Il concerto di Elisa del 18 giugno 2025 allo Stadio San Siro di Milano segnerà una svolta epocale per la musica dal vivo in Italia. Per la prima volta, un evento musicale in uno degli stadi più iconici d’Europa sarà alimentato esclusivamente da biofuel HVO di seconda generazione, riducendo le emissioni inquinanti del 70%. 

Il concerto – biglietti disponibili su Ticketone – sarà un vero e proprio best of della carriera di Elisa, che ha deciso di celebrare i suoi 28 anni di musica con uno show emozionante e coinvolgente. La scaletta toccherà tutti i momenti chiave della sua discografia, dai primi brani fino alle produzioni più recenti. Previsti anche ospiti speciali, tra cui il cantautore Cesare Cremonini.

Elisa: a San Siro il primo concerto con alimentazione 100% biofuel

Il 18 giugno, Elisa salirà sul palco di San Siro per un concerto destinato a fare storia. Non solo per la sua musica, ma per il messaggio potente che porta con sé: l’industria dell’intrattenimento può diventare più sostenibile. L’intero impianto sarà alimentato da biofuel HVO (Hydrotreated Vegetable Oil) di seconda generazione, un carburante ottenuto da oli alimentari esausti e altri scarti organici, in grado di abbattere le emissioni di CO₂ fino al 70% rispetto ai combustibili fossili.

Questa scelta rappresenta una vera e propria rivoluzione verde per i grandi eventi musicali in Italia. Il progetto è stato reso possibile grazie a una collaborazione tra Elisa, il Comune di Milano e partner tecnici specializzati nella transizione energetica.

Un investimento per il futuro dell’ambiente e della Musica

Organizzare un concerto sostenibile non è semplice. Il costo dell’operazione è superiore del 35% rispetto a un evento tradizionale, ma l’obiettivo è dimostrare che un cambiamento è possibile. Il messaggio è chiaro: se più artisti e promoter seguiranno questa direzione, i costi potranno diminuire nel tempo, rendendo la sostenibilità una scelta accessibile per tutti.

Il concerto di Elisa a San Siro è quindi anche un appello all’industria musicale a fare la propria parte nella lotta contro la crisi climatica.

Iniziative green per il pubblico: mobilità, raccolta differenziata e donazioni

Il progetto non si limita all’alimentazione del palco. L’intera esperienza del concerto è pensata in chiave ecologica. In collaborazione con il Comune di Milano, verranno potenziati i mezzi pubblici per ridurre l’impatto ambientale degli spostamenti di oltre 50.000 spettatori. All’interno dello stadio saranno attivi punti per la raccolta differenziata avanzata e sarà incentivata la donazione di abiti usati, grazie alla presenza delle postazioni Share – Vesti Solidale.

L’obiettivo è creare un’esperienza che sensibilizzi il pubblico e lo coinvolga attivamente nel cambiamento.

Il progetto Plantasia: un parco musicale nato da questo concerto

Tra le iniziative collaterali più significative c’è Plantasia, un progetto di bonifica ambientale promosso da Elisa insieme alla Fondazione Cariplo. I fondi raccolti attraverso l’evento contribuiranno alla rigenerazione di un’area inquinata in via Quarenghi, a Milano, che sarà trasformata in un parco urbano dove le piante cresceranno accompagnate dalla musica. Un progetto simbolico e concreto, che rappresenta la perfetta fusione tra arte, natura e sostenibilità.

Il concerto di Elisa a Milano: un esempio per l’industria musicale

Quello di Elisa a San Siro non è solo un concerto. È un esperimento riuscito, un modello replicabile e un punto di partenza per un nuovo modo di vivere la musica dal vivo. Dimostra che l’impatto ambientale degli eventi può essere ridotto senza rinunciare alla qualità, all’emozione e alla partecipazione del pubblico.

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