libro Ink Alice Broadway

E’ disponibile in libreria “INK” di Alice Broadway, un libro dal concept molto affascinante e curioso: tutte le tue decisioni ti vengono tatuate sulla pelle.

Le pagine di questo romanzo ti cattureranno per diversi motivi: sia per l’originalità della storia in sè, sia per come effettivamente certi avvenimenti e scelte che facciamo (o subiamo) nella nostra Vita, condizionino il modo in cui gli altri ci guardano e/o ricordano. “INK” ti coinvolgerà soprattutto nel modo in cui le nostre Storie plasmano la nostra Vita.

“INK” è in vendita anche su Amazon. Leggi su www.rizzolilibri.it l’estratto dal libro.

INK | TRAMA LIBRO

Immagina un mondo in cui ogni tua azione, ogni evento della tua vita ti viene tatuato sulla pelle, perché tutti lo possano vedere.

Immagina se avessi qualcosa da nascondere…

Non ci sono segreti a Saintstone: dall’istante in cui si nasce, successi e fallimenti vengono tatuati sulla pelle, così che tutti possano vederli e giudicarti, come un libro aperto.

E proprio un libro i morti diventano: la pelle viene asportata, rilegata e consegnata ai familiari, come antidoto all’oblio che è ancora più temibile della morte. A patto che le pagine della vita superino il giudizio del consiglio: in caso contrario il libro viene gettato alle fiamme, e con lui il ricordo di un’intera vita.

Quando l’amato papà muore, Leora, sedici anni, è convinta che il giudizio su di lui sarà pura formalità, e invece si rende conto che l’uomo nascondeva dei segreti, ma che di segreti ne cela anche il Consiglio…

ALICE BROADWAY | NOTE BIOGRAFICHE

Alice ha studiato teologia. Vive con il marito nel Lancshire. Adora bere tè e scrivere, e adora farlo nel suo camper giallo. Ammette di essere affascinata dai tatuaggi, ma ancora non si è decisa a farlo.

INK | QUOTES E FRASI DAL LIBRO

Noi non abbiamo paura della morte. Una volta che i tuoi marchi sono al sicuro nel tuo libro, la tua vita non finisce con l’ultimo respiro. La storia della vita incisa sul tuo corpo è preservata per sempre – se ne sei degno. quando preserviamo le parole, le immagini i momenti impressi sulla nostra pelle, la nostra storia sopravvive per l’eternità. Siamo circondati dai morti, e fino a quando i loro libri saranno letti e i loro nomi saranno pronunciati, questi defunti vivranno.


Tutti hanno i libri di pelle nelle proprie case: i nostri scaffali sono carichi dei miei antenati. Posso respirarli, toccarli, leggere le loro vite.


Ma è stato solo dopo la morte di mio padre che ho visto per la prima volta il libro di qualcuno che avevo conosciuto davvero.


Per la prima volta nella mia vita sto mettendo in dubbio la mia fede, ed è una cosa che mi terrorizza. Per la prima volta voglio cambiare le regole. Per la prima volta mi domando: ha importanza quello che dice la tua pelle, quando è la tua anima a essere in pericolo?


Non si vede più vero? Ma è lì. Il mio corpo racconta le storie di ogni mio singolo errore. I nostri corpi guariscono e recuperano; i nostri corpi sono creati con la redenzione che ci scorre nelle vene. Non siamo fatti di errori e di fallimenti, ci rinnoviamo ogni mattina. Il passato non deve definirti, Leora. I tuoi errori non devono durare in eterno. C’è la redenzione. C’è sempre la redenzione.


Tutte le cose importanti finiscono sulla tua pelle. L’alternativa è che rimangano nella tua anima e nessuno vuole l’anima appesantita.


Come puoi vivere dopo essere stato marchiato come dimenticato? Come puoi andare avanti, sapendo che niente ha più importanza, che la tua vita finirà nell’oblio?


Le persone sanno che le loro vite non hanno nessun valore se le loro storie finiscono nella tomba insieme a loro.