Hai già iniziato a pensare ai buoni propositi del 2022? Sappi che secondo uno studio, nell’80% dei casi li abbandonerai entro la terza settimana di gennaio. Ti sembrerà, il nostro, un pessimo modo per motivarti ma in realtà nelle prossime righe di spiegheremo perché non riesci (quasi mai) a portare a termine gli obiettivi che ti sei prefissato/a e perché tutto questo è strettamente legato al tuo essere procrastinatore seriale.

Eccoci qui a poche ore dalla fine del 2021: tante cose si potrebbero dire di questi 12 mesi, ma il capitolo Covid & Co. lo lasciamo alla TV e ai giornali, noi oggi vogliamo concentrarci sull’inevitabile momento in cui riflettiamo sull’anno appena trascorso. D’altronde anche piattaforme come Spotify, Instagram, Facebook ci invitano a ricordare cosa abbiamo fatto/postato/ascoltato in questi mesi… come non pensare quindi a tutte quelle pianificazioni così attente e meticolose che abbiamo lasciato per strada o deciso di rimandare, come la sveglia che posticipiamo all’infinito la mattina.

Ebbene sì: nella maggior parte dei casi siamo noi a posticipare la nostra Felicità, puntando i riflettori sulle cose, sulle persone, sulle attività e sui pensieri sbagliati. Non siamo abili a dare la giusta priorità a quello che ci è veramente utile: dovremmo essere più come quei programmi aziendali che si focalizzano sul rendimento e sulle attività che – detta senza troppi giri di parole – portano soldi. Tutto il resto è inutile, è perdita di tempo. Ovviamente qui non parliamo di soldi (o meglio, non solo), ma della nostra Serenità, di quella che fa rima con i nostri Sogni, i nostri progetti.

Perché continui a rimandare quello che vuoi fare veramente?

Vuoi sapere perché sei cintura nera di procrastinazione? Per tre motivi principali:

Non sai come spendi il tuo tempo

Quante volte hai pensato di non avere il tempo materiale per fare quello che ti piace, per andare in palestra, uscire con gli amici? Quante volte hai detto agli altri (e a te stesso/a) di avere le ore e i minuti contati, che ci vorrebbe un giorno extra dopo la domenica?

In realtà il nostro vero problema è la mancanza di consapevolezza di come spendiamo il nostro tempo. Per esempio, “perdiamo” un sacco di tempo sui social, o guardando i cataloghi di e-commerce, o video su YouTube, una stagione intera di una serie TV…. l’elenco potrebbe essere molto lungo, ma per scoprire come effettivamente passi il tuo tempo, potresti provare – minimo per un giorno – a tenere traccia dei tuoi orari e delle attività. Da quando ti alzi a quando vai a dormire. Dovrai segnare scrupolosamente quanto tempo impieghi per mangiare, spostarti sui mezzi pubblici, a lavoro, a studiare, a fare scroll sul cellulare.

Solo così, solo avendo ben chiaro come gestisci il tuo tempo, potrai capire come organizzarlo al meglio.

Non sai agire secondo la giusta priorità

Tutto ci sembra prioritario. Tutto è allo stesso piano. Non sappiamo spesso darci delle priorità quindi finiamo per correre dietro alle cose da fare perché abbiamo gestito male il nostro tempo. Alla base c’è una profonda disorganizzazione, motivo per cui una buona abitudine potrebbe essere quella di stilare (o la sera prima o come prima cosa la mattina), una lista di cose da fare in ordine d’importanza.

Ma c’è un’altra cosa fondamentale che non facciamo mai: dobbiamo identificare ciò che porta VERO valore alla nostra Vita. Ossia fare attività (e incontrare persone) che ci fanno bene. Se continuiamo a passare le nostre giornate facendo cose che ci rattristano o che ci creano stress & co. senza mai considerare quelle che ci rendono veramente Felici, ci ritroveremo frustrati e spesso questa frustrazione porta ad abitudini mal sane (come per esempio non nutrirci correttamente, andare a letto molto tardi…).

Non hai un metodo di azione

Nella maggior parte dei casi sappiamo perfettamente cosa vogliamo, cosa dobbiamo fare per ottenerlo, ma non abbiamo un metodo che ci consenta di passare dalla teoria ai fatti. Abbiamo la libreria stra-colma di libri motivazionali, seguiamo corsi e coach online, ma non riusciamo a passare all’azione.

L’idea è suddivide il nostro (o i nostri) obiettivi in micro obbiettivi e mettere nero su bianco cosa dobbiamo fare per arrivarci. Se per esempio il nostro obiettivo è perdere peso o comunque avere uno stile di vita più sano (ricordiamo che il corpo è il nostro tempio!) potrebbe essere utile pianificare subito una visita dal nutrizionista, fare i doverosi esami del sangue e iniziare a capire se riusciamo/possiamo anche iscriverci in palestra. Il tutto entro la metà di gennaio 2022.

Ricorda che non puoi ottenere risultati con la stessa mentalità che ti ha portano a non ottenerne.