi sulla frequenza di utilizzo: il suggerimento è di usarla con costanza e spesso, in piccolissime dosi, al fine di ricavarne tutti i benefici possibili!