Vita spericolata come manifesto d’apertura, Albachiara come firma finale, e nel mezzo un viaggio sonoro che racconta oltre 40 anni di rock italiano. Con il Vasco Live 2025, il Komandante torna a sorprendere, emozionare, e far saltare stadi interi. Ecco la scaletta completa del tour, con tutte le chicche per i fan storici.
La setlist è stata svelata in occasione del soundcheck esclusivo riservato al Blasco Fan Club, andato in scena il 26 maggio allo Stadio Comunale di Bibione. Un’anteprima unica, pensata per gli iscritti al fan club, alla vigilia della data zero del tour, prevista per il 27 maggio sempre a Bibione. Il Tour Vasco Live Duemilaventicinque proseguirà poi a Torino, Firenze, Bologna, Napoli, Messina per poi concludersi a Roma.
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La scaletta del Vasco Live 2025
- 1. Vita spericolata
- 2. Sono innocente ma…
- 3. Manifesto futurista della nuova umanità
- 4. Valium
- 5. Vivere
- 6. Mi si escludeva
- 7. Gli spari sopra
- 8. Quante volte
- 9. Ed il tempo crea eroi
- 10. Un gran bel film
- 11. Vivere non è facile
- 12. Interludio 2025
- 13. Buoni o cattivi
- 14. Basta poco
- 15. Siamo qui
- 16. C’è chi dice no
- 17. Io perderò
- Medley
- Finale da pelle d’oca
La scaletta del Vasco Live 2025
Molti siti hanno prontamente pubblicato la scaletta del tour grazie ai contributi dei fan presenti al soundcheck. Ecco, quindi, l’elenco completo dei brani che Vasco ha scelto per infiammare il palco in questo nuovo viaggio live.
NOTA BENE: La scaletta potrebbe subire variazioni nel corso del tour, con cambiamenti o aggiunte da una data all’altra.
1. Vita spericolata
Per la prima volta dal 2003, viene eseguita con la band al completo. Un ritorno attesissimo che apre il concerto come una vera dichiarazione di intenti: Vasco non ha mai smesso di crederci, e continua a vivere “una vita spericolata”.
2. Sono innocente ma…
Assente dal vivo dal 2018, torna in scaletta con tutta la sua potenza evocativa. Il pubblico esplode su ogni parola, ritrovando un brano che è insieme confessione e rivendicazione.
3. Manifesto futurista della nuova umanità
Rock elettronico e visione distopica si fondono in un brano che è al tempo stesso provocazione e dichiarazione filosofica. Vasco dà voce all’“uomo nuovo”, moderno, disilluso, che non ha più fede in un creatore ma crede solo nel caso. La scienza diventa l’unica fonte di verità, sostituendosi a Dio. Una scarica di energia pura, con cui il Komandante immagina — e grida — un mondo da rifondare.
4. Valium
Un’altra rarità: non veniva suonata dal vivo dal 1998.
5. Vivere
Il brano, nel corso dei decenni, è diventato un vero e proprio inno intergenerazionale. Una delle ballad più intense del repertorio di Vasco, eseguita con una delicatezza che si trasforma in potenza collettiva. È una riflessione intima e lucida sulla vita, sospesa tra nostalgia e speranza, tra il desiderio di libertà e l’accettazione dei limiti.
I versi, carichi di figure retoriche e immagini evocative, accompagnano gli ascoltatori in un viaggio senza meta, in cui ciascuno può riconoscere il proprio vissuto. Sul palco, diventa un momento di comunione profonda con il pubblico, che canta all’unisono ogni parola.
6. Mi si escludeva
Una canzone che parla di rifiuto e identità, tornata in scaletta con una nuova forza emotiva. Vasco la scrisse in un pomeriggio, ripensando ai tempi della scuola, quando veniva spesso isolato e deriso per le sue origini da “montanaro”.
Un brano nato dal dolore delle mortificazioni subite e trasformato in musica, in una rivendicazione lucida e potente. Sul palco, assume il valore di un riscatto: personale, artistico e collettivo.
7. Gli spari sopra
Impossibile restare fermi. Il brano è una delle certezze assolute del live, urlato da decine di migliaia di voci all’unisono.
8. Quante volte
9. Ed il tempo crea eroi
Dal mitico Modena Park a oggi, torna un brano carico di significato. “Ed il tempo crea eroi” è un brano riflessivo del 1978 in cui Vasco denuncia l’apatia sociale e le disuguaglianze, mostrando come il tempo e il potere possano manipolare la democrazia. La canzone contrappone la vita quotidiana alla perdita dei valori autentici. Vasco non la eseguiva live dal 2017.
10. Un gran bel film
11. Vivere non è facile
Un altro ritorno (mancava dal 2018) che emoziona. Il brano apre l’album Vivere o niente e riflette con sincerità sulle difficoltà quotidiane e sull’autoinganno. Vasco invita a riconoscere la complessità della vita senza drammatizzarla, mantenendo rispetto per sé stessi. Un brano disincantato ma profondamente umano.
12. Interludio 2025
13. Buoni o cattivi
In scaletta torna un brano iconic che mancava dal 2019.
14. Basta poco
15. Siamo qui
Il titolo dell’ultimo album torna in scaletta come simbolo del presente. Vasco canta la sua voglia di esserci ancora, “qui e ora”.
16. C’è chi dice no
Uno dei brani più iconici del suo repertorio. Ribellione pura.
17. Io perderò
Un ritorno rarissimo (mancava dal 2010).
Medley
18–23.
La strega (la diva del sabato sera) /
Cosa vuoi da me /
Vuoi star ferma! /
Tu vuoi da me qualcosa /
Una canzone per te /
Va bene, va bene così
Un medley sorprendente che alterna ironia e malinconia, ritmo e poesia. Vasco attraversa più anime della sua musica in pochi minuti, con transizioni perfette e momenti da brividi.
Finale da pelle d’oca
24. Rewind
25. E adesso che tocca a me
Un altro brano riportato sul palco dopo anni (precisamente dal 2018), con rinnovata grinta.
26. Senza parole
27. Sally
28. Se ti potessi dire
29. Siamo solo noi
30. Canzone
31. Albachiara
Il gran finale, la chiusura immancabile. Quando parte, sai che il viaggio sta finendo. Ma Vasco ti ha già dato appuntamento al prossimo.
Il Vasco Live 2025 non è solo un concerto: è un’esperienza. La scaletta mescola grandi classici, perle rare e nuove vibrazioni, offrendo uno show completo, emozionante e imprevedibile. Vasco continua a raccontarci la vita — e lo fa, ancora una volta, con tutta la voce che ha.