I libri finalisti del Premio Strega 2023: scopri le opere coinvolgenti in competizione

Il Premio Strega, uno dei riconoscimenti letterari più prestigiosi in Italia, sta per raggiungere il suo culmine. La competizione ha coinvolto dodici semifinalisti annunciati lo scorso marzo, ma nella serata del 7 giugno sono stati rivelati i cinque libri finalisti che si contenderanno il Premio Strega 2023. L’atteso annuncio è stato preceduto dalla premiazione del Premio Strega Giovani, che ha visto Ada d’Adamo trionfare con il suo libro Come d’aria.

I cinque libri finalisti del Premio Strega 2023

“Mi limitavo ad amare te” di Rosella Postorino

Rosella Postorino, dopo il successo de “Le assaggiatrici di Hitler”, ci regala un’altra straordinaria storia di guerra. Mi limitavo ad amare te, ispirato da una storia vera, si concentra sulla vita di Nada e Omar, due bambini il cui mondo viene sconvolto dalla guerra in Bosnia del 1992. Il romanzo ha ricevuto l’incredibile preferenza di 217 voti dalla giuria del premio, dimostrando l’ampio consenso e l’apprezzamento per questa coinvolgente narrazione di amicizia, speranza e resilienza in un periodo di conflitto.

“Come d’aria” di Ada d’Adamo

Ada d’Adamo, autrice scomparsa lo scorso aprile, ci regala un’opera toccante e intensamente personale. Come d’aria è un romanzo autobiografico che riflette sul rapporto tra Ada e sua figlia disabile, Daria, e sul loro cammino attraverso l’oscuro tunnel di una diagnosi di tumore. Attraverso i corpi di Ada e Daria, vengono esplorate fatiche quotidiane, segreti, gioie inaspettate e momenti di tenerezza infinita. Le parole di Ada attraversano il tempo, donandoci un racconto di straordinaria forza e autenticità.

“Dove non mi hai portata” di Maria Grazia Calandrone

Maria Grazia Calandrone ci presenta Dove non mi hai portata, una storia che ruota attorno all’autrice stessa. Mariagrazia ci racconta dei suoi genitori, Lucia e Giuseppe che prima l’abbandonano a 8 mesi in un parco di Villa Borghese e poi si tolgono la vita gettandosi insieme nelle acque del Tevere. Questo libro tocca il cuore dei lettori perché racconta della rinascita. Maria Grazia, infatti, nel 2021 decide di tornare nei luoghi in cui i suoi genitori sono vissuti e, indagando sul passato, illumina di una luce nuova la sua vita.

“La traversata notturna” di Andrea Canobbio

Andrea Canobbio ci porta in un viaggio intriso di memoria nella sua città natale, Torino, attraverso il romanzo La traversata notturna. Il narratore, mosso dal desiderio di liberarsi dei ricordi tormentanti, si avventura in un teatro della memoria, armato di una mappa, una raccolta di lettere d’amore e vecchie agende piene di appunti. Con Torino come sfondo, questa storia racconta l’amore, il matrimonio e le vite di una coppia italiana dal dopoguerra, alternando momenti di felicità e infelicità.

“Rubare la notte” di Romana Petri

Romana Petri ci offre una biografia romanzata di Antoine de Saint-Exupéry, l’autore indimenticabile de Il Piccolo Principe. Rubare la notte ci guida attraverso la vita di Antoine, o Tonio, dalla sua infanzia al suo amore per il volo. Petri crea un nuovo genere di biografia letteraria, intrecciando la ricostruzione esatta con l’immaginazione, per raccontare l’urto tra la percezione pubblica e la verità della vita dello scrittore.

L’eredità dei finalisti e l’attesa per il vincitore del Premio Strega 2023

Le autrici e l’autore selezionati per la finale del Premio Strega 2023 intraprenderanno ora un tour per incontrare i lettori in diverse città italiane. L’emozionante percorso culminerà il 6 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, dove verrà decretato il vincitore o la vincitrice ufficiale del Premio Strega 2023. Nel frattempo, questi cinque libri finalisti continuano a catturare l’immaginazione dei lettori, offrendo storie coinvolgenti, emozionanti e di straordinaria profondità.

Segui il Premio Strega 2023 per scoprire quale di questi autori si aggiudicherà il prestigioso riconoscimento, seguendo le orme di Mario Desiati, vincitore dell’anno scorso con il suo romanzo “Spatriati”.