Amavo accettare e richiedere amicizie virtuali.
Era bellissimo esibire tutti quei contatti,
sembravo un giramondo navigato,
e questo piaceva da matti quando si trattava di fare conoscenza.
Funzionava sempre.

“Absence, il gioco dei quattro” di Chiara Panzuti

Quante volte hai cercato l’approvazione attraverso i social, nutrendoti dei “mi piace degli sconosciuti”, come cantano J-Ax e Fedez? Quante volte ti sei sentito invisibile nella vita reale, ricercando quindi di affermarti nel mondo virtuale?

Questa è una delle tante “forme d’invisibilità” che puoi provare nel corso della tua Vita. Le più comuni? Vediamole insieme.

INVISIBILI PER LA PERSONA CHE CI PIACE


“Invisibile,
sto cercando te ma tu… tu non mi vedi mai.
Invisibile,
vengo verso te, ma tu, non so se mi vedrai”

“Invisibile” brano di L’Aura

I versi di questa canzone, interpretata da L’Aura, descrivono perfettamente lo stato d’animo di chi si sente invisibile agli occhi della persona amata. E questa condizione può avvenire sia in una relazione che in un rapporto “a senso unico”.

Nel primo caso, la routine, la quotidianità, l’abitudine ci rende quasi invisibili agli occhi del nostro partner: diventiamo scontati, ovvi. Ed ecco che le attenzioni, i gesti d’affetto si riducono, fino a svanire. “Lo sai che ti amo, non ho bisogno di dimostrartelo ogni giorno”, ci sentiamo dire. E noi pian piano diventiamo piccoli, ci rannicchiamo su noi stessi nella speranza che Lui/Lei, vedendoci così, si pieghi sussurrandoci all’orecchio “scema, certo che ti amo”.

L’invisibilità non è un dono quando a non vederti è la persona che ti piace: nota tutte, tranne te. Ma se una persona non ti nota – non conoscendoti nemmeno – ha veramente così senso rimanerci male?

INVISIBILI PER GLI “AMICI”


“Esistiamo comunque, anche se nessuno ci vede?
E in che modo, con quanta intensità?”

“Absence, il gioco dei quattro” di Chiara Panzuti

Ti reputi una persona socievole, esci, sei in molti gruppi WhatsApp, cerchi sempre di essere presente nei pomeriggi con gli amici, ma sei invisibile. Ci sei, fisicamente ci sei, ma sei disconnesso. E’ come se viaggiassi ad una frequenza diversa da quella delle persone che ti circondano.

Sei in gruppo, ma in realtà sei solo. Perché? Te lo chiedi ogni volta. Sbagli? Dove sbagli? Sei forse una persona troppo critica e quindi “fastidiosa”? Tendi a stare sulle tue, pensi che la sola “presenza” possa fare la differenza, ma in realtà non partecipi mai alle conversazioni?

Non si può essere invisibili tra gli Amici. Se è così, cambia compagnia.

INVISIBILE PER TE STESSA


“A volte mi sentivo semplicemente in apnea, a rincorrere minuti preziosi che alla fine non arrivavano mai. Conservavo un mucchio di ricordi, ma ognuno di loro aveva perso consistenza, avvolto in un alone di nebbia. C’era un senso di mancanza, lo stesso che si prova tra l’infanzia e l’adolescenza, quando qualcosa ci viene strappato via”.

“Del resto, quando sei solo, a chi ti aggrappi?
Quando sei invisibile, chi ti rimane?”

“Absence, il gioco dei quattro” di Chiara Panzuti

Sei la peggior nemica di te stessa. Non c’è verso di farti fare pace. Ti trovi difetti, ti annulli, non ti senti mai all’altezza. Di fatto sei invisibile a te stessa, perché diversamente tratteresti il tuo corpo e la tua mente come un tempio straordinario, come un giardino da innaffiare ogni giorno.

Prenditi cura ti te, sei l’unica persona che ti starà sempre accanto.

INVISIBILE TRA LE PAGINE DI UN LIBRO


Absence libro

E’ quello che succede a Faith in “Absence, il gioco dei quattro”, primo di tre libri di prossima pubblicazione, intitolati “L’altro volto del cielo” e “La memoria che resta” di Chiara Panzuti.

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Faith, improvvisamente, scompare dai ricordi di tutti. La sua vita si trasforma in un incubo.

Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c’è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento. Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso, dove l’unico indizio che conta è nascosto all’interno di un biglietto: 0°13’07’’S 78° 30’35’’W, le coordinate per tornare a vedere…

Scopri la trama completa di “Absence, il gioco dei quattro” e come leggere i primi 4 capitoli del libro >> QUI <<