Ezio Bosso dirigerà la prestigiosa Orchestra Filarmonica della Fenice a Venezia il 17 Ottobre 2016 con prove APERTE AL PUBBLICO!

EZIO BOSSO DIRIGE L’ORCHESTRA FILARMONICA DELLA FENICE
17 OTTOBRE 2016
Teatro La Fenice, Venezia

PROVE APERTE info presto online su www.teatrolafenice.it

Ezio Bosso, dopo lo straordinario tour estivo in piano solo “The 12th Room Tour”, torna nel suo ruolo naturale di direttore d’orchestra il 17 ottobre al Teatro La Fenice di Venezia, dove dirigerà la prestigiosa Orchestra Filarmonica della Fenice!

Il concerto prevede l’esecuzione di un programma ad hoc, scelto insieme all’orchestra, con musiche di Johann Sebastian Bach (Concerto brandeburghese n.3), Felix Mendelssohn Bartholdy (Sinfonia n. 4 in La maggiore, Op. 90) e dello stesso Ezio Bosso (Concerto per violino No.1 “Esoconcerto”).

Al violino solista si esibirà SERGEJ KRYLOV, considerato uno dei più grandi virtuosi del violino al mondo, musicista eccelso, collega e amico fraterno di Ezio Bosso.

«Sono felice e preoccupato, sorridente e spaventato – racconta Ezio Bosso – È un vero debutto e al mio fianco avrò uno dei miei più cari amici che già ho avuto modo di definire un eroe del violino: Sergej Krylov.

Torno a dirigere un concerto intero e sono orgoglioso che la filarmonica di una città a me cara mi abbia chiesto di fare questo viaggio insieme, lavorando insieme: in fondo, per me sarà la prima volta che li dirigo, per loro sarà la prima volta che si cimenteranno in Mendelsshon e Bosso.

Quindi ancora più onorato e responsabilizzato dalla richiesta di lavorare insieme a una delle sinfonie più avvincenti della storia, la famosa italiana di Mendelsshon».

A coronamento della filosofia di Ezio Bosso, che da sempre sostiene che «la musica non è di nessuno ma si fa assieme», le prove in preparazione del concerto del 17 ottobre saranno aperte al pubblico.

Sarà un’esperienza unica, realizzata per la prima volta in Italia, in cui il compositore e direttore d’orchestra si metterà a disposizione del pubblico che potrà seguire passo per passo la costruzione di un concerto di musica classica immergendosi nell’empatia che si crea tra direttore ed orchestra.